Bonus TV 2022: ecco come funziona! Occhio alla scadenza

Il bonus TV diventerà dal prossimo anno un must per tutti coloro che guardano ancora la televisione. specie davanti alle scadenze imminenti per lo switch off. Per evitare il peggio, ecco come funziona dal 2022 questo buono, e cosa fare per evitare la scadenza.

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Il Bonus TV lo dovranno fare tutti.

Non lo dico io, lo dicono le imminenti scadenze regionali, visto che entro il 31 dicembre 2022 tutte le televisioni in Italia dovranno ricevere i nuovi segnali del Digitale Terrestre, ovvero DVB-T2 – HEVC Main10.

E già diverse regioni hanno già cominciato, per non parlare delle principali emittenti nazionali, tra cui la RAI e Mediaset. Per saperne di più, ti consiglio questo video a cura della Redazione The Wam.

A nessuno piace correre di fretta per acquistare qualcosa, infatti hai ancora dai 3 ai 12 mesi di tempo per provvedere alla rottamazione del tuo televisore, o al semplice acquisto. O nessuno dei due se hai già un televisore di nuova generazione in casa, dotato della ricezione delle nuove frequenze.

Per evitare il peggio, e cioè di ritrovarti con lo schermo oscurato e l'impossibilità di vedere tutto il palinsesto televisivo di qualità, ti suggerisco di leggere tutte le ultime novità in merito al Bonus TV per il 2022, e anche ulteriori "trucchetti" per aumentare lo sconto per l'acquisto. Teoricamente, potresti avere anche un nuovo decoder con lo stesso bonus.

Occhio però alle scadenze, e non parlo solo di quelle regionali, ma del fondo per il finanziamento di questo bonus.

Ma chi aderisce al bonus TV nel 2022?

Quando si parla di bonus TV dobbiamo fare dei distinguo. Parliamo di due bonus abbastanza diversi tra di loro:

Nel primo caso è uno sconto sull'acquisto di una nuova televisione.

Ma la nuova televisione deve essere accompagnata ad una rottamazione, quella del tuo vecchio apparecchio presso un centro di raccolta RAEE o il proprio rivenditore.

Nel secondo caso è un altro sconto sull'acquisto di una nuova televisione o decoder a tua scelta, ma prevede la presentazione dell'attestazione ISEE in corso di validità.

Questi due bonus sono disponibili presso tutti i rivenditori aderenti all'iniziativa. Fare la lista dei marchi di distribuzione e vendita di elettrodomestici potrebbe risultare nel lungo periodo inaffidabile, ti consiglio per questo di vedere direttamente sul sito del tuo rivenditore di fiducia, e vedere se aderiscono o meno al bonus.

Anche perché teoricamente non ci sono limiti per gli esercenti, basta solo che presentino, una volta avvenuto l'acquisto, il modulo del richiedente e procedere alla riscossione del bonus per conto proprio.

Come consumatore basta solo richiederlo e presentare:

  • nel caso del bonus Rottamazione TV l'attestato di smaltimento RAEE, e il Canone RAI pagato;
  • nel caso del bonus TV e Decoder l'attestazione ISEE.

Tutto ciò è confermato anche dal 2022, però bisogna fare delle piccole precisazioni.

Bonus TV 2022 senza ISEE? Non è vero!

Chiariamo questo punto. Il bonus TV dal 2022 richiederà l'attestazione ISEE solo nella condizione in cui tu fai richiesta del bonus TV e Decoder.

Quello sconto sarà garantito solo se a sua volta il reddito ISEE denunciato è inferiore a 20.000 euro, altrimenti potrai solo fare richiesta del bonus Rottamazione TV.

Quest'ultimo è effettivamente senza ISEE, ma d'altro canto prevede anche altri attestati e documenti, appunto quello di avvenuto smaltimento e di pagamento del Canone RAI.

Il fatto che sia senza ISEE ha comportato comunque un suo "costo", in termini burocratici, e anche il fatto che non è una quota fissa il Rottamazione TV, ma una percentuale di sconto del 20% sull'acquisto.

Bonus TV 2022: ecco a quanto ammonterà

Per accedere al Bonus TV nel 2022 bisognerà provvedere o alla rottamazione del proprio apparecchio televisivo, o alla presentazione dell'attestazione ISEE.

Se fai tutti e due, hai la sicurezza di ottenere entrambi i bonus.

Il bonus TV e Decoder dà uno sconto per l'acquisto di 30 euro, sia che tu decida per un televisore, sia che tu decida per un decoder.

Mentre il bonus Rottamazione TV garantirà uno sconto massimo di 100 euro su una spesa massima di 500 euro. 

Ma prevede almeno la presentazione dell'attestato di smaltimento. Questo attestato può essere richiesto:

  • presso il centro di raccolta RAEE (ovvero l'isola ecologica nel tuo comune o provincia);
  • presso il tuo rivenditore.

Dovrai portare il tuo apparecchio, il quale però sarà smaltibile solo se:

  • non riceverà alcuna nuova frequenza del Digitale Terrestre, ovvero MPEG-4 e DVB-T" con codifica HEVC Main 10.
  • è stato acquistato prima del 22 dicembre 2018.

La data del 22 dicembre 2018 è indicativa dell'entrata in funzione delle nuove frequenze del Digitale Terrestre, ma è possibile che, pur avendolo acquistato prima, tu possa ancora ricevere le attuali frequenze.

Per questo ti consiglio il seguente test.

Bonus TV 2022: ecco quando fare la Rottamazione

Il Bonus TV e Decoder non prevede il cambio del proprio televisore, ma solo l'acquisto diretto, anche se:

  • hai uno sconto di 30 euro, per entrambi i casi;
  • devi avere un ISEE inferiore a 20.000 euro.

Se vuoi invece l'altro bonus, dovrai rottamare la propria televisione. Ovviamente, se la tua televisione recepisce tutte le frequenze del Nuovo Digitale Terrestre, non hai bisogno né di smaltirlo, né di usare questo bonus.

Per sapere se il tuo televisore finirà in un centro di raccolta RAEE, puoi fare questo test:

Questo è quello più complesso, per questo ti consiglio quest'altro:

  • sintonizzati sul canale 100 di Mediaset o 200 della RAI;
  • se vi appare la scritta HEVC Main10, hai gli apparecchi compatibili.

Quei due canali sono quelli di prova per il passaggio di frequenze. Se non li vedi, significa che dovrai cambiare i mezzi.

E questo vale nel caso di un decoder, perciò se il tuo decoder non rientra nella lista MISE e non recepisce la frequenza HEVC Main10, dovrai cambiare anche quello.

Però non facciamoci prendere dal panico. Il tempo rimasto non è poco.

Bonus TV 2022: occhio alle scadenze! Lo switch off in tutta Italia

La data entro cui potrai richiedere sia il bonus Tv e Decoder sia il bonus Rottamazione TV in tutta Italia è sempre la stessa: 31 dicembre 2022.

Oltre quella data non solo entrambi i bonus saranno scaduti, ma ti ritroverai col televisore oscurato a causa delle nuove frequenze.

Perché entro inizi 2023 tutte le regioni passeranno al Nuovo Digitale Terrestre, senza distinzioni di canali o programmi televisivi.

Al momento le prime ad essere oscurate sono i canali con codifica MPEG-2 su standard DVBT, ovvero sia i primi canali nazionali.

Questa operazione è iniziata già dal 20 ottobre, e avverrà la sua conclusione entro inizi 2022.

Nel frattempo tutte le altre regioni dal 20 novembre 2021 hanno cominciato già al passaggio delle frequenze, addirittura tra le prime c'è la Regione Sardegna.

Progressivamente toccherà a tutte le varie Aree di ricezione, e scadranno entro il 30 giugno 2022:

  • Area 1 (Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, Campania)
  • Area 2 (Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia tranne la provincia di Mantova, provincia di Piacenza, provincia di Trento, provincia di Bolzano)
  • Area 3 (Veneto, provincia di Mantova, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna tranne la provincia di Piacenza)
  • Area 4 (Sicilia, Calabria, Puglia, Basilicata, Abruzzo, Molise, Marche).

Ufficialmente, l’abbandono del DVB-T (switch off) in favore della tecnologia DVB-T2 avverrà da gennaio 2023. Da lì in poi nessun canale o programma potrà trasmettere senza le nuove frequenze, perché già dopo giugno 2022 tutta la banda dei 700 MHz sarà liberata a favore delle compagnie telefoniche.

Bonus TV 2022: ma a che punto siamo?

Attualmente la richiesta di questi bonus è tale che non pochi temono in un potenziale esaurimento dei fondi in tempi brevi.

Come saprai, ogni bonus ha una scadenza, entro la quale puoi richiedere il bonus e provvedere all'erogazione. La scadenza è per tutti e due il 31 dicembre 2022. Ma solo se non si esauriscono i fondi.

Un bonus scade automaticamente se i fondi con cui è stato finanziato vengono esauriti, anche molto prima della scadenza.

L'abbiamo visto col Bonus Terme, finito pochi giorni dopo la sua apertura al pubblico, cioè l'8 e 9 novembre 2021.

Nel caso del bonus TV si teme un esaurimento prima di giugno 2022, data di scadenza per le trasmissioni in pre-Digitale Terrestre in tutte le aree regionali.

Come già consigliai a suo tempo per il Bonus Terme, l'unica soluzione è provvedere quanto prima a richiedere i due buoni sconto.

Bonus TV 2022: ecco come richiederlo in tempo

Per ottenere il bonus TV, sia Decoder sia Rottamazione TV, dovrai prima fare richiesta dell'attestazione ISEE, che ormai sarà quella del 2022, quindi dovrai presentare al Centro di Assistenza Fiscale o al patronato locale i redditi (saldo e giacenza media, documenti...) disponibili fino al 31 dicembre 2020.

Se vuoi anche il secondo, dovrai smaltire la tua vecchia televisione presso un centro di raccolta RAEE o il tuo rivenditore. Col rilascio dell'attestato, potrai presentarlo al rivenditore, assieme al:

  • codice fiscale,
  • estremi del documento di identità dell’utente finale;
  • dati identificativi dell’apparecchio per la verifica di idoneità;
  • prezzo finale di vendita, comprensivo dell’Iva.

Inoltre dovrai portare anche l'autocertificazione che conferma il pagamento del Canone RAI fino a tale data, a meno che tu non abbia settantacinque anni e un reddito inferiore a 8.000 euro, requisiti invece per avere l'esenzione.

Se riesci ad avere l'attestato di smaltimento, l'attestazione ISEE che dimostra un reddito inferiore a 20.000 euro, e il canone RAI pagato o esentato, potrai beneficiare di uno sconto di 30 euro fissi più uno sconto di 100 euro su un massimo di spesa fino a 500 euro. In pratica, se ti compri un televisore da 500 euro, lo paghi 370 euro.

Non è poco, con il denaro avanzato puoi comprarti anche un decoder in più. Almeno per Natale sei pronto.