Bonus terme: 200 euro per tutti, senza ISEE! Ecco come:

Dopo una lunga settimana di lavoro, non c'é niente di meglio che una bella giornata di relax. Ecco perché il bonus terme arriva puntuale, con uno sconto davvero interessante! Da ottobre 2021, tutti potranno goderne i benefici. Vediamolo nel dettaglio:

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Non c’è niente di meglio di una bella giornata di relax, soprattutto dopo mesi e mesi di lavoro stressante e giornate frenetiche.

Le acque ricche di zolfo e bicarbonato dei centri termali alleviano la tensione nei muscoli, fanno bene allo spirito, migliorano significativamente la qualità del sonno.

Perché, quindi, non sfruttare l’occasione e usufruire del bonus terme proposto dal Ministero dello Sviluppo Economico?

Un incentivo che non solo mira a risollevare un settore da tempo in crisi, ma che presenta davvero uno sconto interessante da applicare a qualunque servizio desideriate!

Vediamo insieme come funziona e qual' è la data di partenza prevista.

Bonus terme: i requisiti dei centri termali

“Mens sana in corpore sano”

Questa frase latina di Giovenale potrebbe fare da sottotitolo alla nuova agevolazione messa in campo dal Ministero dello Sviluppo: il bonus terme.

Pensato per sostenere un settore che ha risentito molto gli effetti della pandemia Covid-19, vuole essere anche un incentivo per far ripartire il turismo termale.

Previsto dall’articolo 29 bis del Decreto Legge n° 104/2020, il bonus terme rientra nello stanziamento complessivo di ben 53 milioni di euro ed è erogabile fino ad esaurimento di tali risorse.

A gestire l’intervento sulla base di una convezione stipulata tra parti, è Invitalia, società “in house” del Ministero.

Ad essa spetta anche la realizzazione e la gestione della procedura informatica che verrà utilizzata dagli enti termali che desiderano l’accreditamento.

Ovviamente tali enti termali dovranno essere iscritti nel registro delle imprese dell’apposito “settore termale e delle acque minerali curative”.

Il codice Ateco 2007 di riferimento è il 09.06.04

Bonus terme 2021: a chi spetta e come funziona?

Finalizzato a sostenere l’acquisto dei servizi termali presso stabilimenti termali accreditati, il bonus terme viene rivolto a tutti i cittadini maggiorenni, residenti in Italia.

Proprio così.

Tutti i cittadini possono beneficiarne e in aggiunta, nonvi è l'obbligo di sottostare a limiti di ISEE o a vincoli legati alla composizione del nucleo familiare.

La fruizione del beneficio vale per un solo acquisto, per il quale è prevista una copertura fino al 100% per un valore massimo di 200,00 euro.

Nel caso in cui rimanga una parte eccedente del costo del servizio, questo sarà a carico del cittadino.

Inoltre, come spiega mise.gov.it:

“Il bonus non è cedibile a terzi, né a titolo gratuito né in cambio di corrispettivo in denaro. Non costituisce reddito imponibile dell’utente e non rileva ai fini del computo del valore dell’indicatore ISEE”

I servizi termali scelti non devono essere oggetto di altri benefici riconosciuti dall’utente, quindi:

  • non essere già a carico del Servizio Sanitario Nazionale
  • non essere già a carico di altri enti pubblici

L’unica eccezione riguarda specifiche detrazioni previste dalla normativa fiscale concernente il costo del servizio termale non coperto da buono.

Il video di Corriere della Sera vi offre un veloce riepilogo dell'argomento:

Mentre, l'articolo di Alessia Seminara per trend-online vi spiega quali altri bonus senza ISEE potete trovare disponibili.

Bonus terme 2021: come richiederlo, quando partirà?

Forse per logica o per questioni meramente burocratiche, l’avvio del bonus terme è stato ufficializzato per fine ottobre 2021.

Disponibile su apposita piattaforma ( con supporto Federterme integrato), potrà essere usufruito dal cittadino previa prenotazione sui canali Mise e Invitalia.

In essi troverà la lista di tutti gli stabilimenti termali accreditati e potrà scegliere il servizio termale di suo interesse.

L’attestato di prenotazione gli verrà rilasciato dalla struttura termale scelta e la prenotazione avrà validità di 60 giorni dal momento dell’emissione.

Per quanto riguarda l’ente termale scelto, questo procederà con la richiesta del rimborso del valore del buono utilizzato dall’utente ad Invitalia.

Per questo accreditamento, il legale rappresentante dell’ente termale dovrà:

  • accedere con le proprie credenziali Spid alla piattaforma di Invitalia
  • inserire i dati richiesti con estremi di autorizzazione di apertura dell’attività 
  • allegare tutti i documenti che accertano la natura della richiesta

Di basilare importanza è il caricamento della dichiarazione con la quale, spiega agendadigitale.eu:

“l’utente termale si impegna ad acquisire il consenso, da parte degli utenti, al trattamento e al trasferimento a Invitalia dei dati ai sensi del regolamento GDPR”

Una volta fatto questo, potrà inviare la richiesta dell’accreditamento.

Bonus terme 2021: agevolazione od ostacolo?

Si potrebbe dire che il bonus terme caschi proprio a fagiolo...

Non è forse un caso che venga avviato proprio ora che bonus vacanze può essere utilizzato fino al 31 dicembre 2021?

Ciò che è certo è che agli occhi degli enti termali, potrebbe rappresentare l’ennesimo meccanismo burocratico troppo complesso, espletato a casaccio.

Una misura che potrebbe metterli ancora più in difficoltà, invece di essere d'aiuto.

Speriamo davvero di sbagliarci!!