Ormai sappiamo tutti che siamo agli sgoccioli di questa situazione di emergenza legata al Covid-19. Ebbene, la fine dello Stato di Emergenza porta inevitabilmente con sé alcune delle misure emergenziali che tanto avevamo imparato ad apprezzare nel corso della pandemia.
A quali misure facciamo riferimento? Beh, sicuramente al Reddito di Emergenza ed ai Bonus Stagionali.
Per quanto riguarda il Reddito di Emergenza si apre un discorso a parte in quanto le erogazioni erano state ormai sospese a partire da ottobre 2021 e, di conseguenza, nessuno si aspettava più un suo ritorno. A maggior ragione dopo la proposta europea di scendere in campo con il Reddito Base Universale, insomma, quella del REM era una fine annunciata.
Ma che dire dei Bonus Stagionali? Nessuna novità sulla proroga dei bonus dedicati agli stagionali.
Eppure, come sappiamo, ci troviamo in una situazione economica piuttosto incerta. Infatti, non è bastata la pandemia da Covid-19, ma ora stiamo assistendo anche ai rincari di luce, gas e carburanti, aggravati ulteriormente dalla Guerra tra Russia e Ucraina.
Che il Governo non abbia pensato all’istituzione di misure ad hoc per aiutare tutti i lavoratori (stagionali compresi) in questo difficile periodo? Andiamo a scoprire le ultime.
Fine dello Stato di Emergenza: addio ai Bonus Stagionali?
Come sappiamo, nel mese di dicembre del 2021 il Governo Draghi ha deciso di estendere lo Stato di Emergenza fino al 31 marzo 2022 in quanto la situazione legata all’emergenza pandemica era fuori controllo.
Insomma, sono stati numerosi i casi di contagio da Covid-19 che hanno contrassegnato la stagione invernale, complice anche la contagiosa variante Omicron.
Tuttavia, ora che siamo a marzo sappiamo che la situazione sta migliorando. O meglio, i contagi hanno ripreso a salire da qualche giorno, ma la campagna vaccinale ha dato i suoi frutti e presto usciremo dallo Stato di Emergenza legato al Coronavirus.
Ci teniamo a specificarlo in quanto ci troveremo comunque all’interno di uno Stato di Emergenza, ma questa volta facciamo riferimento ad un’emergenza umanitaria, ossia quella derivante dalla Guerra tra Russia e Ucraina.
Ma torniamo un attimo a noi, come avremo capito lo Stato di Emergenza pandemico sta per terminare e, di conseguenza, molte delle misure messe in campo per l’emergenza dovranno abbandonarci.
No, non stiamo facendo riferimento al Green pass, anche se in molti sarebbero favorevoli alla sua eliminazione. Infatti, tali misure messe in campo per il contenimento del contagio ci abbandoneranno piano piano, in modo da non ritornare in un attimo ad una situazione di contagi fuori controllo.
Tuttavia, quando facciamo riferimento a cosa ci abbandonerà nel prossimo futuro, ci riferiamo alle misure emergenziali, come il REM o i Bonus Stagionali.
REM e Bonus Stagionali: c’è un futuro dopo la fine dello Stato di Emergenza?
Quindi, la domanda più frequente è quella riguardante il futuro delle due misure relative al Reddito di Emergenza e ai Bonus Stagionali dopo la fine dello Stato di Emergenza alla quale assisteremo il 31 di questo mese.
Ebbene, ormai abbiamo sempre più la certezza che lo Stato di Emergenza arrivi al termine.
Infatti, si sono espressi molti esponenti politici, tra cui proprio il premier Mario Draghi. Ovviamente questo non sarà un liberi tutti generale, ma si procederà con cautela, in modo da poter tornare gradualmente alla normalità.
Sarebbe inutile affermare che tutti siamo molto felici di tornare alla normalità, anche se in maniera graduale. Tuttavia, è importante sottolineare che la fine dello Stato di Emergenza si presenta anche come un vero e proprio stop alle misure emergenziali, quali Reddito di Emergenza o bonus dedicati ai lavoratori stagionali.
In che senso? Beh, prendiamo ad esempio il REM. In questo caso, tale agevolazione non è stata rinnovata principalmente per due ragioni.
La prima è essenzialmente economica, in quanto il Reddito di Emergenza avrebbe gravato eccessivamente sulle casse dello Stato. La seconda ragione invece è legata proprio alla fine dello Stato di Emergenza.
Insomma, che senso avrebbe prorogare una misura emergenziale ad emergenza finita? Ed, in effetti, il ragionamento non fa una piega.
Eppure, sembra che anche tutti i riferimenti ai Bonus Stagionali siano spariti dalle priorità del Governo.
Bonus Stagionali: ecco a cosa facciamo riferimento!
Ma a cosa facciamo riferimento quando parliamo di Bonus Stagionali? Ebbene, si tratta di sussidi economici erogati durante il periodo Covid nei confronti di tutti quei lavoratori che hanno un contratto di lavoro stagionale o intermittente.
Ebbene, tutti noi sappiamo quanto il Covid-19 abbia colpito moltissime persone dal punto di vista economico e, proprio per questo, il Governo ha cercato di dare una mano a tali lavoratori. Tuttavia, una volta finita la pandemia sono finiti anche i sussidi?
Bonus Stagionali: ecco cosa è stato previsto dal Decreto Sostegni Ter!
Sempre al fine di contrastare i disastrosi esiti della pandemia, il Governo Draghi è sceso in campo con un ulteriore decreto per aiutare famiglie e imprese: il Decreto Sostegni Ter.
Nonostante tale decreto sia stato molto criticato per gli esiti ai quali ha portato nel mondo dell’edilizia, è importante sottolineare che l’obiettivo della misura era quello di fornire un pacchetto di aiuti nei confronti di quelli operatori economici che sono stati colpiti duramente dalla pandemia.
Ebbene, è importante sottolineare che all’interno del Decreto Sostegni Ter viene fatta anche un’imparante menzione ai Bonus Stagionali per il 2022.
Ma a chi sono diretti i fondi messi a disposizione dal Decreto Sostegni Ter, ossia i 3,3 miliardi di euro stanziati dal Governo guidato dal premier Mario Draghi?
La maggior parte dei fondi messi a disposizione sono rivolti direttamente ai proprietari di discoteche e sale da ballo che hanno subito una perdita di almeno il 30% del fatturato rispetto al 2019. Per quale motivo? Beh, basti pensare che tali attività sono state chiuse per moltissimo tempo.
Tuttavia, non sio tratta degli unici beneficiari che potranno godere delle agevolazioni previste dal Decreto Sostegni Ter. Infatti, circa 40 milioni di euro saranno indirizzati invece alle attività di catering, ristorazione e wedding.
Abbiamo terminato? Ovviamente no. Infatti, altri 40 milioni verranno direttamente erogati per i proprietari di parchi a tema, acquari e similari.
Attenzione: tali agevolazioni vengono concesse tenendo in considerazione gli effettivi giorni di chiusura delle attività e le perdite subite rispetto al fatturato del 2019, ossia l’ultimo anno senza pandemia.
Il futuro dei Bonus Stagionali! Notizie poco incoraggianti dal Governo Draghi!
Quando parliamo di Reddito di Emergenza ormai possiamo dirci rassegnati. Infatti, dopo la mancata proroga della misura per mezzo del Decreto Sostegni Ter, gli ex beneficiari del sussidio hanno rinunciato alla possibilità di un REM bis.
Tuttavia, dall’Europa sono arrivate buone notizie per quanto riguarda il Reddito Base Universale.
Ma che dire dei Bonus Stagionali? Anche in questo caso abbiamo delle notizie incoraggianti? Beh, sembrerebbe proprio di no.
Infatti, attualmente l’attenzione del Governo non sembra più essere orientata verso il welfare, ma verso la messa a punto di azioni che possano stimolare i settori colpiti maggiormente dalla pandemia e dalla successiva crisi economica.
Tuttavia, è bene tenere in considerazione che molte famiglie hanno visto la loro capacità di spesa diminuire a dismisura, anche a causa dell’inflazione. Di conseguenza, aiutare tutti gli operatori economici non potrebbe essere la scelta più saggia?