Bonus mobilità 2021, bici e scooter elettrici: gli incentivi

Sconto del 30% fino a 3.000 euro oppure sconto del 40% fino a 4.000 euro? Ecco il nuovo bonus mobilità 2021 previsto dal decreto Clima e dalla Legge di Bilancio 2021. Quali sono e come funzionano gli incentivi per l'acquisto di bici o scooter elettrici e quali Regioni hanno anticipato il Governo: ecco le informazioni utili.

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Il bonus bici e monopattini elettrici dello scorso anno ha permesso l’acquisto di oltre 663 mila veicoli sostenibili: il successo del bonus mobilità, quindi, potrebbe spingere il Governo ad adottare una nuova agevolazione anche nel 2021, magari molto simile a quella dello scorso anno. 

Quello che sappiamo è che attualmente la Legge di Bilancio 2021 ha messo a disposizione delle risorse da sfruttare per incentivare la mobilità sostenibile, magari introducendo nuovi bonus. I fondi sono inseriti nel Decreto Clima (che il Governo Conte aveva varato due anni fa), inoltre, si aggiungono a quelli previsti dalla Manovra. Sono previsti, nel dettaglio fino a 20 milioni di euro per il triennio dal 2021 al 2023, e fino a 30 milioni di euro dal 2024 al 2026. 

I decreti attuativi, però, non hanno ancora dato il via libera al nuovo bonus mobilità 2021, anche se iniziano a trapelare le prime ipotesi sui possibili sconti e sulle eventuali agevolazioni legate alla rottamazione di un vecchio mezzo inquinante e del successivo acquisto di una bici o uno scooter elettrico. 

Ecco cosa sappiamo al momento sul Decreto Clima: quali sono gli incentivi previsti per l’acquisto di bici o scooter elettrici e come potrebbe cambiare il bonus mobilità 2021. Ci sono anche dei bonus da richiedere a livello regionale o provinciale: vediamo quali e come funzionano.

Bonus mobilità, bici e monopattini elettrici: verso il bis?

Lo scorso anno il bonus bici e monopattini elettrici ha ottenuto un grandissimo successo, al punto che si è parlato anche di click day del bonus bici, oltre a rendere necessaria una nuova finestra per accogliere le richieste a causa dell’elevato numero di beneficiari. La bicicletta, un mezzo pienamente sostenibile, ha avuto un grande successo nel 2020: sono stati acquistati 663.710 mila veicoli sostenibili (dati del Ministero dei Trasporti pubblicati in chiusura della seconda fase del programma), anche grazie all’incentivo governativo.

Il bonus bici 2020, infatti, permetteva di ottenere uno sconto del 60% sul prezzo di acquisto di un monopattino, una bici elettrica, un segway o altri mezzi sostenibili, fino a un rimborso massimo di 500 euro. L’orizzonte temporale per effettuare acquisto ottenendo lo sconto era ampio: si poteva ottenere il rimborso per gli acquisti effettuati dal 1° luglio 2020 fino al 31 dicembre 2020, ma era retroattivo agli acquisti effettuati sin dal 4 maggio 2020.

Il richiedente e beneficiario, dunque, dopo aver acquistato il mezzo sostenibile poteva richiedere il rimborso fino a un massimo di 500 euro; oppure, prima di effettuare l’acquisto poteva ottenere un voucher da presentare al venditore per ottenere lo sconto del 60%.

Inizialmente vennero stanziati 120 milioni di euro (dall’introduzione del bonus prevista dall’ articolo 229 del Decreto Rilancio fino all’emanazione del decreto attuativo del Ministero dei Trasporti), per una stima di vendita di circa 350 mila veicoli sostenibili. Ma i risultati lasciarono tutti senza parole: a fine maggio, il Ministero dei Trasporti dovette chiedere nuovi fondi per rifinanziare il bonus. Da quel momento vennero stanziati ulteriori 215 milioni di euro.

Bonus mobilità 2021: le risorse nel Decreto Clima

Visto il successo del bonus mobilità erogato nel 2020, il Governo sta pensando di riproporre il bonus biciclette 2021, ma con delle vesti un po’ diverse. L’obiettivo deve essere sempre quello di incentivare i cittadini all’acquisto di veicoli sostenibili, ma al tempo stesso, nel 2021 si intendono anche ridurre le emissioni di gas inquinanti.

Per questo motivo, il nuovo incentivo avrà un duplice e nobile obiettivo:

  • ridurre il numero di veicoli inquinanti (per esempio scooter e motorini, ma anche auto) presenti attualmente sulle strade italiane;
  • favorire la vendita di veicoli sostenibili ed elettrici.

A tale scopo, anche gli incentivi per l’acquisto di auto elettriche o a basse emissioni sono stati confermati per il 2021, con la previsione di cinque classi di emissione. Allo stesso modo, potremmo rivedere anche il bonus mobilità 2021.

Nella Legge di Bilancio 2021 vengono stanziate ulteriori risorse – in aggiunta a quelle inserite nel Decreto Clima, redatto dal vecchio Governo Conte, ma senza ancora piena attuazione. “Il contributo è riconosciuto – si legge nel provvedimento –, nel limite di 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023 e nel limite di 30 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024, 2025 e 2026”.

Bonus bici e scooter elettrici 2021: come funziona

Come potrebbe funzionare, quindi, il nuovo bonus mobilità per l’acquisto di scooter elettrici e biciclette nel 2021? Replicare gli sconti dello scorso anno potrebbe non essere efficace per il primo obiettivo del bonus: ciò significa che si rende necessaria la revisione degli incentivi.

Anziché concedere uno sconto fisso del 60% sull’acquisto di un nuovo veicolo sostenibile, l’indirizzo del Governo è quello di incrementare la percentuale di rimborso sull’acquisto in favore di coloro che procederanno con la rottamazione di un vecchio veicolo inquinante.

In altre parole, se rottami uno scooter vecchio e inquinante avrai uno sconto maggiore sull’acquisto di un nuovo veicolo sostenibile, rispetto ad effettuare un acquisto senza rottamazione. In questo modo si riusciranno a diminuire le emissioni in visto dell’obiettivo emissioni zero entro il 2030. Un meccanismo molto simile a quello perseguito dal bonus auto 2021. 

Vediamo quali sono gli incentivi e gli sconti (ipotetici) in arrivo per il bonus mobilità 2021.

Bonus mobilità 2021, bici e scooter elettrici: gli incentivi

Non essendo ancora pienamente attivato, il bonus mobilita 2021 (di cui stiamo parlando) è ancora una mera ipotesi, cosi come gli incentivi che ci apprestiamo ad elencare. Se, però, il Governo dovesse dare attuazione al bonus, questo potrebbe essere lo schema di riferimento per acquistare una bicicletta o uno scooter elettrico.

Qualora non vi sia a monte la rottamazione di un vecchio scooter inquinante, il bonus mobilità 2021 dovrebbe prevedere uno sconto del 30% sull’acquisto di un veicolo sostenibile, fino a un massimo di 3.000 euro di sconto (Iva esclusa). Quest’ultimo verrebbe applicato direttamente dal rivenditore presso il quale viene effettuato l’acquisto.

Se, invece, si prevede anche la rottamazione del vecchio veicolo inquinante di classe Euro 0, 1, 2 o 3, lo sconto sull’acquisto di un mezzo sostenibile sale al 40% del prezzo di acquisto, fino a un massimo di 4.000 euro di sconto (Iva esclusa). Anche in questo caso, lo sconto verrebbe applicato direttamente dal rivenditore.

Gli incentivi su bici e scooter elettrici previsti dal Decreto Clima

Come abbiamo detto, già il vecchio Decreto Clima del Governo Conte aveva previsto lo stanziamento di alcuni milioni di risorse per finanziare un bonus mobilità, che però non ha mai trovato piena attuazione. 

Il decreto, redatto dal Governo Conte, avrebbe dovuto trovare attuazione in un successivo provvedimento attuativo emanato entro 60 giorni dall’entrata in vigore del primo (avvenuta il 15 ottobre 2019). Nulla è stato fatto a livello governativo e tutti gli incentivi che ora elencheremo sono rimasti in soffitta (ma potrebbero tornare utili).

Il Decreto Clima riguardava in particolare i cittadini residenti nei centri cittadini con elevate percentuali e livelli di inquinamento (oltre i limiti previsti a livello europeo). A questi cittadini sarebbe spettato un contributo di 500 o 1.500 euro a fronte della rottamazione di veicoli (scooter o auto) inquinanti quali:

  • il vecchio motorino di classe Euro 2 o 3 – il contributo spettante sarebbe di 500 euro;
  • l’auto di classe Euro 3 – il contributo spettante sarebbe di 1.500 euro.

Infine, il Decreto Clima – per ogni veicolo inquinante rottamato – prevedeva anche l’erogazione di un buono per “l’acquisto, anche a favore di persone conviventi, di abbonamenti al trasporto pubblico locale e regionale, nonché di biciclette anche a pedalata assistita”.

Bonus mobilità 2021 dalla Regioni: quali sono e come funzionano

In attesa dell’introduzione di un contributo statale, alcune Regioni e Province italiane hanno agito autonomamente inserendo dei bonus bici 2021 molto particolari. Questo è il caso dell’Abruzzo, ma anche (e soprattutto) delle Provincia di Foggia: vediamo quali sono gli incentivi e come funzionano.

Dal 24 al 29 aprile 2021, l’Abruzzo aveva aperto una finestra per la richiesta del bonus bici 2021 a livello regionale. Uno stanziamento di 300 milioni di euro che permetteva di accedere a un contributo a fondo perduto che rimborsava fino al 50% della spesa sostenuta per l’acquisto di un "mezzo green a ingombro ridotto". Per ogni nucleo familiare, quindi, si potevano ottenere fino a 300 euro.

Diversa è l’iniziativa partita dalla Provincia di Foggia, in Puglia, dove è scattato il progetto “Foggia in bici” per guadagnare pedalando. Come funziona? Semplice: più pedali e più guadagni. In altre parole, i cittadini vengono spinti a salite in sella alla propria bicicletta e percorrere quanti più chilometri possibili per ottenere una sorta di premio. Nessuno sconto o rimborso, ma un premio mensile che può raggiungere gli 80 euro!

Ogni chilometro percorso sulle due ruote, infatti, consente di ottenere 0,25 centesimi di credito, mentre per qualsiasi altra attività sportiva sostenibile si ottengono 0,15 centesimi di credito. Mediamente si riescono a guadagnare fino a 30 euro al mese, ma i cittadini che percorreranno più chilometri potranno ottenere un bonus di 50 euro di credito, arrivando quindi a guadagnare 80 euro al mese.

Al momento però, l’iniziativa di Foggia è in sperimentazione (dal 5 maggio 2021) per un numero limitato di 600 persone. Il Kit Pin Bike per i destinatari dell’iniziativa contiene un contachilometri bluetooth, un adattatore per valvole in alluminio e una targa catarifrangente.

Speriamo che anche altre Regioni adottino progetti simili per incentiva l’utilizzo delle biciclette e la mobilità sostenibile. Nell’attesa speriamo arrivi anche un nuovo bonus mobilità 2021 per acquistare bici o scooter elettrici.