Bonus libri a.s.2022/2023: nuove forniture in arrivo, qui anche senza Isee. Domande aperte

Tempi e modi di erogoazione dei bonus libri si decidono a livello regionale. Ecco gli ultimi aggiornamenti sulle domande ancora aperte, con e senza Isee.

Manteniamo alta l’attenzione sui bonus libri scolastici, di sicuro interesse per chi ha figli iscritti alla scuola dell’obbligo. Le varie amministrazioni regionali decidono tempi e modalità di gestione delle varie forniture di testi e materiale didattico, che si tratti di erogazioni gratuite o semi-gratuite, anche in funzione della fascia di reddito nella quale si rientra.

Tempo di vacanze per molti o di pausa estiva per chi magari resta in città. Ad ogni modo, tutti coloro che hanno figli in età scolare devono già mettere in conto il budget da spendere da qui a un mese circa di tempo.

La voce da dedicare all’acquisto dei libri didattici è sicuramente quella che incide maggiormente, a livello economico.

Motivo per cui è bene verificare se si hanno i requisiti giusti per poter ottenere una fornitura gratis (o comunque una parziale copertura delle spese) a seconda del reddito Isee 2022 presentato.

Ecco i dettagli sulle diverse opportunità aperte e le modalità per inoltrare la domanda.

Chi ha diritto alle nuove forniture del Bonus libri a.s. 2022/2023

Possono beneficiare del bonus in questione tutte le famiglie con figli a carico in età scolare. La fornitura è prevista per i ragazzi delle scuole secondarie di I e di II grado paritarie e statali. 

Per ciò che riguarda però i limiti Isee e i tempi di apertura dei bandi, è indispensabile rifarsi a quanto previsto dalla propria regione di appartenenza.

In alcune realtà locali più piccole, come riportiamo nel paragrafo a seguire, è la stessa amministrazione comunale che incentiva l’iscrizione alle scuole del proprio territorio, offrendo a tutti gli alunni la gratuità dei testi per lo studio, senza tenere conto di quale sia l’Isee familiare.

Altre iniziative di questo genere riguardano ad esempio, la possibilità di ottenere incentivi alla natalità, se si decide di trasferirsi in borghi o piccoli centri montani

o addirittura di acquistare casa per pochi euro, ottenendo poi i contributi per ristrutturarla.

Riportiamo qui di seguito alcune delle domande aperte al momento, per beneficiare dei buoni per l’acquisto dei testi per l’anno scolastico di prossima apertura.

Dove richiedere le forniture gratuite di libri scolastici a.s.2022/2023: domande aperte

In Puglia ad esempio, il bando per ottenere i bonus libri resta aperto fino al 29 luglio. I residenti di questa regione hanno accesso alla copertura totale delle spese affrontate per i libri, se l’ISEE è pari o inferiore a 10.632,94 euro.

Ottengono la gratuità anche gli abitanti del Lazio, purché non superino i 15.493,71 euro di Isee. In Emilia-Romagna si ha la possibilità di ottenere diversi contributi, dal momento che sono previsti due tetti massimi, fissati rispettivamente a 10.632,94 euro e 15.748,78 euro. In Lombardia, la soglia Isee all’interno della quale rientrare è di 15.748,78 euro.

In provincia di Ferrara addirittura, l’amministrazione comunale ha deciso di non tenere conto dell’Isee. Dunque, si erogano contributi a tutti i ragazzi in età scolare, a prescindere da quella che è la situazione economica del nucleo familiare.

Dal momento che i libri della scuola primaria sono già gratuiti, allora è previsto un contributo una tantum di 30€, per l’acquisto della cancelleria.

Per gli altri, 150€ e 300€ spettano ad ogni nuovo iscritto, rispettivamente alle medie o alle superiori, vincolati all’acquisto dei soli libri di testo.

Il buono consiste in un rimborso, da richiedere a fronte degli scontrini da allegare alla domanda, per le spese effettuate (esclusivamente negli esercizi commerciali sul territorio).

In Toscana, il contributo massimo previsto è di 300€ a figlio, con Isee familiare fino a 15.748,78 euro e domande da inoltrare entro e non oltre il 21 settembre 2022.

Come richiedere il bonus libri 2022/2023

È importante precisare ancora una volta, che si tratta di buoni gestiti a livello locale. Dunque, è l’amministrazione regionale o le province autonome, che stabiliscono tempi e modi di erogazione del contributo. Inoltre, l’elenco di regioni qui riportato non è esaustivo. 

Abbiamo selezionato quelli più a breve scadenza o le iniziative più interessanti, che prevedono ad esempio la gratuità per tutti senza Isee.

Ma il consiglio che resta valido, in modo generale, è di monitorare il sito del proprio comune o regione, cercando le informazioni di proprio interesse.

Leggendo il bando, si verrà anche in possesso di tutte le indicazioni per presentare domanda, i requisiti ISEE ai quali attenersi, documenti necessari da allegare per ottenere il bonus scuola 2022/2023.

Le domande cartacee da presentare presso uffici competenti o segreterie scolastiche non sono contemplate. L’unico modo per avanzare la propria richiesta è quello che prevede l’invio online.

Si esegue l’accesso tramite Spid e si entra nella propria area personale sul sito di riferimento della pubblica amministrazione.

I bonus libri erogati hanno validità per l’anno scolastico in corso mentre, in altre circostanze, si concretizza in un rimborso delle spese effettuate, a fronte della presentazione di scontrini e giustificativi.

Natalia Piemontese
Natalia Piemontese
Consulente lavoro online e professioni digitali, classe 1977. Sono Natalia, Piemontese di cognome, pugliese di nascita e calabrese d'adozione. Laureata in Scienze Politiche presso l'Università degli Studi di Bari, ho conseguito un Master in Selezione e Gestione delle risorse umane. Mamma bis, scrivo sul web dal 2008. Sono specializzata in tematiche del lavoro, business nel digitale e finanza personale. Responsabile del blog #mammachebrand, ho scritto un e-book "Mamme Online, come gestire casa, lavoro e figli".
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