Bonus patente 2022 approvato: a chi conviene e da quando!

Il bonus patente diventa realtà nel 2022. È stato infatti approvato l’emendamento al decreto Milleproroghe che istituisce un fondo fino al 2026 che permetterà di centrare un doppio obiettivo: sostenere i giovani con meno di 35 anni per il conseguimento della Carta di Qualificazione del Conducente (o CQC) e sostenere le imprese di trasporto merci nel problema della carenza di personale.

Image

Il bonus patente diventa realtà nel 2022. Di agevolazioni di questo tipo avevamo già parlato in occasione della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto Infrastrutture, alla fine dello scorso anno, che aveva introdotto un bonus fino a 1.000 euro per giovani e percettori di RdC

Ora, con il Milleproroghe, arriva l’approvazione dell’emendamento che prevede il Programma patenti giovani autisti per l’autotrasporto con uno stanziamento di 23,3 milioni di euro che include un nuovo bonus patente che persegue gli stessi obiettivi.

Il governo, con l’istituzione di tale fondo e con l’approvazione del bonus, potrà centrare il doppio obiettivo di cui già si parlava nel 2021: da un lato, infatti, il contributo aiuterà i giovani con meno di 35 anni a sostenere i costi del conseguimento della Carta di Qualificazione del Conducente (o CQC) i quali, come avevamo già analizzato qualche mese fa, sono tutt’altro che irrisori; dall’altro, ne gioveranno anche le imprese di trasporto merci e persone che da tempo lamentano una carenza di personale. 

Un fondamentale aiuto, quindi, per permettere a molti più giovani di inserirsi nel settore senza dover affrontare da soli il costo delle abilitazioni e superare così quello che rappresenta un ostacolo alla carriera.

Il bonus patente, o bonus autotrasportatori, potrà essere richiesto a partire dal 2022 e fino al 2026. Per avere maggiori informazioni circa le modalità e le tempistiche per inviare richiesta sarà necessario aspettare l’arrivo dell’apposito decreto del Ministro delle Infrastrutture

Per il momento, vediamo a chi è rivolta questa nuova agevolazione, quali sono i vantaggi e come funziona. 

Bonus patente 2022: gli obiettivi dell’agevolazione per under 35 

Tra gli emendamenti al Milleproroghe, in cui era compreso anche quello relativo al bonus psicologo, anch’esso approvato, viene istituito il fondo per il Programma patenti giovani autisti per l’autotrasporto. 

Il fondo, nel complesso 23,3 milioni di euro, permetterà agli interessati di usufruire del nuovo bonus patente a partire dal 2022 e fino al 2026. Le risorse saranno, infatti, così ripartite: 

3,7 milioni per quest’anno e 5,4 milioni per ogni anno a partire dal 2023 e fino al 2026. 

Così come il bonus patente che venne introdotto con la pubblicazione del dl Infrastrutture, anche l’agevolazione di quest’anno si pone un doppio obiettivo. 

Il contributo, infatti, servirà ai giovani under 35 ma, allo stesso tempo, anche alle stesse imprese di trasporto merci e persone. 

Da una parte, infatti, i giovani potranno utilizzare il voucher a loro destinato per sostenere i costi del conseguimento dell’abilitazione CQC, la certificazione obbligatoria che gli autotrasportatori di professione devono ottenere oltre alle patenti C, CE, D e DE, a seconda dei casi. Il costo di tale certificazione, come vedremo più avanti, infatti, non è per niente irrisorio. 

Dall’altra parte, il bonus però servirà anche a tendere una mano proprio alle imprese di trasporto merci e persone che, negli ultimi anni, hanno lamentato sempre più la carenza di personale. 

L’agevolazione, quindi, si aggiungerà ad altri contributi che hanno lo scopo di aumentare l’occupabilità tra i più giovani e sostenere un settore in crisi. 

Bonus patente 2022 requisiti: a chi è rivolto e come funziona 

Il bonus patente 2022 ha qualcos’altro in comune con quello introdotto nel 2021. Anche quest’agevolazione, infatti, individua nella platea dei beneficiari gli under 35. In particolare, i giovani tra i 18 e i 35 anni che desiderano cominciare una carriera come autotrasportatori. 

Il voucher, infatti, permetterà di formare, così come affermato anche dal viceministro alle Infrastrutture, Alessandro Morelli:

almeno 10.000 nuovi giovani conducenti di mezzi pesanti nei prossimi 5 anni. 

Ma in cosa consiste esattamente il bonus patente 2022? 

Se l’agevolazione messa in campo con il dl Infrastrutture permetteva di ottenere un rimborso del 50% fino a un massimo di 1.000 euro, questo nuovo bonus sarà pari all’80% della spesa per il conseguimento della patente e di abilitazioni personali, fino a 2.500 euro, per il periodo che va da luglio 2022 e fino al 31 dicembre del 2026. 

I beneficiari avranno la possibilità di usufruire del bonus solo una volta. 

Perché il bonus patente 2022 è importante e a chi conviene

Delle somme da spendere per il conseguimento della Carta di Qualificazione del Conducente (o CQC) ne avevamo già parlato proprio in occasione dell’introduzione del bonus patente del 2021, richiedibile dal 1° gennaio di quest’anno. 

Entrambe le agevolazioni, infatti, hanno un grande valore per i giovani che intendono inserirsi nel settore autotrasporti. 

In effetti, alla base della carenza di personale nel settore dei trasporti merci e persone, vi sono diverse ragioni. Una può sicuramente essere individuata nelle difficoltà riscontrate da questa categoria di lavoratori, ma altre motivazioni riguardano proprio i costi delle abilitazioni. 

Non solo patente C, CE, D o DE. Perché, come abbiamo visto, il conseguimento della Carta di Qualificazione del Conducente è obbligatoria. Di fatto, i costi diventano ingenti, specialmente per i più giovani che sono sì, alla ricerca di un impiego, ma non sempre hanno la possibilità di investire i propri risparmi nella formazione o, comunque, sentono la necessità di un aiuto economico. 

Il bonus patente 2022 per sostenere i costi della CQC: di quali somme stiamo parlando

L’intento, con il bonus patente 2022, quindi, è proprio quello di offrire un aiuto concreto a questi giovani per incentivarli a spendere in formazione e ottenere le necessarie abilitazioni senza le quali non è possibile inserirsi nel settore e dare il via alla carriera.

La CQC (merci o persone che sia) è oggi fondamentale per esercitare la professione e le patenti C, CE, D e DE non bastano più. Ma l’iter per ottenerla non è né breve né semplice. 

Oltre a specifici corsi di formazione e al conseguente esame e i costi proprio per il conseguimento della patente C o D (i cui costi variano a seconda della scuola guida, ma che in linea generale si attestano comunque tra i 400 e gli 800 euro), l’aspirante autotrasportatore deve poi sostenere i costi dell’abilitazione. 

Anche per quanto riguarda i costi della CQC non è possibile fornire un prezzo unico, ma i costi sono ingenti dal momento che, per conseguirla, si possono anche superare i 2.000 euro. 

Quanto aspettare per ottenere il bonus patente nel 2022 e come ottenere il beneficio

Per il momento, il Milleproroghe ha approvato il nuovo bonus patente, ma come spesso accade, prima che questo possa diventare operativo, e quandi sia possibile inviare la propria richiesta per ricevere il beneficio, dovrà trascorrere del tempo. 

In particolare, perché i potenziali beneficiari possano inviare richiesta sarà necessario attendere l’apposito decreto del Ministro delle Infrastrutture e del Ministro dell’Economia e delle Finanze che conterrà, appunto, tutte le indicazioni necessarie tra cui: 

le modalità per inviare la domanda e le tempistiche per ricevere le erogazioni. 

Per quanto riguarda le modalità di presentazione delle richieste, è prevista la creazione di un’apposita piattaforma alla quale i potenziali beneficiari potranno collegarsi, probabilmente per la compilazione telematica della domanda, ma che aiuterà anche nella gestione delle erogazioni, nell'ottica di rendere le procedure meno farraginose e più rapide.

Infatti, per quest’anno, circa 1 milione di euro dei fondi messi in campo verrà stanziata per la realizzazione di tale piattaforma.