Bonus senza ISEE: 1.000 euro a tutti da chiedere al volo. Come?

L'attesa è finita: parte il bonus fino a 1.000 euro valido fino a fine anno. Ecco di cosa si tratta, chi può averlo e come.

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A distanza di circa 9 mesi dalla sua introduzione, è finita finalmente l'attesa per un bonus che sarebbe dovuto partire al massimo già a marzo scorso.

Bonus idrico: fino a 1.000 euro per tutti. L'attesa è finita

Stiamo parlando del bonus idrico, conosciuto anche come bonus rubinetti o bonus bagno, di cui si è parlato tanto nei mesi scorsi.

L'incentivo rientra tra le misure approvate dal Governo Conte nella legge di bilancio 2021, nella quale era prevista l'emanazione di un decreto attuativo entro 60 giorni dall'entrata in vigore della legge stessa.

La deadline era fissata dunque a marzo, ma si è avuta notizia solo nei giorni dal Ministero della Transizione ecologica.

Bonus idrico: come funziona?

Il bonus idrico ha come obiettivo quello di favorire il risparmio di risorse e la riduzione degli sprechi di acqua.

A tal fine è stato previsto un incentivo fino a 1.000 euro a copertura delle spese sostenute per la sostituzione di vecchi rubinetti e sanitari in ceramica, con prodotti di nuova generazione che permettono di utilizzare meno acqua.

Come si legge nella scheda dell'Agenzia delle entrate, il bonus fino a 1.000 euro è riconosciuto per la sostituzione di:

sanitari in ceramica con nuovi apparecchi a scarico ridotto;

rubinetteria, soffioni e colonne doccia con nuovi apparecchi a flusso d’acqua limitato.

In particolare, l’agevolazione è erogata a copertura delle spese sostenute per:

la fornitura e la posa in opera di vasi sanitari in ceramica con volume massimo di scarico uguale o inferiore a 6 litri e relativi sistemi di scarico;

la fornitura e l'installazione di rubinetti e miscelatori per bagno e cucina, compresi i dispositivi per il controllo di flusso di acqua con portata uguale o inferiore a 6 litri al minuto, e di soffioni doccia e colonne doccia con valori di portata di acqua uguale o inferiore a 9 litri al minuto.

Da segnalare che il bonus fino a 1.000 euro spetta anche per le spese riguardanti le eventuali opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti.

Bonus 1.000 euro: chi sono i beneficiari

Il bonus idrico spetta  alle persone fisiche, residenti in Italia, che sostituiscono su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o singole unità immobiliari, rubinetti e sanitari in ceramica come indicato prima.

Da evidenziare che il bonus è per tutti e sarà riconosciuto a prescindere dalla situazione reddituale del richiedente, visto che non è richiesta la presentazione dell'ISEE.

Bonus 1.000 euro: come fare domanda?

Il bonus idrico potrà essere richiesto tramite una domanda che si potrà presentare utilizzando una piattaforma ad hoc che sarà messa a disposizione sul sito del Ministero della Transizione Ecologica.

Il bonus è valido per le spese sostenute dall'1 gennaio al 31 dicembre 2021, ma sarà bene muoversi in fretta a chiedere il rimborso non appena sarà disponibile la piattaforma.

Per questo incentivo sono stati stanziati 20 milioni di euro e, come indicato nei giorni scorsi dal Ministero della transizione ecologica, sarà emesso secondo l’ordine temporale di arrivo delle istanze fino ad esaurimento delle risorse.