Bonus PC: ecco come funziona ora

Tra qualche mese non sarà più possibile fare richiesta del bonus PC, un'offerta resa disponibile da ottobre 2020 per incentivare e diffondere la digitalizzazione nel nostro paese. Ma che cos'è questo bonus PC? A quanto corrisponde? E perché devo avere Internet? Prima che sia troppo tardi, riassumo nella maniera più precisa possibile che cos'è questo bonus PC, come funziona e cosa fare per richiederlo.

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Quanti di noi vorrebbero avere un nuovo PC? O un nuovo tablet? E magari una nuova connessione Internet, magari a banda larga, ultra larga? Da un po' di tempo si può, grazie ad un bonus, il bonus PC.

Già in diversi articoli abbiamo trattato di alcuni punti chiave, come sconti e requisiti. Ma il mese di ottobre incombe. E vorrei fare un aggiornamento sulle ultime novità, prima che sia troppo tardi. Ma prima di descrivere tutto quel che c'è da sapere sul Bonus PC è meglio fare un piccolo preambolo storico.

Come è nato il Bonus PC: il Governo Conte II e il PNRR

Il Bonus PC è nato durante la stagione dei bonus promossi dal Governo Conte II, il secondo governo della XVIII Legislatura della Repubblica Italiana, con l'allora a capo dell'esecutivo Giuseppe Conte. Per la cronaca, da qualche mese (marzo 2021) c'è un altro governo, il governo Draghi, cioè presieduto dal professor Mario Draghi, ex presidente della Banca Centrale Europea (2011-2018). 

Nonostante il cambio di governo, il bonus è tutt'ora in vigore, essendo in linea col PNRR. Cos'è il PNRR? Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Per riassumere brevemente, il piano è stato:

  • presentato appunto dal Governo Conte II il 15 gennaio 2021;
  • confermato (e modificato) dal Governo Draghi il 25 aprile 2021;
  • passato al vaglio della Commissione Ue, il 22 giugno 2021;
  • approvato dal Consiglio Europeo, il 13 luglio 2021.

E perché questo bonus rientra nel PNRR? Perché una delle missioni, la n*1, si pone a promuovere la digitalizzazione, l’innovazione, la competitività e la cultura del Paese.

In questo caso, l’installazione di infrastrutture per la banda larga e ultra larga, proprio per incentivare:

  • l’accesso alle risorse tecnologiche;
  • lo svolgimento del lavoro in modalità agile (smart working);
  • l'insegnamento tramite la DAD (didattica a distanza).

Inoltre, altro motivo di questa manovra, si cerca di privilegiare le zone più svantaggiare o ancora arretrate nella diffusione della banda larga. 

La società incaricata dell'erogazione dello sconto è la Infratel S.P.A., società pubblica italiana nelle telecomunicazioni, in house per il Ministero dello sviluppo economico. Quindi più PC per tutti!

Ma andiamo a vedere come funziona questo Bonus, specifico per i dispositivi informatici (CPE) quali PC e Tablet, e per le nuove connessioni Internet a banda ultra larga.

Che cos'è il Bonus PC

Il Bonus PC corrisponde a uno sconto di ben 500 euro per l'acquisto di PC e Tablet, a patto però che si abbiano due requisiti chiave:

  • l'attivazione di un'offerta Internet che permetta almeno 30 Mega in download e 15 Mega in upload,
  • un ISEE inferiore ai 20.000 euro

Il Bonus PC è tutt'ora disponibile. Forse non nel tempo, visto che scade entro ottobre 2021, ma nei fondi c'è ancora una buona disponibilità. Varato nell'ottobre 2020, ha portato allo stanziamento, in particolare di questo bonus PC, di ben 204 milioni di euro!

Come segnalato nell'articolo uscito recentemente con la firma di Veronica Rossetti, fino ad ora (luglio 2021), sono stati sfruttati solo il 50% dei fondi a livello nazionale

Più precisamente, secondo il sito investireoggi.it, sono stati attivati circa 159 mila voucher cioè 87,4 milioni di euro. Si parla dunque del 43,7% dei fondi disponibili. Anche se ci sono delle eccezioni:

  • in Lombardia, ad esempio, sono già esauriti gli 8 milioni di euro dedicati ad hoc alla Regione;
  • in Piemonte e nelle Marche sono stati utilizzati circa l’80% dei fondi.

Come richiedere il Bonus PC

Essendo uno sconto, il bonus PC non è un'erogazione né in contanti né in bonifico. E' uno sconto che andrà direttamente all'operatore del servizio, a patto che quest'ultimo abbia i requisiti per fruire del bonus.

Non è possibile infatti fruire del bonus presso i negozi di elettronica. Solo gli operatori di telefonia e connessione internet garantiscono la fruizione del bonus. Pertanto, per richiedere il bonus PC bisogna presentare al proprio operatore telefonico un modulo voucher PC Internet.

E' scaricabile tale modulo sul sito di Infratel, assieme ad un manuale con tutte le informazioni necessarie e le FAQ sulle modalità della domanda e sull’erogazione del voucher.

I documenti richiesti per usufruire del bonus PC sono, oltre al documento di identità e al codice fiscale, una dichiarazione sostitutiva che confermi:

  • il possesso del requisito dell’ISEE fino a 20.000 euro;
  • il fatto che nessun altro componente del nucleo familiare abbia già richiesto il contributo.

A sua volta deve accertarsi di non avere già una connessione banda ultra larga.

Oltre allo sconto sul canone o sull’eventuale costo di attivazione del servizio, l'operatore dovrà fornire anche il computer o il tablet, se si ha accesso alla prima versione del Bonus PC, quella da 500 euro. A sua volta l’operatore telefonico, a compimento della procedura, riceverà il rimborso per gli sconti direttamente dalla società Infratel.

Attenzione! Il Bonus PC e Internet è a tutti gli effetti un beneficio ad esaurimento, cioè verrà erogato sulla base del criterio cronologico. Cioè che i primi che se si aggiudicano il Bonus PC e Internet sono quelli che, oltre ad avere i requisiti sopra menzionati, inviano la richiesta per primo

Chi ha diritto al Bonus PC? Tutti?

Il Bonus PC è disponibile per tutti. Cioè, per tutti quelli che hanno due requisiti: quello tecnologico e quello economico. Per quello tecnologico, come detto sopra, serve l'attivazione di un’offerta Internet casa che permetta una velocità:

  • di almeno 30 Mega in download
  • di almeno 15 Mega in upload.

Però bisogna fare chiarezza su alcuni punti di questa offerta Internet. Come sconto relativo al canone dell'offerta Internet, il Bonus prevede che:

  • l'abbonamento sia di minimo 12 mesi;
  • la connessione sia pari o superiore rispetto a quella precedente;
  • il recesso dal vecchio operatore non preveda costi aggiuntivi.

Inoltre la connessione rete deve essere "fissa", cioè domestica, e deve essere una banda "larga" o "ultra larga", cioè relativa a:

  • fibra ottica,
  • FTTC (Fiber To The Cabinet),
  • FTTH (Fiber to the Home),
  • satellite,
  • FWA (fixed wireless).

A sua volta, il Bonus PC permette l'accesso all'upgrade. Se si possiede già una connessione già con tali caratteristiche, per avere il bonus bisogna passare ad una migliore connessione, che permetta di raggiungere la velocità della fibra ottica FTTH, cioè 1 Giga in download. 

Per il requisito economico bisogna aggiungere che, sì, l'ISEE, cioè l'Indicatore della situazione economica equivalente, deve essere inferiore ai 20.000 euro. Ma questo solo se si vuole avere il bonus da 500 euro.

Sì, il bonus non è solo da 500 euro. Ora precisiamo meglio l'aspetto.

Il bonus PC è da 500 o da 200? C'è il comodato d'uso?

Facciamo chiarezza. Ad oggi, il bonus PC prevede in realtà due misure. Il bonus PC per intero, cioè 500 euro, ha come requisito economico il limite massimo per l'ISEE di 20.000 euro, ma questi 500 euro sono composti da una parte:

  • tra 200 e 400 euro da usufruire per la connessione Internet (cioè per l'offerta Internet da attivare);
  • tra 100 e 300 euro per l'eventuale acquisto di Tablet o PC.

Come segnala money.it, prima si presupponeva che il bonus PC prevedesse anche il comodato d'uso.

In realtà la storia è diversa. Il bonus è per PC nel senso che, se disponibile e in linea con l'offerta Internet, si può avere anche il Tablet o PC, ma, come si legge nelle FAQ di Infratel, non si può comprare direttamente il PC o Tablet e poi chiedere il rimborso tramite il bonus.

Ma anche se l'ISEE invece venisse superato, si avrebbe ancora accesso al Bonus PC.

La seconda fase della misura, avviata quest'anno, prevede infatti che si possa accedere al Bonus, ma: 

  • l'ISEE non deve stavolta andare oltre i 50.000 euro;
  • il bonus può essere utilizzato solo per la connettività, quella citata dei 30 Mega in download e 15 Mega in upload.

Infatti in questo caso il Bonus PC può andare da un minimo di 200 ad un massimo di 400 euro.

Il bonus PC può funzionare senza Internet?

No, il Bonus PC prevede obbligatoriamente che si attivi un'offerta o promozione Internet casa, con durata di almeno 12 mesi.

Infatti è uno dei nodi principali di questo Bonus: pur potendo avere anche un PC o Tablet, necessita a tutti i costi di una connessione Internet.

Ed è anche un nodo polemico. Luigi Gabriele, presidente dell'Associazione "Consumerismo", ha denunciato su La Stampa questa imposizione:

"un vero e proprio regalo ai gestori della telefonia fissa".

Il bonus PC: le ultime novità

Si ricorda che la presentazione della domanda per il Bonus PC può essere inoltrata entro il mese di ottobre 2021A meno che le scorte non finiscano prima.

Questo vale per tutte le famiglie, dato che, con la seconda fase, anche quelle col reddito non superiore a 50.000 euro anni possono beneficiare del bonus PC da 200-400 euro.

Si prevede anche per le aziende un analogo bonus, da 300 a 2500 euro, sempre per la connettività alla banda larga e ultralarga.

Consigliamo infatti di conoscere in anticipo la velocità di navigazione disponibile per la propria abitazione, chiamando il proprio operatore di telefonia fissa per richiedere una verifica della copertura della propria rete domestica. 

Purtroppo non tutta l'Italia è ancora coperta non solo dalla banda ultra larga, ma nemmeno dalla fibra ottica. Per vedere l'andamento nazionale, visita il sito bandaultralarga.italia.it.

Attenzione, dal dicembre 2020 sono in atto controlli a campione sui nuclei familiari che hanno fatto richiesta. Se quanto dichiarato non corrisponde a quanto verificato, si perde automaticamente il beneficio del Bonus PC, più si rischia anche una multa fino a 516 euro e da 1 a 3 anni di reclusione.