Bonus Terme 2021 da 200 euro: al via le prenotazioni!

Il Bonus Terme 2021 prevede la copertura economica del 100% del servizio termale scelto dal cittadino, prenotato presso uno stabilimento termale prescelto autorizzato. Il MiSE ha stanziato un totale di 53 milioni di euro a disposizione di uno dei settori maggiormente colpiti dalla gravissima pandemia Covid-19. In questo articolo entreremo più nel dettaglio del Bonus attuato con il decreto del Ministro dello sviluppo economico.

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Manca poco all’avvio del tanto atteso Bonus Terme, previsto nell’articolo 29 bis del decreto legge n°104 del 2020, che agevola nell’acquisto di servizi termali presso stabilimenti autorizzati.

Incluse nelle prestazioni termali fruibili, troviamo anche prestazioni di wellness e beauty (messe a disposizione dall’ente termale accreditato). 

Il Bonus Terme 2021 prevede la copertura economica del 100% del servizio termale scelto dal cittadino, prenotato presso uno stabilimento termale prescelto autorizzato.

Il valore massimo ottenibile con il Bonus Terme 2021 corrisponde alla cifra di 200,00 euro. Se, quindi, il servizio prenotato dal cittadino ha un valore maggiore della cifra beneficiata, la restante cifra per completare il pagamento è ovviamente a carico del cliente.

In questo articolo entreremo più nel dettaglio del Bonus attuato con il decreto del Ministro dello sviluppo economico (MiSE), Giancarlo Giorgetti, il 1° Luglio 2021

Scopriremo in cosa consiste il Bonus Terme 2021, a chi è rivolto e come funziona

Bonus Terme 2021: 200,00 euro in servizi termali per il cittadino

Il Bonus Terme è un agevolazione prevista per tutti i cittadini maggiorenni che desiderano prenotare dei servizi termali, approfittando di uno sconto del 100% sul costo del servizio. 

Il Bonus Terme 2021 è gestito da Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa.

Il Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE) ha definito, con il Decreto Ministero del 14 Agosto 2020, i dettagli per l’attuazione del Bonus. 

Il MiSE ha stanziato un totale di 53 milioni di euro a disposizione di uno dei settori maggiormente colpiti dalla gravissima pandemia Covid-19

Definito l’anno dei Bonus, con l’emergenza Coronavirus-19, Il Governo, per rispondere alla forte crisi economica e sociale che ha colpito il nostro Paese, nel 2020 e adesso nel 2021 ha emanato diversi decreti a favore del cittadino residente in Italia.

Tra le diverse agevolazioni previste, il Bonus Terme viene messo a disposizione per contribuire ad una ripresa economica, attraverso il beneficio di uno sconto del 100% sul prezzo del servizio termale scelto e prenotato dal cittadino, fino ad un massimo di 200,00 euro

E’ bene ricordare che ogni cittadino potrà beneficiare una sola volta dell’agevolazione Bonus Terme 2021, ma non sono previsti limiti di requisiti per poterne fare richiesta. 

Per beneficiare del Bonus Terme 2021 non è previsto infatti alcun limite dell’Indicatore della situazione economica equivalente (Isee). 

L’elenco delle strutture termali accreditate, a cui il cittadino potrà far riferimento per le prenotazioni dei servizi termali, verrà pubblicato nel sito ufficiale di Invitalia

Ovviamente, i servizi termali compatibili con l’agevolazione del Bonus Terme non devono essere già in qualche modo prese a carico dal Sevizio Sanitario Nazionale o da parte di altri enti pubblici con ulteriori benefici previsti. 

Il Bonus Terme 2021 non è cedibile a terzi, né in caso di scambio con somme di danaro né in via del tutto gratuita. Lo sconto è personale, relativo al nominativo del beneficiario. 

Bonus Terme 2021: dal 28 Ottobre il via alle prenotazioni!

Al momento il Bonus Terme 2021 non è ancora attivo, ma è già prevista una data di attivazione per Ottobre.

A partire dalle ore 12:00 del 28 Ottobre, sul sito di Invitalia, sarà online la piattaforma per consentire la registrazione degli stabilimenti termali aderenti all’iniziativa Bonus Terme.

Il MiSE ha annunciato che per i cittadini, invece, la piattaforma per la richiesta dell’agevolazione sarà attiva dall’8 Novembre 2021

Il Bonus Terme 2021 potrà essere richiesto da qualunque cittadino maggiorenne con residenza in territorio italiano, senza limite di Isee

Per prenotare bisogna rivolgersi direttamente alle strutture termali accreditate. 

Il richiedente avrà tempo 60 giorni dalla data di emissione del voucher per prenotare uno dei Servizi termali.

Una volta collegati al sito ufficiale di Invitalia è richiesta da parte del richiedente la scelta di una struttura termale, tra quelle inserite nella piattaforma.

Per la prenotazione è necessario comunicare direttamente con la struttura scelta, che una volta accettata la prenotazione, invia un email di conferma con il codice prenotazione. A partire da quel momento, il beneficiario, avrà tempo sessanta giorni per spendere i 200,00 euro in servizi presso quella struttura. 

Invitalia, successivamente, sarà l’ente preposto al rimborso dei voucher erogati dalle varie strutture.

La struttura termale, infatti, tramite una piattaforma dedicata, provvederà alla trasmissione di tutti i buoni  rilasciati ai clienti, per il rimborso della cifra totale messa a disposizione. 

Compilando il modulo online messo a disposizione da Federterme, nel Settembre 2021, sarà possibile riceve tramite email o tramite sms delle informative su come ottenere il Bonus Terme e dove usarlo. Ma, sopratutto, con la compilazione del modulo online (con nome,cognome, numero di telefono ed email) si riceverà la comunicazione immediata di attivazione del sistema di registrazione ed erogazione del Bonus. 

Bonus Terme 2021: come richiedere il Bonus

Vediamo nel dettaglio quali sono gli enti termali considerati accreditati dal Decreto legislativo

Tutti i soggetti definiti come “Stabilimenti Termali” iscritti con codice Ateco 2007 96.04.20 nel registro delle imprese nel settore termale e acque curative. 

A partire dal 28 Ottobre 2021, il rappresentante legale può accedere, con le proprie credenziali personali ed il proprio SPID, alla piattaforma messa a disposizione dal sito di Invitalia

In tale piattaforma il rappresentate legale deve necessariamente provvedere all’inserimento dei dati anagrafici della struttura termale e gli estremi di autorizzazione di apertura dell’attività

Per l’avviamento dell’inserimento dell’ente termale è richiesto l’inserimento dei dati utili alla ricezione dei rimborsi da parte di Invitalia, la copia dell’autorizzazione dell’apertura dell’attività termale e delle dichiarazioni sostitutive di certificazione che certificano il possesso dei requisiti necessari allo svolgimento delle attività di erogazione dei vari servizi termali, la dichiarazione d’acquisto del consenso da parte degli utenti al trattamento e trasferimento dei dati a Invitalia (ai sensi dell’articolo 13 e dell’articolo 14 del reglamento GDPR- Garante Privacy).

L’ente candidandosi è tenuto obbligatoriamente a comunicare tempestivamente variazioni di attività, come sospensione o chiusura dell’attività termale. 

Invitalia, una volta ricevuta la volontà di inserimento nella propria piattaforma elencante le strutture termali a disposizione della fruizione del Bonus, potrà avviare l’accreditamento dello stabilimento termale richiedente, oppure comunicarne il non accoglimento della richiesta nel rispetto delle procedure di cui alla legge del 7 Agosto 1990, n°241. 

Nel caso di esito positivo, Invitalia provvederà all’inserimento della Struttura termale nella lista online di quelle a disposizione dei cittadini per poter approfittare di uno sconto del 100% sul servizio termale scelto, fino ad un massimo di 200,00 euro sotto forma di sconto in fattura

Un altro motivo per cui respingere le richieste è relativo alla fine delle risorse finanziarie messe a disposizione, per cui come per altri Bonus varati dal Governo vale anche stavolta ill detto “chi prima arriva meglio alloggia!”. 

Bonus Terme 2021: erogazione del Buono e liquidazione

Come già preannunciato, una volta ricevuta la conferma di prenotazione, l’erogazione dei servizi termali deve avvenire in ogni caso entro sessanta giorni dalla data di emissione della prenotazione del buono. In caso contrario, superata la scadenza dei sessanta giorno, il buono decade formalmente perdendo la sua validità ed il suo diritto di utilizzo. Le somme “perse” nella fattispecie, andranno a riformularsi nel totale dei fondi disponibili. 

Non oltre i quarantacinque giorni dalla data di inizio di erogazione dei servizi termali, l’ente termale con relativa fattura potrà richiedere il rimborso totale del valore del buono utilizzato dal cliente. 

Per la richiesta del rimborso, la struttura termale deve accedere alla piattaforma online nel sito di Invitalia, con le credenziali e Spid del legale rappresentante o di un delegato.

Dopo aver selezionato la prenotazione del buono riferita al beneficiario e dopo aver inserito i dati dei servizi termali erogati dalla struttura (sottolineando l’effettiva cifra utilizzata dal cliente), è estremamente necessario, per il completamento della richiesta di rimborso, allegare la fattura emessa contenente il codice univoco della suddetta prenotazione e la dichiarazione attestante il consenso firmato a Invitalia al trattamento dei dati ai sensi degli articoli 13 e 14 del regolamento sulla privacy.

Dopo aver eseguito correttamente la procedura da parte della struttura termale, Invitalia, entro il mese successivo alla prenotazione della domanda di rimborso, erogherà l’importo spettante e corrispondente al buono emesso a favore del cliente, direttamente sul conto corrente dell’ente termale

Rimane compito del Ministero dello Sviluppo Economico in collaborazione con Invitalia la comunicazione, sui corrispettivi siti internet, relativa all’avvio ufficiale delle prenotazioni dei buoni, la fine delle risorse economiche a disposizione di tali e tutte le relative informazioni aggiornate sulla disponibilità finanziaria del Fondo destinato. 

Bonus Terme 2021: punti da ricordare

Qui di seguito, alcuni punti importanti da ricordare sul Bonus Terme 2021:

  • Per beneficiare del Bonus Terme 2021 è necessario essere cittadini maggiorenni e residenti in Italia.
  • Il Bonus Terme 2021 non può essere ceduto a terzi, né in forma gratuita né a pagamento. 
  • Il Bonus Terme 2021 non è attualmente attivo.
  • Dal 28 Ottobre 2021 uscirà la piattaforma online sul sito ufficiale di Invitalia per la registrazione degli stabilimenti termali che vogliono aderire al Bonus Terme 2021.
  • Da giorno 8 Novembre 2021 sarà possibile richiedere, da parte dei cittadini, la prenotazione ai servizi.
  • Non è previsto nessun limite di Isee per beneficiare del Bonus Terme.
  • Non può essere ritenuto candidato un ente termale già a carico del SSN (Servizio Sanitario Nazionale) o a carico di altri enti con benefici riconosciuti al cittadino. 
  • Il Bonus Terme non può essere adempito per servizi di ristorazione e/o ospitalità.
  • Il Bonus Terme 2021 non costituisce reddito imponibile e non può essere calcolato ai fini del proprio Isee.

Per qualsiasi altro aggiornamento o informazione inerente si riporta l’attenzione sui siti ufficiali del MiSE e di Invitalia