Bonus per tutti anche nel 2022. Il Governo Draghi dispone dei nuovi contributi rivolti alle famiglie e non solo. Si potranno ottenere complessivamente 4.000 euro, a prescindere dalla condizione patrimoniale e reddituale del richiedente.
Un vero e proprio passo indietro da parte del premier che non ha mai fatto mistero di voler tagliare il maggior numero di Bonus Attivi a causa dell’esborso monetario gravante sulle casse dello Stato.
Eppure, anche per l’anno in corso, si potranno richiedere una serie di contributi indirizzati soprattutto alle famiglie più numerose, con figli a carico e a basso reddito. Il tutto senza la necessità di presentare la certificazione ISEE.
Vediamo subito quali sono i Bonus 2022 da richiedere senza ISEE per un importo di 4.000 euro, i requisiti da rispettare per poter ottenerne il riconoscimento e come farne domanda.
Prima, però, vi lasciamo alla visione di un dettagliato video YouTube di Mr LUL lepaghediale contenente tutte le indicazioni per richiedere i Bonus senza ISEE attivi nell’anno in corso.
Bonus per tutti, 4.000 euro in regalo da Draghi: Assegno Unico con o senza ISEE. Come funziona?
Iniziamo la nostra disamina sui Bonus senza ISEE per tutti occupandoci dell’Assegno Unico e Universale introdotto dal Governo Draghi lo scorso gennaio.
Si tratta di un contributo rivolto alle famiglie con figli a carico, ottenibile anche senza la presentazione dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente comunque importante nella definizione degli importi spettanti.
Come qualsiasi altro Bonus senza ISEE, l’Assegno Unico e Universale potrà essere richiesto solo nel rispetto di specifici requisiti, quello più rilevante è di essere una famiglia con figli a carico di età non superiore ai 21 anni.
Ma l’Assegno Unico per quali somme rientra nell’elenco dei Bonus senza ISEE che garantiscono almeno 4.000 euro di importo? Per dare una risposta al quesito occorre rispolverare le indicazioni dettate dall’INPS al riguardo.
Se nel nucleo familiare sono presenti figli minorenni, si potranno ottenere 50 euro mensili di Assegno Unico, cifra che scende a 25 euro se il figlio ha un’età compresa tra i 18 e i 21 anni di età.
Attenzione! Queste sono le cifre erogate a tutte le famiglie che decidono di accedere al Bonus senza ISEE. Chi presenta l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, invece, avrà diritto ad un Assegno Unico mensile più sostanzioso.
La misura infatti si pone come contributo universale, richiedibile da tutti senza ISEE e senza altri limiti di natura patrimoniale.
Non si ravvisano, dunque, requisiti stringenti che limitano l’accesso all’Assegno Unico essendo previsto anche senza ISEE: l’unica condizione da rispettare è la presenza di un figlio under 21 nel nucleo familiare.
Cogliamo l’occasione per ricordare a chi non ha ancora presentato la domanda INPS per usufruire dell’Assegno Unico e Universale che il diritto a ricevere gli arretrati di marzo, aprile, maggio scatta solo se l’istanza viene inoltrata all’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale entro e non oltre il 30 giugno 2022.
Bonus per tutti, senza ISEE? 3.000 euro per il Bonus asilo nido. A chi spetta e in cosa consiste
Continuiamo la nostra rassegna sui Bonus senza ISEE che complessivamente permettono di ottenere 4.000 euro di contributi analizzando il Bonus asilo nido.
Il sussidio al pari dell’Assegno Unico e Universale spetta alle famiglie con figli a carico indipendentemente dalla loro condizione reddituale.
Per essere più chiari, rientra a pieno titolo nell’elenco dei Bonus senza ISEE attivi nel 2022. Sul fronte degli importi, invece, garantisce un sostegno di 700 euro ripartiti in 11 mensilità.
Nonostante le analogie con l’Assegno Unico, il Bonus asilo nido si differenzia dalla misura per la platea di beneficiari abbracciata. Pur essendo un Bonus senza ISEE, accessibile a tutte le famiglie con figli a carico, alcuni limiti anagrafici ne restringono la portata.
Ma a chi spetta nello specifico? Hanno diritto a ricevere il Bonus asili nido le famiglie con figli sotto i tre anni di età iscritti al nido (pubblico o privato), ma non solo.
Il contributo potrà essere richiesto anche dai nuclei familiari con figli affetti da patologie croniche che rendono impossibile la frequentazione fisica degli asili. In tal caso, decade il limite anagrafico dei 3 anni di età.
Ma veniamo alle cifre. Gli importi variano in base alla presentazione o meno dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente.
In particolare, 3.000 euro complessivi di Bonus asilo nido spettano alle famiglie con ISEE basso, in sua mancanza invece si usufruirà di importi inferiori.
Bonus senza ISEE, 100 euro a tutti di Bonus Tv dal Governo Draghi: come averlo
Passiamo ora al terzo Bonus senza ISEE che concorre ai 4.000 euro di contributi richiedibili da tutti: il Bonus Tv da 100 euro o Bonus rottamazione TV.
Stiamo parlando di un sussidio voluto dal Governo Draghi per favorire il passaggio ai nuovi standard del digitale terrestre, offrendo un sostegno economico alle famiglie impossibilitate a supportare l’acquisto di un nuovo televisore qualora quello in possesso non risultasse idoneo alle nuove frequenze.
La versione originaria della misura tendeva ad agevolare i redditi bassi, ma senza rottamazione. Successivamente sono stati apportati dei ritocchi che hanno portato all’introduzione di un Bonus senza ISEE a tutti gli effetti.
Allo stato attuale, si potrà sfruttare un Bonus Tv da 100 da scontare sul prezzo di listino della nuova tv o del nuovo decoder acquistato. La recente normativa, infatti, prevede una riduzione di 100 euro da applicare all’atto di acquisto del nuovo apparecchio presso i rivenditori autorizzati.
Ma quali requisiti occorre possedere? Innanzitutto, siamo in presenza di un Bonus senza ISEE accessibile a tutti, ma solo dietro rottamazione di una vecchia tv.
In poche parole, la tv obsoleta in nostro possesso dovrà essere consegnata al rivenditore o presso un’isola ecologica di fiducia per disporre dell’agevolazione. In quest’ultimo caso, il rivenditore rilascerà il modello di avvenuto smaltimento che andrà poi presentato al rivenditore.
Bonus senza ISEE, 500 euro dei 4.000 solo per il Bonus cultura: le ultime si requisiti
L’ultimo Bonus senza ISEE per tutti, che sommato agli altri permetterà di ottenere più di 4.000 euro, è il Bonus cultura 2022.
Il fatto che sia esente dalla presentazione dell’ISEE non esclude il rispetto di altri requisiti: il Bonus cultura spetta ad una cerchia ristretta di giovani nati nel 2003, diventati maggiorenni lo scorso anno.
Il Bonus cultura è diventato a tutti gli effetti un Bonus senza ISEE di recente, poiché fino allo scorso anno poteva essere richiesto solo dai potenziali beneficiari con ISEE non superiore ai 25.000 euro.
Ora, invece, i 500 euro previsti dal Bonus cultura potranno essere richiesti anche in assenza dell’indicatore della situazione Economica Equivalente.
Occorre fare però chiarezza sulla sua erogazione. A differenza del Bonus Tv da 100 euro non si concretizza in uno sconto da applicare in fase di acquisto, tanto meno verrà erogato a mezzo bonifico come l’Assegno Unico o il Bonus asilo nido.
I 500 euro verranno generati da 18app come voucher spendibili esclusivamente in iniziative culturali. Nulla a che vedere, dunque, con i Bonus per tutti senza ISEE in denaro.
Per quanto concerne le domande, il Bonus cultura potrà essere richiesto fino alla scadenza fissata al 30 agosto 2022.