Bonus luce e gas per una platea più ampia, grazie all’innalzamento della soglia ISEE, già a partire da aprile. Un primo intervento messo in campo dal governo per arginare il caro bollette e porgere una mano alle famiglie che si trovano maggiormente in difficoltà.
L’estensione dei bonus sociali a un maggior numero di nuclei familiari non è l’unica novità, però. Come comunicato da Arera, l’Autorità di regolazione per Energia, Reti e Ambiente, chiamata ad aggiornare periodicamente i costi, le famiglie potranno vedere tagli del 10%, tanto per l’energia elettrica quanto per il gas naturale, rispetto al precedente trimestre.
È l’effetto del decreto n. 17 del primo marzo, con il quale il governo ha introdotto nuove misure urgenti per il contenimento dei costi dell’energia elettrica e del gas naturale.
Per il contenimento dei prezzi, il governo guidato da Draghi ha stanziato ulteriori risorse (3 miliardi di euro per il settore elettrico, in relazione agli oneri generali) e ha proceduto con l’annunciato rafforzamento dei bonus bollette per il secondo trimestre 2022 con uno stanziamento di 400 milioni di euro.
Ad aprile, dunque, le famiglie potranno vedere il primo segno meno sulla bolletta. Interventi che, purtroppo, non riescono a rispondere pienamente alle esigenze di famiglie e imprese, ma che senz’altro permetteranno di tirare un primo sospiro di sollievo dopo i pesanti rincari dovuti all’innalzamento dei costi delle materie prime e aggravati ulteriormente dal conflitto in Ucraina.
Vediamo, allora, quali sono le ultime novità, di che entità sono gli sconti che ci aspettano in bolletta e quali sono i recenti interventi applicati sui bonus sociali per le famiglie in difficoltà economica.
Bonus luce e gas, come cambia l’ISEE: sconti in bolletta per più famiglie
Dopo l’innalzamento delle materie prime, conseguenza del periodo emergenziale a causa del Covid-19, e dopo le ulteriori conseguenze derivanti dalle sanzioni imposte alla Russia, le bollette degli italiani hanno subito un drastico aumento. Un aumento così ingente che a trovarsi in difficoltà per il pagamento delle bollette di luce e gas sono state circa 4 milioni le famiglie e le imprese.
Una situazione che ha portato il governo, capitanato dal Premier Draghi, a intervenire tempestivamente per evitare il rischio di una vera e propria bomba sociale.
È con il decreto pubblicato il primo marzo che sono state introdotte novità per tendere una mano alle famiglie, specialmente quelle che si trovano in maggiori difficoltà economiche, come spiega anche il video di Servizi G. Horus che condivide la notizia contenuta nell’ultimo decreto:
Prima di tutto, infatti, il governo ha proceduto verso il rafforzamento, annunciato nelle scorse settimane, dei cosiddetti bonus luce e gas, o bonus sociali.
Si tratta di un aiuto concreto, in favore dei nuclei familiari, che permette di avere sconti in bolletta sulla base del numero dei componenti della famiglia.
Il “rafforzamento” ha previsto l’ampliamento della platea. Per ottenere il bonus luce e gas, infatti, il nucleo familiare deve possedere un ISEE che non eccede una determinata soglia. È proprio andando ad agire su tale soglia che il governo ha permesso a molte più famiglie di beneficiarne.
Bonus luce e gas cosa sono e chi può ottenerli nel 2022 con ISEE di 12.000 euro
I bonus sociali non sono una novità introdotta nel 2022, ma hanno subito alcune importanti modifiche che permetteranno a molte più famiglie di poterne beneficiare.
Si tratta di una misura messa a disposizione di due categorie di cittadini:
i primi (i bonus sociali per disagio economico) sono quelli riconosciuti a famiglie che si trovano, appunto, in difficoltà economica (la quale viene stabilita proprio guardando il valore dell’ISEE); il secondo è, invece, riconosciuto a cittadini che si trovano in disagio fisico, per esempio coloro che devono utilizzare apparecchiature elettromedicali a causa della condizione fisica.
Tali misure vengono regolate da Arera che ne stabilisce anche gli importi.
La novità è che nel 2022 il numero di famiglie che potrà ottenere gli sconti in bolletta si innalzerà. Questo perché la soglia ISEE che dà accesso ai bonus bollette passerà dagli 8.265 euro a 12.000 euro.
In sostanza, tutte le famiglie con un ISEE pari o inferiore ai 12.000 euro potrà ottenere lo sconto in bolletta.
Bonus luce e gas: importi nel 2022 e come richiederli
Con il rafforzamento dei bonus sociali, più famiglie potranno godere degli sconti. Il valore del bonus dipende dalla composizione del nucleo familiare e che comprende anche un bonus “straordinario”.
Il valore del bonus, a seconda del numero dei componenti, viene indicato sulla pagina dedicata del sito Arera.
Le famiglie che, a partire da aprile 2022, possono ottenere gli sconti in bolletta, si chiedono ora come presentare richiesta per ricevere i bonus bollette. Questi, però, non devono essere richiesti con un’apposita domanda. È già dallo scorso anno, infatti, che i bonus sociali vengono riconosciuti in automatico. Questo, però, a patto che:
la famiglia che intende beneficiare dei bonus abbia presentato la DSU nell’anno in corso e abbia un ISEE pari o inferiore ai 12.000 euro.
Insomma, per ottenere il bonus, in automatico, è necessario dare la possibilità di verificare quale sia la situazione economica del nucleo familiare. Per questo motivo, è necessario essere in possesso di un ISEE in corso di validità.
Per quanto riguarda, invece, il bonus socialeper disagio fisico, è necessario presentare apposita richiesta per riceverlo, presentando i documenti elencati in questa pagina. Inoltre, per ottenere il bonus non è necessario rientrare in nessuna particolare soglia ISEE.
Non solo bonus luce e gas: tagli del 10% per tutti, senza ISEE
L’innalzamento dei costi, comunque, ha messo in ginocchio tantissime famiglie italiane e se, da una parte, ampliare la platea dei beneficiari dei bonus luce e gas ha permesso sicuramente a più famiglie di beneficiarne, dall’altro il governo ha dovuto lavorare su altri interventi perché tutti i cittadini potessero ricevere un aiuto concreto contro il caro bollette.
Con il comunicato stampa pubblicato sul sito il 30 marzo 2022, Arera rende note le riduzioni per famiglia tipo (cioè famiglie con consumi medi di energia elettrica di 2.700 kWh e consumi di gas di 1.400 metri cubi annui) specificando l’entità delle riduzioni:
-10,2% per la bolletta dell’elettricità; -10% per quella del gas.
Riduzioni rese ormai necessarie a causa del conflitto in atto e della volatilità sui mercati energetici.
Arera conferma anche l’annullamento degli oneri di sistema per aprile, previsto sempre dal decreto del primo marzo di quest’anno, e la riduzione dell’IVA sul gas.
Bonus luce e gas e tagli del 10% per tutti sono capaci di risolvere il problema? Gli effetti sulle bollette
Gli interventi messi in campo dal governo sono fondamentali per permettere alle famiglie di sostenere l’innalzamento dei prezzi che non riguarda solo le bollette di luce e gas, ma anche, per esempio, l’aumento della benzina.
Ma il rafforzamento di bonus sociali e il taglio del 10% per tutti in bolletta sono misure che bastano contro il caro bollette?
La stessa Arera, nel comunicato, fa presente che, benché vi sia una discesa dei prezzi, questi rimangono ingenti per le famiglie rispetto a quelli sostenuti nello stesso periodo dello scorso anno.
Infatti, per il periodo compreso tra luglio dello scorso anno e giugno 2022, la spesa per famiglia tipo ammonterà a 948 euro, registrando un +83% rispetto allo scorso anno.
Una variazione in positivo anche per il gas con una spesa di circa 1.652 euro e una variazione del +71% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.