Nuovi bonus mamma 2022: ecco quali puoi richiedere subito!

Il 2022 rappresenta l’anno della svolta: la maggior parte dei bonus mamma previsti fino allo scorso anno sono stati tutti sostituiti dalla nuova misura nota come Assegno Unico. Tuttavia, dire che l’Assegno Unico sarà la sola agevolazione destinata alle mamme a partire da quest’anno non è proprio corretto. Sono infatti attualmente attivi vari bonus mamma 2022, confermati con la nuova Legge di Bilancio. Scopriamoli insieme.

Image

Il 2022 rappresenta l’anno della svolta: la maggior parte dei bonus mamma previsti fino allo scorso anno sono stati tutti sostituiti dalla nuova misura nota come Assegno Unico.

Si tratterà di un’agevolazione concessa a tutte le famiglie con figli a carico, il cui importo varia a seconda del reddito familiare dimostrato.

Tuttavia, dire che l’Assegno Unico sarà la sola agevolazione destinata alle mamme a partire da quest’anno non è proprio corretto.

Sono infatti attualmente attivi vari bonus mamma 2022, che possono essere richiesti in aggiunta e che sono stati confermati con la nuova Legge di Bilancio.

Scopriamo quindi insieme quali sono tutte queste agevolazioni che si potranno richiedere anche quest’anno per ogni figlio regolarmente a carico.

Bonus mamma 2022: indennità di maternità

Tra i bonus mamma 2022 confermati dalla Legge di Bilancio 2022, troviamo innanzitutto la cosiddetta indennità di maternità.

Si tratta di un bonus mamma 2022 già attivo durante i precedenti anni, che concede un sostegno economico alle donne, per un totale di cinque mesi, che possono essere suddivisi in tre differenti modi:

  • un mese prima del parto e quattro dopo la nascita;
  • due mesi prima del parto e tre dopo la nascita;
  • cinque mesi dopo la nascita.

Tuttavia, per il 2022, questo bonus ha subito delle sostanziali e positive modifiche.

Il testo ufficiale della Legge di Bilancio per l’anno corrente ha infatti introdotto una novità a questa indennità: a partire da quest’anno, infatti, l’indennità di maternità è stata estesa per alcune categorie, che potranno contare sul bonus per ben tre mesi aggiuntivi.

Andranno però rispettati dei requisiti specifici per poter richiedere questo particolare bonus mamma 2022 per il trimestre aggiuntivo previsto a partire dall’anno corrente.

Innanzitutto, hanno accesso solamente le lavoratrici autonome, le imprenditrici agricole e le iscritte alla Gestione Separata INPS.

In secondo luogo, è previsto un limite reddituale pari a 8.145 euro, che si riferisce all’anno precedente rispetto a quello dell’entrata in maternità.

Per calcolare l’esatto importo di questo bonus mamma 2022, la lavoratrice dovrà basarsi sull’80% della propria retribuzione giornaliera che percepiva prima di entrare in maternità.

Trattandosi di un bonus INPS, le interessate dovranno rivolgersi all’Istituto, inoltrando la domanda attraverso i servizi digitali messi a disposizione sul portale telematico ufficiale dell’ente.

Bonus mamma 2022: esonero contributi al 50%

Una delle novità più interessanti introdotte dalla Legge di Bilancio 2022 è il cosiddetto esonero contributivo

In questo caso non si tratta di un canonico bonus mamma 2022 di natura economica, in quanto non è prevista la percezione di un assegno o di denaro. Viene piuttosto accordato uno sgravio contributivo del 50% in merito ai contributi previdenziali che la lavoratrice dipendente è tenuta a pagare.

Potranno richiedere lo sgravio contributivo tutte le donne che hanno fruito del congedo di maternità, per un periodo pari ad un anno, che si calcola a partire dalla data di rientro al lavoro da parte della neomamma.

Tuttavia, queste sono al momento le uniche direttive fornite dall’esecutivo.

Trattandosi, infatti, di una nuova introduzione nell’elenco dei bonus mamma 2022, la maggior parte dei dettagli dovranno ancora essere chiariti. Restiamo in attesa di ulteriori dettagli in merito alla procedura di richiesta da parte delle interessate.

Bonus mamma 2022: confermato il contributo asilo nido

Tra i bonus mamma 2022 confermati dalla Legge di Bilancio attuale possiamo finalmente inserire in via ufficiale anche il cosiddetto bonus asilo nido e forme di supporto presso la propria abitazione.

In realtà, si era inizialmente temuto per le sorti di tale bonus, in quanto sembrava essere destinato alla cancellazione, così come accaduto al bonus bebè ed al bonus mamma domani, i quali sono stati soppressi lo scorso 31 dicembre 2021.

Per fortuna, però, almeno per il 2022, il bonus asilo nido è stato confermato.

Al momento mancano delle comunicazioni ufficiali da parte dell’INPS circa le modalità di fruizione: questo ci lascia comunque supporre che tali modalità restino le stesse già valide per il 2021.

Vale quindi la pena di analizzare questo bonus mamma 2022 nel dettaglio.

Il bonus asilo nido è un sostegno economico pensato per aiutare le famiglie che devono sostenere la retta dell’asilo nido per figli di età che non superi tre anni.

L’agevolazione è inoltre aperta alle famiglie che hanno a carico un figlio affetto da patologia, che necessiti di cure e assistenza domiciliari. In questo particolare caso, l’accesso al bonus è consentito anche per figli che abbiano superato i tre anni di età.

Non tutte le famiglie con figli a carico, comunque, avranno diritto allo stesso bonus asilo nido.

L’importo massimo che può essere richiesto è pari a 3.000 euro, che però saranno riservati alle famiglie con un reddito inferiore ai 25mila euro.

Con redditi superiori a 25mila euro, ma inferiori ai 40mila, la cifra spettante scende a 2.500 euro. Se infine il reddito della famiglia richiedente è superiore ai 40mila euro, questo bonus mamma 2022 avrà un importo massimo pari a 1.500 euro totali.

Le cifre di cui abbiamo appena discusso sono annue, da suddividere in undici mensilità.

Per poter avere accesso al bonus asilo nido, la richiesta andrà presentata attraverso i servizi telematici dell’Istituto Nazionale Previdenza Sociale.

La procedura di accesso è la medesima sia per coloro che hanno figli di età inferiore ai tre anni, sia per coloro che richiederanno il bonus mamma 2022 relativo all’assistenza domiciliare.

In quest’ultimo caso, andrà però presentata anche una certificazione medica che attesti la patologia del figlio per cui si richiede l’agevolazione.

Per le madri che hanno a carico più di un figlio che rispetti i requisiti per il bonus asilo nido, è possibile presentare tante domande quanti sono i figli con i requisiti richiesti.

In caso di difficoltà in sede di compilazione della domanda, segnaliamo che l’INPS ha provveduto a condividere il proprio tutorial ufficiale, che è possibile visionare di seguito:

Bonus mamma 2022: Assegno Unico

Ultimo bonus mamma 2022 che può essere richiesto dalle madri con figli a carico per l’anno corrente è ovviamente il nuovo Assegno Unico, aperto a tutte le famiglie con figli under 21 a carico.

La nuova misura, prevista dal Family Act, è stata pensata non solo per concedere una misura di sostegno ad ogni famiglia italiana con figli, ma anche per mettere ordine tra i numerosi bonus mamma attivi fino al 2021.

Come abbiamo già accennato, infatti, questa misura sostituirà gli ormai soppressi bonus bebè e bonus mamma domani, ma anche i vecchi Assegni per Nucleo Familiare.

Non tutte le mamme riceveranno comunque il medesimo importo: si va da un minimo di 50 euro per famiglie con redditi alti, fino ad un massimo di 175 euro per figlio in caso di reddito familiare non elevato.

Quelle appena descritte sono però le cifre relative a figli minori; nel caso in cui il figlio a carico abbia dai 18 ai 21 anni, le cifre del bonus scenderanno e saranno comprese tra i 25 e gli 85 euro da calcolare, anche in questo caso, in base al reddito familiare. 

Le domande per questo nuovo bonus mamma 2022 sono già aperte, ma l’Assegno Unico universale verrà erogato a partire dalla seconda metà di marzo.

Sarà comunque possibile presentare la domanda anche successivamente, anzi: l’INPS ha chiarito che, per le domande inviate entro il mese di giugno 2022, sarà possibile ricevere anche le mensilità arretrate a partire da quella di marzo.

Il termine ultimo per avere diritto all’erogazione delle mensilità arretrate è infatti fissato alla data del 30 giugno 2022.