Bonus studenti universitari 2022: quali richiedere subito!

Quali sono i 5 bonus studenti universitari da richiedere subito? Dall'affitto della casa alle tasse accademiche fino all'acquisto dei libri: come risparmiare?

Sei uno studente universitario alla ricerca di bonus? Nel 2022 puoi richiedere moltissime agevolazioni che ti permettono di risparmiare non solo sulle spese e tass universitarie, ma anche sull’eventuale camera o casa in affitto (se sei fuori sede), oppure sulle diverse attività che puoi fare in città.

Da gennaio 2022 sono stati introdotti tantissimi bonus per studenti universitari che, molto spesso, non sono conosciuti dai ragazzi e perciò non vengono sfruttati al massimo delle loro potenzialità.

Conoscevi, per esempio, il bonus affitto per studenti dai 20 ai 31 anni? Grazie a questo contributo puoi ottenere fino a 2 mila euro di rimborso sul canone di locazione per i primi quattro anni dalla stipula del contratto, ma solo se il tuo reddito è inferiore a una certa soglia ISEE. Ed eri a conoscenza della Carta Giovani Nazionale?

Non finisce qui: sono almeno 5 i bonus studenti universitari 2022 da non perdere. Ti va di scoprirli? Continua a leggere e troverai l’agevolazione che fa al caso tuo!

Bonus studenti universitari 2022: bonus cultura con 18app

Per gli studenti universitari più giovani o per coloro che guardano avanti alla carriera accademica e sono in procinto di iscriversi al prossimo anno, a partire dal 17 marzo 2022 è possibile richiedere il bonus cultura con 18app riservato ai ragazzi nati nel 2003. Di che cosa si tratta?

La Legge di Bilancio ha reso strutturale il bonus cultura, quella misura che permette ai neo diciottenni di ottenere 500 euro da spendere in ambiti culturali e formativi. Infatti, una volta effettuata la registrazione su 18app con le proprie credenziali SPID (e ricevuto il messaggio di conferma), lo studente può visualizzare il suo Portafoglio con il credito caricato.

Gli acquisti ammessi possono essere effettuati direttamente online, oppure nelle sedi fisiche dei negozi, dopo aver generato un voucher dal valore interno (per esempio da 15 euro, 20 euro, 50 euro…). 

Con ogni voucher è possibile acquistare biglietti per spettacoli, eventi culturali, mostre, musei, cinema, concerti, teatro. Si possono frequentare corsi di lingua straniera, si può acquistare materiale per la scuola o l’università (libri e testi scolastici, manuali e molto altro), si può attivare uno o più abbonamenti ai quotidiani. Infine, è possibile anche acquistare dei prodotti su Amazon, purché siano contrassegnati dal simbolo blu “18app”.

Per sapere come utilizzare il bonus cultura 18app su Amazon puoi leggere il nostro approfondimento dedicato.

Bonus studenti universitari 2022: bonus affitto fino a 2 mila euro

La Legge di Bilancio 2022 ha confermato il bonus affitto giovani 2022, che non si rivolge soltanto agli studenti universitari, ma più in generale a tutti i ragazzi di età compresa tra i 20 e i 31 anni (non compiuti).

Scegliere un’università lontano da casa è un modo per concentrare tutte le proprie attenzioni allo studio, ma anche per conoscere città nuove, amici nuovi e per fare un’esperienza che potrebbe cambiare la vita. 

Lo studente “fuori sede” è quel ragazzo che seppur risiedente in un Comune lontano dalla sede di studio, frequenta quella università: solitamente per definire un ragazzo “fuori sede” si va a calcolare la distanza (in minuti) che separa la residenza dalla sede principale dell’accademia. Le università possono mettere a disposizione degli alloggi per questi studenti, che vengono assegnati a un prezzo vantaggioso ai ragazzi con meno disponibilità economiche.

Per tutti gli altri giovani che per avvicinarsi alla sede universitaria decidono di prendere in affitto una stanza o un’intera casa in città, invece, è disponibile il bonus affitto giovani 2022. In che cosa consiste? 

Il bonus affitto giovani 2022, destinato anche agli studenti universitari di età non superiore ai 31 anni, permette di ottenere una detrazione del 20% sul canone di locazione per i primi quattro anni dalla stipula del contratto. La detrazione non può eccedere i 2 mila euro, e spetta soltanto ai ragazzi che possiedono un ISEE non superiore a 15.493,71 euro.

L’immobile affittato deve risultare come “residenza” del ragazzo, e al tempo stesso non deve coincidere con il luogo di residenza dei genitori.

Molto spesso anche le Regioni italiane pubblicano dei bandi di concorso per i ragazzi universitari “fuori sede”: è bene consultare i rispettivi siti web per conoscere le detrazioni e i bonus eventuali.

Bonus studenti universitari 2022: assegno unico e universale

Per i giovani studenti universitari con meno di 21 anni è possibile richiedere anche l’assegno unico e universale all’INPS. Partito dal 1° gennaio 2022, l’assegno universale permette di ottenere un sussidio mensile variabile al variare dell’ISEE. È possibile anche richiedere l’assegno unico senza ISEE, ma in questo caso si potrà ottenere la cifra minima.

Come funziona? Se hai tra i 18 e i 21 anni, frequenti l’università o la scuola, e hai bisogno di un sostegno economico, puoi richiedere all’INPS l’assegno unico e universale.

Grazie a questo bonus potrai ottenere un sussidio mensile da 25 euro a 85 euro in base al valore del tuo ISEE: gli importi più alti sono erogati ai redditi inferiori a 15 mila euro, mentre i sussidi più bassi spettano a coloro che possiedono un reddito superiore a 40 mila euro.

Affrettati a fare domanda: da metà marzo sono partiti i primi pagamenti INPS per tutte le famiglie che hanno richiesto preventivamente l’assegno. Se riuscirai a inoltrare la tua richiesta entro il 30 giugno 2022, comunque, avrai diritto anche alle mensilità arretrate dal mese di marzo. In caso contrario potrai ottenere solo le mensilità successive a quella di presentazione della domanda.

Bonus studenti universitari 2022: Carta Giovani Nazionale

Sempre a partire da quest’anno, i giovani studenti universitari e tutti i ragazzi di età compresa tra 18 e 35 anni possono richiedere e attivare direttamente dall’applicazione IO la nuova Carta Giovani Nazionale. Come funziona?

La card permette di ottenere vantaggi, sconti e agevolazioni su sport, mobilità, alloggi in Italia e all’estero, negozi, servizi al cittadino, sconti su luce e gas, telefonia mobile, Internet e molto altro ancora. Una sorta di bonus giovani gratuito che permette di sfruttare vantaggi di ogni tipo.

Per fare un semplice esempio, per muoversi in città puoi sfruttare i vantaggi e gli sconti mobilità previsti dalla Carta Giovani Nazionale. Oppure per visitare i luoghi culturali e le attrazioni di questa nuova città di studio puoi acquistare i biglietti a prezzi scontati. E ancora: puoi acquistare i testi universitari godendo di vantaggiosi sconti.

La ministra Fabiana Dadone ha presentato la misura come un riscatto per il tempo perduto a causa del Covid: i giovani possono sfruttare questo ritorno alla normalità per svolgere tutte quelle esperienze e attività che fino a poco tempo fa erano precluse a causa delle restrizioni.

Una volta attivata, la carta ha validità fino al compimento del 36esimo anno di età. Per utilizzare la carta avrai bisogno di un codice, valido sia nei negozi fisici sia negli e-commerce online: prima di effettuare il pagamento presso un’azienda affiliata, mostra il tuo codice per ottenere uno sconto immediato. Spesso i codici hanno una validità di 10 minuti: affrettati a utilizzarli!

Se hai tra i 18 e i 30 anni, inoltre, puoi sfruttare la Carta Giovani Nazionale per effettuare acquisti nelle aziende affiliare del circuito europeo EYCA: questa card scade nel momento in cui il beneficiario compie 31 anni.

Bonus studenti universitari 2022: bonus psicologo 600 euro

Un’ultima agevolazione che ti voglio presentare riguarda studenti universitari e ragazzi di qualsiasi età, ma anche adulti e persone che soffrono di disturbi personali a livello psichico, oppure soggetti che sentono il bisogno di seguire un percorso psicologico.

La pandemia di Covid-19, la mancanza di rapporti interpersonali, l’impossibilità di vedere i propri affetti sono solo alcune delle cause che hanno scatenato nei ragazzi, ma anche negli adulti, una sensazione di depressione, tristezza, stress e disagio psicologico. Per gestire questi sentimenti è importante farsi aiutare da un esperto, n modo da seguire un percorso per tornare alla normalità.

A partire da quest’anno è possibile ottenere il bonus psicologo, ovvero un voucher fino a 600 euro da spendere per delle sedute con specialisti. In media, si stime la possibilità di prenotare fino a 12 sedute (per un prezzo medio di 50 euro l’una).

I requisiti per ottenere il bonus psicologo non riguardano limiti di età, differenze di genere o altro, ma semplicemente un requisito economico: si può ottenere il voucher solo se il proprio ISEE non supera i 50 mila euro. Il bonus psicologo, quindi, è destinato sia alle persone che possiedono un reddito basso, sia a coloro che hanno disponibilità economiche maggiori. 

Le risorse a disposizione per coprire le spese sono pari a 20 milioni di euro per il 2022. 

Esonero tasse universitarie: a chi spetta?

Chiudiamo al nostra rassegna dei bonus studenti universitari 2022 cercando di capire quali sono e esenzioni sulle tasse universitarie, a chi spettano e quanto permettono di risparmiare.

Ogni anno ciascun ateneo pubblica dei requisiti di accesso alle borse di studio: grazie a queste agevolazioni, gli studenti possono ottenere dei sussidi in denaro, oltre ad essere esentati dal pagamento delle tasse. Le condizioni di accesso alle borse di studio spesso riguardano l’ambito economico (reddito o ISEE), ma anche il merito (la media dei voti dello studente). 

A ciascun livello ISEE universitario dello studente corrisponde una fascia di reddito: per le fasce più basse è prevista l’esenzione totale dal pagamento delle tasse, mentre per le fasce intermedie potrebbe essere prevista una riduzione delle tasse. Per le fasce di reddito più alte, infine, non sono previste agevolazioni.

Non è possibile stabilire a priori l’importo delle tasse universitarie, in quanto ciascun ateneo stabilisce importi differenti sulla base delle proprie normative. Che si tratti di università pubblica o privata, le tasse si pagano sempre. 

Per conoscere le opportunità di risparmio, le esenzioni e le riduzioni delle tasse universitarie puoi consultare il sito web del tuo ateneo di frequenza o il sito web della tua Regione per eventuali bandi regionali.

Laura Pellegrini
Laura Pellegrini
Redattore, classe 1998.Sono veronese di nascita e milanese d'adozione. Mi sono Laureata in Comunicazione e Società presso l'Università degli Studi di Milano e sono da sempre appassionata di giornalismo e attualità. Entrata nel mondo dell'informazione grazie a uno stage curricolare, ho svolto per due anni l'attività di redattore e social media manager. Attualmente collaboro da remoto con Trend-online, la testata grazie alla quale ho lanciato il mio primo e-book, e con altre testate per la sezione di attualità. La mia ambizione principale è quella di costruire una carriera internazionale.
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