Bonus Spesa 2021, si riparte! Domande al via per avere 600 euro!

Il 2021 sta per concludersi e con lui sta per finire lo stato di emergenza, arriva così anche l’ultima ondata di bonus spesa e assegna fino a 600 euro per ogni nucleo beneficiario. Andiamo alla scoperta dei bandi attivi e dei buoni spesa che possono essere richiesti!

Image

I bonus spesa sono ripartiti e sono praticamente già in scadenza!

Il DL Sostegni bis ha costruito un finanziamento da 500 milioni di euro da dividersi tra i Comuni italiani, per attivare un ultima serie di bonus spesa prima che finisca il 2021.

Finalmente i Comuni dispongono di questi fondi e così molte delle principali province Italiane hanno i buoni spesa già attivi e a disposizione dei propri residenti.

Trattandosi di bonus organizzati a livello locale ogni autorità di zona deve emettere il bando di attivazione e stabilire per i propri residenti non solo i criteri di accesso ai buoni, ma anche la modalità di distribuzione degli importi.

Ne consegue che tale organizzazione crea dei bonus spesa completamente diversi da Comune a Comune dove variano sia i requisiti che come sono calcolati gli importi.

In ogni caso questi contributi, che ci hanno accompagnato per tutta la durata della pandemia, hanno la finalità di offrire una forma di aiuto economico diretto alle famiglie che versano in stato di necessità e in quanto tali uno dei requisiti è sempre di reddito.

Non si tratta di un limite di reddito ISEE per forza, ma spesso possono basarsi su una valutazione del peggioramento delle condizioni economiche del nucleo familiare richiedente analizzato caso per caso.

Questa tipologia di contributi, in quanto inseriti principalmente in quelli che sono più ampi progetti di sostegno sociale, rendono possibile l’acquisto solo di alimenti e altri beni di prima necessità, come farmaci e prodotti per l’infanzia.

Anche negli importi le autorità locali sono determinanti e quindi abbiamo bonus spesa in alcune zone più generosi che in altre. Ma essi tendono sempre ad erogare somme maggiorate nel caso in cui i beneficiari facciano parte di un nucleo familiare numeroso, con un massimo erogato che raggiunge al momento fino a 600 euro.

Andiamo alla scoperta dei bandi attivi e dei bonus spesa che possono essere richiesti!

Potete prendere visione della lista dei bandi aperti per i bonus spesa anche guardando il video YouTube di Speedy News Italia:

 

Attenzione perché a Lecce i bonus spesa scadono in pochi giorni!

I residenti nel Comune di Lecce hanno pochissimo tempo per usufruire ancora degli ultimi bonus spesa 2021. La finestra di tempo utile ad inoltrare le domande di richiesta si concluderà il prossimo 31 ottobre.

Per avere accesso ai bonus spesa oltre la residenza stabile in zona sono richiesti due requisiti aggiuntivi legati alla situazione economica dei richiedenti:

  • 3.000 euro massimo di reddito complessivo;
  • 5.000 euro massimo di depositi o investimenti complessivi accumulati.

Quanti risiedono a Lecce e posseggono questi due requisiti in contemporanea possono inviare domanda telematica usando il portale CartaSpesa e richiedere in questo modo i buoni.

Se la richiesta andrà a buon fine i beneficiari riceveranno importi diversi a seconda di quanti siano i membri familiari:

  • 100 euro, ai nuclei familiari formati da 1 solo componente;
  • 150 euro, ai nuclei familiari formati da 2 componenti;
  • 200 euro, ai nuclei familiari formati da 3 componenti;
  • 250 euro, ai nuclei familiari formati da 4 componenti;

300 euro, ai nuclei familiari formati da 5 componenti o più.

Le famiglie con un membro disabile o affetto da handicap, calcolato l’importo sulla base del numero dei componenti, avranno diritto a 100 euro extra di bonus spesa.

Si faccia però attenzione perché se la domanda per i bonus spesa deve essere inoltrata entro la fine di ottobre, in ogni caso i buoni ricevuti dovranno per forza essere usati entro il 30 novembre 2021 o gli importi non saranno più validi.

Tempi più larghi ad Aosta, richieste per i bonus spesa aperte fino a fine novembre 

Quanti risiedono ad Aosta hanno ancora un po’ di tempo per la richiesta dell’ultima ondata di bonus spesa 2021.

Il bando emanato dal Comune di Aosta ha infatti decretato che i potenziali aventi diritto abbiano tempo per l’invio delle domande fino al 30 novembre 2021.

Qui ci sono sempre dei requisiti di accesso legati al reddito e nello specifico vengono identificate due fasce di aventi diritto a cui si applicano condizioni un po' diversw. 

Perché se il reddito del nucleo familiare del richiedente si attesta su una cifra massima di 8.000 euro all’anno, allora basta fare richiesta e i buoni spesa spettano di diritto.

Ma ai bonus spesa di Aosta sono ammessi anche i redditi ISEE compresi tra 8.000 e 17.000 euro all’anno, solo che questi devono tramite una documentazione accessoria, quali buste paga e contratti di lavoro, dimostrare che la situazione economica in famiglia è peggiorata negli ultimi tempi.

Insomma, questo ultimo gruppi di potenziali beneficiari dovrà essere in grado di dimostrare lo stato di necessità per accedere ai bonus spesa. In ogni tutta la procedura di richiesta potrà essere effettuata online accedendo sempre al sito ufficiale del Comune di residenza.

Se si ha diritto ai bonus spesa allora questi ad Aosta assegneranno una cifra che secondo una normativa comune cresce al crescere dei componenti del nucleo: 

  • 100 euro, ai nuclei familiari formati da 1 solo componente;
  • 200 euro, ai nuclei familiari formati da 2 componenti;
  • 300 euro, ai nuclei familiari formati da 3 componenti;
  • 400 euro, ai nuclei familiari formati da 4 componenti;
  • 500 euro, ai nuclei familiari formati da 5 componenti o più.

A Udine l’orologio fa Tic Tac! Bonus spesa al termine

Udine è tra le città dove è il caso di mettere fretta ai cittadini perché questi ultimi bonus spesa 2021 saranno richiedibili solo fino al 2 novembre.

Per quanto riguarda i requisiti di cui devono essere in possesso i beneficiari, essi sono come sempre di natura reddituale e cioè:

  • se il nucleo è composto da un solo membro, nel mese solare che precede quello dell’invio della domanda le entrate accumulate devono essere inferiori o uguali a 500 euro.
  • se ci sono più componenti, partendo dalla soglia di entrate accumulate nello scorso mese solare di 500 euro, devono essere aggiunti 50 euro per ogni membro oltre il primo di qualsiasi età, 200 euro per ogni disabile presente e 100 euro nel caso in cui il nucleo viva in affitto e sia tenuto quindi al pagamento del canone di locazione. In ogni caso, il tetto massimo di entrate per il mese che precede la domanda non può mai superare i 1.000 euro per avere diritto ai buoni alimentari.

Stabilito di avere i requisiti sarà necessario come sempre recarsi sul sito del comune e compilare la domanda di richiesta online. 

Se si ottiene risposta positiva e si diventa beneficiari dei bonus spesa si otterranno questi importi: 150 euro, se la famiglia è formata da da 1 solo componente; 250 euro, se la famiglia è formata da 2 componenti; 350 euro, se la famiglia è formata da 3 componenti; 450 euro, se la famiglia è formata da 4 componenti; 500 euro, se la famiglia è formata da 5 componenti o più.

Bonus spesa 2021 senza scadenza nella città di Siena

Non tutti i bonus spesa sono organizzati con una scadenza prefissata per l’invio delle domande, molti di essi assegnano contributi fino all’esaurirsi dei fondi, cioè in ordine cronologico.

È il caso di Siena dove i fondi non sono ancora esauriti e quindi chi è in possesso dei requisiti può fare richiesta per i buoni 2021.

Qui il funzionamento è un po’ diverso perché essi non hanno solo requisiti ISEE, ma sulla base della situazione economica assegnano anche gli importi spettanti, dove questi ultimi non sono determinati solo dal numero dei membri in famiglia.

Vengono cioè identificate fasce di reddito che hanno requisiti diversi di accesso ai bonus spesa e a cui spettano importi diversi:

  • se l’ISEE è inferiore o uguale a 8.000 euro, allora spettano 600 euro;
  • ai nuclei familiari con almeno tre componenti sotto i 18 anni di età spettano 600 euro;
  • ai nuclei familiari con almeno almeno un disabile all’interno spettano 600 euro;
  • se l’ISEE è superiore a 8.000 euro, ma non va oltre i 13.000 allora spettano 400 euro;
  • se l’ISEE è superiore a 13.000 euro, ma non va oltre i 18.000 allora spettano 300 euro.

In ogni caso anche a Siena i potenziali aventi diritto dovranno fare richiesta online per ottenere i bonus spesa.

Bonus spesa senza limite a Bologna, richieste in ordine cronologico

Anche Bologna fa parte di quei Comuni dove non è stata stabilita una finestra di tempo per l’invio delle domande, ma l’assegnazione dei bonus spesa segue l’ordine cronologico di invio delle richieste.

I cittadini con una residenza stabile in uno dei Comuni della provincia di Bologna per avere accesso ai bonus spesa non hanno a disposizione una procedura telematica per l’invio delle domande. Essi devono infatti contattare lo Sportello Sociale più vicino a casa loro e recarsi ad un appuntamento dove compileranno un modulo per richiedere i bonus spesa.

I requisiti che danno diritto ai buoni a Bologna sono due ed entrambi legati al reddito del richiedente:

  • non avere investimenti o depositi su conto che eccedano i 10.000 euro;
  • essere in stato di bisogno, dimostrabile attraverso la presentazione di una documentazione utile al fine di verificare che sono cambiate le situazioni finanziarie di tutto il nucleo familiare.

Qui l’assegnazione degli importi avverrà erogando una cifra sempre maggiore quanti più sono i membri in famiglia:

  • 150 euro, ai nuclei familiari formati da 1 solo componente;
  • 300 euro, ai nuclei familiari formati da 2 componenti;
  • 350 euro, ai nuclei familiari formati da 3 componenti;
  • 400 euro, ai nuclei familiari formati da 4 componenti;
  • 500 euro, ai nuclei familiari formati da 5 componenti;
  • 600 euro, ai nuclei familiari formati da 6 componenti o più.

Tenuto conto di questi importi si riceveranno due erogazioni automatiche a due mesi di distanza, ma se una famiglia ha anche minori a carico sarà possibile presentare domanda e chiedere una terza erogazione.

Se la domanda di richiesta deve avvenire di persona, una volta che la domanda avrà avuto esito positivo e si avrà diritto ai bonus spesa, per poter materialmente scaricare i buoni si dovrà scaricate l’applicazione Bologna Welfare sullo smartphone oppure ritirare i voucher di carta allo Sportello Sociale.