Bonus spesa, 800 euro da subito! Domande per tutto aprile 2022!

Bonus spesa aprile 2022 al via. Dal Governo Draghi una nuova tranche di pagamenti: le famiglie potranno ricevere subito 800 euro. Le ultime sulle domande.

Bonus spesa ancora richiedibili. Non si arresta l’erogazione dei buoni pensati dal Governo italiano a sostegno delle famiglie con importanti difficoltà economiche rese ancora più evidenti a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.

Nello specifico, il Governo Draghi autorizza una nuova tranche di pagamento ai Comuni italiani per il mese in corso: le domande per ottenere fino a 800 euro di aiuti potranno essere inviate fino al 30 aprile 2022.

Maggiori informazioni sui nuovi Bonus spesa le trovate nel video YouTube di Speedy News Italia.

Nonostante l’emergenza sanitaria pare essere finalmente archiviata, prova ne è la cessazione dello Stato di Emergenza lo scorso 31 marzo 2022, non si interrompe il flusso dei sostegni erogati per venire incontro alle necessità dei cittadini che continuano ad avvertire il peso di una crisi economica senza precedenti. 

Proprio per alleviare le difficoltà dei cittadini, Governo e Comuni hanno deciso di mettere a disposizione delle famiglie italiane un ulteriore stanziamento economico per finanziare una nuova tranche di Bonus spesa 2022 che verrà utilizzata a copertura degli acquisti quotidiani.

Ma vediamo subito quali sono le peculiarità dei Bonus spesa di aprile 2022, quali condizioni vanno rispettate per poter ottenere il voucher di spesa fino a 800 euro e come farne domanda entro la fine del mese in corso.

Bonus spesa per tutto aprile 2022, in cosa consistono?

I Bonus spesa altro non sono che dei veri e proprio buoni stile voucher di spesa che vengono erogati ai beneficiari in modalità diverse, nel rispetto delle regole contenute nel bando di concorso stilato dal Comune di residenza.

Pur variando da città a città, nella maggior parte dei casi l’attribuzione alle famiglie avviene prendendo in considerazione l’ISEE dei richiedenti. 

l’indicatore della Situazione Economica Equivalente, infatti, è il parametro preferito dalla maggioranza dei comuni sparsi in lungo e in largo per l’Italia per individuare i beneficiari dei Bonus spesa. 

Chiariamo subito: il preferito ma non l’unico. 

Questo perché i Bonus spesa vengono gestiti in completa autonomia dalle amministrazioni comunali ed ogni Ente può fissare a propria discrezione non solo gli importi da erogare, ma anche le condizioni da soddisfare per rientrare nella cerchia dei beneficiari del voucher.

Non c’è da rimanere sorpresi se alcuni Comuni hanno deciso di escludere i requisiti l’ISEE, per permettere ad un numero maggiore di famiglie di accedere ai Bonus spesa in epoca Covid-19.

In questo caso lo smistamento dei Bonus spesa è stato fatto prendendo in considerazione le perdite economiche della famiglia piuttosto che l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente.

Lo stesso ISEE che, nella maggior parte dei casi continua a vincolare anche la richiesta dei più recenti Bonus spesa, compresi quelli fino a 800 euro per cui si potrà presentare domanda entro il 31 aprile 2022.

Bonus spesa aprile 2022, subito 800 euro: quali sono le spese coperte

Poiché è il singolo comune ad occuparsi della predisposizione dei bandi di concorso per i Bonus spesa in generale (il discorso vale pure per la nuova tranche di Bonus spesa di aprile 2022), anche le spese coperte variano da un Comune all’altro.

Di regola, i Bonus spesa sono spendibili nell’acquisto di beni di prima necessità che permettono al nucleo familiare un’esistenza dignitosa.

Per intenderci, il Bonus spesa di aprile 2022 potrà essere utilizzato per saldare gli acquisti di generi alimentari, prodotti per la cura e l’igiene personale, oltre che per acquistare quotidiani, farmaci e prodotti per la cura degli animali.

Qualora si avessero dei dubbi sulla modalità di richiesta e impiego del nuovo Bonus spesa fino a 800 euro basta consultare il bando del proprio comune di residenza, il più delle volte reperibile dal sito internet ufficiale dell’Ente.

Molto spesso i Bonus spesa sono spendibili esclusivamente nei punti vendita convenzionati dal Comune. Spetta all’Ente in questo caso comunicare l’elenco dei negozi presso cui si potrà spendere il Bonus, magari sulla propria pagina istituzionale.

Consigliamo ai nostri lettori di fare molta attenzione al bando per i Bonus spesa. 

Molti comuni, infatti, hanno incluso nella lista delle spese coperte dai Bonus spesa di aprile 2022 anche le utenze domestiche.

Per essere più chiari, il Bonus spesa fino a 800 euro potrà essere utilizzato anche per saldare le bollette domestiche.

Bonus spesa, 800 euro domande per tutti entro il 30 aprile 2022: come funziona

Per quanto concerne il funzionamento dei nuovi Bonus spesa di aprile 2022 non esiste una procedura valevole per tutti i comuni. 

Spetta ancora una volta alle amministrazioni comunali fissare requisiti e regole di fruizione dei Bonus spesa fino a 800 euro.

Nella maggior parte dei casi il funzionamento dei Bonus spesa di aprile non differisce molto dai passati: alcune amministrazioni comunali distribuiranno ai beneficiari un voucher di spesa (cartaceo o elettronico) fino a 800 euro, altre invece consegneranno alle famiglie una carta elettronica molto simile ad una qualsiasi prepagata da esibire alla cassa all’atto del pagamento dei beni acquistati.

Bonus spesa, domande entro fine aprile 2022: non solo 800 euro. Ecco tutti gli importi

Veniamo ora agli importi del Bonus spesa aprile 2022. Poiché variano da Comune a Comune anche il budget di spesa attribuiti ai beneficiari sarà diverso. Delle stime fatte ci permettono, però, di risalire all’importo medio erogabile a famiglia.

In base ai calcoli, i nuclei familiari percepiranno in media un Bonus spesa di 300 euro ad aprile 2022.

Naturalmente il tutto va parametrato al numero di membri che compongono il nucleo familiare. Per essere più chiari, un single non potrà mai beneficiare di un Bonus spesa di importo più alto rispetto a quello erogato ad una famiglia numericamente più consistente.

Stessa cosa se all’interno della famiglia sono presenti anziani, minorenni o persone non completamente autosufficiente. 

Il Bonus spesa di aprile 2022 è abbastanza ghiotto: si potranno ottenere ben 800 euro a famiglia. Vale quindi la pena affrettarsi nella presentazione delle domande.

Bonus spesa record a Licata: subito 800 euro di voucher ad aprile 2022. Ecco le ultime

I residenti nel Comune di Licata potranno ricevere un Bonus spesa record ad aprile 2022. 

Se dopo aver presentato le domande si hanno tutti i requisiti per ottenere la massima cifra messa a disposizione, le famiglie avranno diritto a ricevere un voucher di spesa di ben 800 euro

Attenzione, la finestra temporale deputata all’accoglimento delle domande è ormai chiusa. A breve inizierà la distribuzione dei Bonus spesa ai beneficiari in possesso dei requisiti indicati nel bando: primo fra tutti il non percepire altri sussidi di natura statale.

Bonus spesa da 800 euro a Nisseno. Domande per tutto aprile 2022

La terra di Sicilia è la più proficua per quanto concerne i Bonus spesa di aprile. In particolare, nelle aree del Nisseno, presso il Comune di San Cataldo da poco è possibile presentare le domande per ottenere il riconoscimento dei Buoni.

Il Comune erogherà un voucher di cartaceo spendibile nell’acquisto di soli beni di prima necessità. Ma veniamo agli importi del Bonus spesa di aprile 2022.

Anche in questo caso, le cifre sono molto generose: si parla di 800 euro. A beneficiare del massimo importo saranno le famiglie numericamente più consistenti.

Gli interessati ai Bonus spesa del Comune di San Cataldo potranno consultare il bando di concorso QUI.

Le domande, invece, potranno essere presentate per tutto il mese di aprile 2022.

Achiropita Cicala
Achiropita Cicala
Collaboratore giornalistico, classe 1985.Ho una laurea magistrale in Economia Applicata, conseguita presso l'Università degli Studi della Calabria. A percorso universitario ultimato, ho approfondito sul campo le competenze acquisite in Finanza e Statistica presso alcuni studi commerciali. Attualmente, collaboro con diverse testate giornalistiche online per le quali scrivo, con flessibilità, di argomenti che spaziano dall'economia alla politica, dal mondo della scuola a quello dell'amministrazione pubblica. Passioni? La scrittura in primis, la grafica in secundis!
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