Bonus sicurezza 2021: detrazione 50%, come funziona?

Tra i tantissimi bonus che hanno costellato il 2021, arriva un’agevolazione interessante anche per la sicurezza della propria casa: il bonus sicurezza! Perfetto per proteggere la casa ma anche la vostra famiglia da furti e aggressioni. Come funziona? Leggi qui:

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Tra i tantissimi bonus che hanno costellato il 2021, arriva un’agevolazione interessante anche per la sicurezza della propria casa.

Una misura che si evidenzia, in tutto e per tutto nell’occasione di migliorare o sostituire quegli strumenti disposti a prevenzione del rischio di atti illeciti.

Proteggere il nostro immobile e la nostra famiglia da furti e aggressioni è fondamentale, il bonus sicurezza è proprio quello che ci serviva!

Vediamo insieme a chi spetta, a che percentuale ammonta la detrazione e chi può beneficiarne.

Vi auguro buona lettura!!

Bonus sicurezza 2021: cos'è, a chi spetta e come funziona?

Introdotto dalla Legge Bilancio, il bonus sicurezza si configura come una misura agevolativa indirizzata all’acquisto o alla sostituzione di dispositivi antifurto.

Rientrando nella categoria delle agevolazioni per la casa previste per tutto il 2021, viene inglobato nel bonus ristrutturazioni.

In questo video di Vincenzo Madera, tale bonus viene spiegato in tutte le sue parti in modo chiaro e semplice:

Poiché il bonus ristrutturazioni compre anche le spese sostenute per la messa in sicurezza della casa, la detrazione fiscale è del 50%, entro un massimo di 96.000 euro.

I beneficiari del bonus sicurezza sono tutti i soggetti tenuti al versamento dell’IRPEF, quindi:

  • proprietari dell’immobile
  • titolari di diritto reale o personale di godimento
  • locatari o comodatari
  • familiare convivente
  • coniuge separato assegnatario dell’immobile
  • soci di cooperative divise ed indivise
  • soggetti che producono reddito in forma associata
  • imprenditori individuali il cui immobile non rientra tra i beni strumentali e la merce

In caso di dubbi e domande sull'IRPEF, leggete l'articolo di Elison Savoia per trend-online, contenente anche una news interessante.

Bonus sicurezza 2021: quali interventi sono ammessi?

Le spese ammesse nella detrazione del 50%  riguardano un gran numero interventi:

  • installazione/sostituzione o rafforzamento di cancellate e recinzioni murarie all’immobile
  • apposizione/sostituzione di grate alle finestre
  • porte blindate o rinforzate
  • apposizione/sostituzione di serrature (compresi lucchetti, spioncini e catenacci)
  • casseforti a muro
  • fotocamere o videocamere collegate a centri di vigilanza privata
  • apparecchi di prevenzioni antifurto e relative centraline
  • saracinesche e tapparelle metalliche munite di blocco

Inoltre, è possibile utilizzarla anche per perizie e sopralluoghi inerenti all’intervento che si andrà a realizzare.

L’unico costo che non è ammissibile nel bonus è quello inerente alla stipula del contratto con un istituto di vigilanza.

Bonus sicurezza 2021: le scadenze e i pagamenti

Il bonus sicurezza viene ripartito in 10 rate di pari importo e come spiega money.it:

“fino alla scadenza si affianca la possibilità di beneficiare dello sconto in fattura o della cessione del credito potendo così recuperare in tempi veloci l’agevolazione riconosciuta.”

La scadenza dell'agevolazione è fissata al 31 dicembre 2021.

Per il 2022, salvo modifiche e proroghe, è possibile che la detrazione scenda al 36% e il tetto di spesa si dimezzi di conseguenza.

Poiché il bonus sicurezza si applica alle spese sostenute per gli interventi a protezione dell’immobile, è necessario che in fase di richiesta vengano tenute tutte le copie dei pagamenti fatti.

Come è valido per tutte le agevolazioni sinora erogate, anche in questo caso è indispensabile che il beneficiario conservi le fatture e le ricevute delle spese sostenute.

Il pagamento degli interventi deve sempre avvenire con metodo tracciabile, ovvero con bonifico parlante ( bancario o postale) che indichi:

  • la causale del versamento
  • il codice fiscale del beneficiario della detrazione
  • il codice fiscale o il numero di P.IVA del beneficiario del pagamento

Questo tipo di agevolazione può essere applicata per i lavori in qualsiasi tipo di abitazione, anche se il proprietario non ha la residenza nel territorio italiano.

Per questo motivo quando si parla di bonus sicurezza per la casa, si intende un’agevolazione che è legata esclusivamente all’immobile.

Bonus sicurezza 2021: perfetto per proteggere casa!

Non mancano mai i casi in cui si sente parlare di furti in casa, soprattutto se si abita in luoghi distanti dal centro del paese.

I ladri entrano, rubano qualcosa ( spesso di poco valore), escono e chi si è visto si è visto.

È quando aggrediscono un componente della famiglia, o quando sono armati e si rifanno sulle persone presenti, che la cosa degenera!

Secondo alcuni dati che pervengono dalle statistiche più recenti, spiega istat.it:

“l’Italia si colloca tra i paesi con più bassa incidenza di omicidi, rispetto agli altri paesi, mentre per quanto riguarda i furti in abitazione e le rapine i tassi permangono ancora elevati

Anche per questo motivo il bonus sicurezza è lo strumento perfetto, in grado di tutelare la vostra casa, ma soprattutto, la vostra incolumità.

Se avete o meno avuto dei trascorsi con i ladri in casa, è utile dare un occhio a questa agevolazione.

Del resto, la sicurezza vostra e della famiglia viene prima di qualunque cosa.