Anche studenti con Isee alto riceveranno borse di studio fino a 6.000 euro. Ok Regioni

Nuovi bandi regionali in partenza, per l’assegnazione di borse di studio per l’anno scolastico 2022-2023. Abbiamo già presentato alcune delle principali opportunità per luglio e agosto, ora anche altre Regioni hanno dato l’ok per l’apertura dei bandi, per gli studenti idonei che vivono nel territorio di competenza. Qui di seguito ecco tutte le novità relative ai nuovi bandi, i nuovi requisiti Isee e la procedura da seguire per ottenere le borse di studio.

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Nuovi bandi regionali in partenza, per l’assegnazione di borse di studio per l’anno scolastico 2022-2023. Abbiamo già presentato alcune delle principali opportunità per luglio e agosto, ora anche altre Regioni hanno dato l’ok per l’apertura dei bandi, per gli studenti idonei che vivono nel territorio di competenza.

In Emilia Romagna ad esempio, i bandi apriranno il 5 settembre, per chiudersi il 26 ottobre. In Lombardia tutto è pronto per l’anno accademico 2022-2023.

Si tratta di incentivi statali messi a disposizione sia degli studenti delle scuole superiori sia degli universitari. In un nostro articolo, abbiamo sottolineato come esistano borse di studio per merito e per condizioni di disagio economico.

Quest’anno, in particolar modo, il Governo ha voluto stanziare fondi per aiutare le famiglie degli studenti più bisognosi, per garantire a tutti le stesse possibilità di accedere alla scuola, garantendo quindi il diritto all’istruzione, e a maggior ragione all’Università.

Qui di seguito ecco tutte le novità relative ai nuovi bandi, i nuovi requisiti Isee e la procedura da seguire per ottenere le borse di studio.

Nuove Borse di studio a.s.2022-2023 in partenza: Ok in Regione fino a 6.000€ all’anno

I bandi non sono ancora online ma tutto sarà pronto prima dell’inizio dell’anno accademico 2022/2023. È ciò che garantisce la giunta regionale della Lombardia, quest’anno impegnata in maniera ancora più incisiva, per ampliare la platea dei beneficiari delle borse di studio dei suoi studenti universitari.

Anche gli importi crescono, dal momento che in media si prevedono 900€ in più, rispetto allo scorso anno, per ogni studente idoneo, in base ai requisiti richiesti.

Le borse di studio saranno disponibili presso l’Università, le istituzioni Afam (Alta formazione artistica, musicale e coreutica) nonché presso le scuole superiori per mediatori linguistici.

La prima novità degna di nota riguarda l’innalzamento della soglia Isee. Basti pensare che la maggior parte delle borse di studio erogate in base al criterio reddituale, non superano la soglia Isee di 10-12 mila euro.

Ora invece possono accedere al beneficio tutti coloro che rientrano in un limite di reddito Isee fino a 24.335,11 euro e che hanno un indicatore patrimoniale Ispe al massimo fino a 52.902 euro.

In realtà è la normativa nazionale a prevedere questi limiti massimi, ma spesso si resta ben al di sotto, nei bandi previsti per l’erogazione delle borse di studio.

Come già abbiamo avuto modo di accennare, salgono anche gli importi, rispetto a quanto previsto lo scorso anno.

Nella fattispecie, la borsa di studio per gli universitari presenti nella regione Lombardia, per quest’anno scolastico 2022/2023, vale:

  • 2.719 euro per gli studenti in sede
  • 3.599 per i pendolari
  • 6.158 euro per gli studenti che frequentano da fuori sede.

Si tratta di un contributo economico importante, soprattutto se si pensa che il 33% degli universitari in Lombardia provengono da altre regioni.

Ma non è tutto. L’importo è maggiorato, al verificarsi di queste condizioni:

  • 15% in più agli studenti in difficoltà economica 
  • 40% in più agli studenti con disabilità 
  • 20% in più agli iscritti a più corsi di laurea 
  • +20% anche per le studentesse che decidono di iscriversi alle lauree Stem ovvero Scienze, tecnologia, ingegneria e matematica.

Borse di studio con copertura al 100% delle spese scolastiche in Emilia Romagna

Novità anche per quanto riguarda gli studenti romagnoli, questa volta iscritti alle scuole secondarie, sia di primo che di secondo grado e dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) accreditati.

I bandi aprono il 5 settembre e ci sarà tempo fino al 26 ottobre, per poter inoltrare la richiesta di fondi in proprio favore.

La regione Emilia Romagna ha previsto due tipologie di aiuto economico. Da una parte, l’erogazione di borse di studio a livello provinciale, e di competenza della città metropolitana di Bologna. Dall’altra, contributi per quanto riguarda l’acquisto dei libri di testo, la cui gestione avviene invece a livello comunale.

Tra i requisiti da rispettare c’è sia un limite anagrafico fissato a 24 anni, sia quello reddituale, che deve rientrare in fascia 1, con Isee fino a 10.632,94 euro oppure in fascia 2, con Isee da 10.632,95 a 15.748,78 euro. 

La terza tipologia di aiuti riguarda i contributi per l’acquisto di contenuti didattici anche in versione digitale.

Questo per ciò che riguarda il biennio. Ci sono poi le borse di studio ministeriali che si erogano invece agli studenti in difficoltà economica del triennio conclusivo del percorso scolastico.

Quando si fa la domanda per la borsa di studio 2022/2023?

L’unico modo per richiedere una borsa di studio e i contributi per i testi scolastici è quello di inviare la domanda online.

Il consiglio dunque è di monitorare il sito di interesse, del proprio comune o regione, nonché dell’Università e quindi partecipare al bando di selezione indetto.

I beneficiari devono disporre di un’attestazione Isee in corso di validità e aggiornata, in maniera tale da poterla allegare all’altra documentazione richiesta.

L’importante è rispettare ovviamente le date di scadenza indicate e attendere la pubblicazione della graduatoria, per sapere se si ha diritto a ricevere l'agevolazione oppure no.