Buoni spesa 2022: domanda online a dicembre. Ultime notizie!

Nuovi buoni spesa 2022 per la tua famiglia: se vivi in una di queste città, potresti aver diritto a dei bonus fino a 800 euro da spendere per il tuo shopping alimentare o per acquistare i beni di prima necessità. Quali sono i Comuni che hanno riaperto la domanda online per ottenere i buoni spesa 2022? Ecco tutti i bandi attivi. Ultime notizie.

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Nuovi buoni spesa 2022 confermati per la tua famiglia almeno fino al mese di dicembre: se possiedi un ISEE basso e soffri di difficoltà economiche, sei ancora in tempo per presentare la tua domanda online per ottenere i bonus spesa

Grazie a questi buoni spesa erogati dal tuo Comune di residenza, potrai effettuare la spesa alimentare a costo zero per tutta l’estate, presso tutti i negozi e supermercati aderenti all’iniziativa. Talvolta ti è concesso anche pagare le bollette grazie a questi voucher spese. 

Puoi richiedere i bonus spesa solo se possiedi tutti i requisiti fissati dal bando della tua città, ricordando di rispettare la scadenza fissata.

Scopriamo subito quali sono i buoni spesa 2022 ancora attivi: a chi spettano, come si calcolano gli importi, come presentare la domanda online ed entro quale scadenza. Ultime notizie e novità.

Buoni spesa 2022: nuovi bandi attivi in questi Comuni!

Nuovi buoni spesa 2022 per le famiglie italiane in difficoltà economica: i Comuni hanno riaperto i termini per la presentazione della domanda online. C’è tempo fino a dicembre, oppure – in alcuni casi – non c’è una scadenza: la richiesta si può effettuare sino al completo esaurimento delle risorse a disposizione.

L’ultimo finanziamento dei buoni spesa 2022 è avvenuto grazie al decreto Sostegni bis, che ha confermato i voucher per le famiglie con ISEE basso, in modo da contenere i rincari registrati sui beni di prima necessità.

Non solo bonus alimentari, ma anche bonus bollette per tutti i nuclei familiari in difficoltà: i Comuni hanno confermato moltissimi nuovi aiuti contro tutti i rincari del periodo.

Attualmente risultano attivi cinque bandi in diverse città italiane: Bologna, Cuneo, Catania, Piacenza e Tivoli. Se risiedi in uno di questi Comuni continua a leggere per scoprire come ottenere i buoni spesa 2022 per la tua famiglia.

Buoni spesa 2022 a Bologna: requisiti, importi, domanda online

Partiamo subito dalla città di Bologna: il capoluogo emiliano ha pubblicato un bando di accesso ai buoni spesa 2022 valido sino al completo esaurimento dei fondi a disposizione. Ciò significa che non è stata fissata una scadenza per la presentazione della domanda online. Ma chi può ottenere i bonus spesa 2022?

Come riporta il sito web ufficiale, i buoni spesa erogati del Comune di Bologna spettano esclusivamente ai residenti della città che sono stati danneggiati dalla pandemia di coronavirus. 

Per poter inoltrare la domanda online, inoltre, è necessario possedere un reddito complessivo (dato dalla somma di tutti i depositi bancari posseduti dalla famiglia) non superiore a 10.000 euro.

Il taglio di ciascuno dei buoni spesa è di 25 euro, ma ogni famiglia può ottenere da un minimo di 150 euro e fino a un massimo di 600 euro di bonus: l’importo varia al crescere del numero dei componenti del nucleo familiare. Ogni voucher può essere speso presso ciascuno dei negozi e supermercati aderenti (la lista completa si trova sul sito web del Comune di Bologna).

Per presentare la propria richiesta e ottenere i buoni spesa 2022 è necessario allegare alla domanda la seguente documentazione:

  • Carta di identità e codice fiscale;
  • Estratto conto bancario o postale relativo al mese precedente alla richiesta;
  • Documentazione attestante il peggioramento economica a causa del Covid.

Buoni spesa 2022 a Cuneo: come funzionano?

Passiamo ora alla città di Cuneo, dove sono stati confermati nuovi bonus spesa 2022 per tutte le famiglie, senza nessuna scadenza, ovvero erogarti fino al completo esaurimento delle risorse a disposizione.

Rispetto ai bonus spesa canonici, questa nuova tipologia di aiuti si basa su una classifica stilata in base al punteggio che ogni famiglia ha ottenuto: quali sono le variabili da prendere in considerazione? 

La prima discriminante riguarda la composizione del nucleo familiare:

  • ogni componente anagrafico permette di ottenere 7 punti, fino a un massimo di 5 componenti (35 punti);
  • la presenza di almeno due componenti minorenni da diritto a 4 punti;
  • la presenza di soggetti disabili permette di ottenere 4 punti se minorenni, oppure 3 punti se maggiorenni;
  • la presenta di soggetti over 75 dà diritto a 2 punti aggiuntivi.

Un’altra variabile da tenere in considerazione è la presenza di un contratto di affitto, precisamente legata all’importo del canone di locazione:

  • inferiore a 200 euro – 20 punti;
  • tra 200 euro e 300 euro – 30 punti;
  • tra 300 euro e 400 euro – 40 punti;
  • tra 400 euro e 500 euro – 50 punti.

Ogni punto ottenuto corrisponde a un bonus spesa pari a 10 euro.

Buoni spesa 2022 a Catania: scadenza al 31 dicembre 2022

La città di Catania, invece, ha fissato una scadenza lunga per utilizzare i buoni spesa già ottenuti nel corso della pandemia: c’è tempo fino al 31 dicembre 2022 per spendere il denaro ottenuto per effettuare la spesa alimentare o farmaceutica.

Non si tratta, quindi, di una nuova possibilità per apertura die termini per presentare la domanda online, ma semplicemente di un limite esteso per l’utilizzo dei voucher già erogati nel corso della pandemia.

I buoni spesa già richiesti dalle famiglie sono in fase di accredito e possono essere utilizzati presso i punti vendita aderenti. Gli importi dei buoni vengono accreditati direttamente sulla tessera sanitaria dei cittadini per un massimo di quattro mensilità.

Questi gli importi previsti dal bando 2021-2022:

  • 300 euro per le famiglie composte da una sola persona; 
  • 400 euro per i nuclei formati da 2 persone; 
  • 600 euro per le famiglie composte da 3 persone; 
  • 700 euro per i nuclei formati da 4 persone; 
  • 800 euro per le famiglie composte da 5 persone. 

Non è più possibile, allo stato attuale, presentare la domanda.

Buoni spesa 2022 a Piacenza: domanda online al 31 luglio 2022. Come averli?

Spostiamoci ora nella città di Piacenza, dove sono ancora attivi i buoni spesa per i cittadini: la scadenza pe presentare la domanda online – con SPID obbligatorio – è fissata al 31 luglio 2022.

Per ottenere i buoni spesa non basta essere residenti all’interno del Comune di Piacenza, ma occorre anche possedere:

  • un’attestazione ISEE inferiore a 10.000 euro;
  • un patrimonio mobiliare inferiore a 5.000 euro.

L’importo dei bonus spesa varia al variare della composizione del nucleo familiare:

  • 150 euro per le famiglie monopersonali;
  • 250 euro per i nuclei composti al massimo da 2 persone;
  • 300 euro per le famiglie composte da massimo 3 persone;
  • 350 euro per i nuclei formati da 4 o più persone.

Ogni nucleo familiare può presentare una sola domanda e ottenere i buoni spesa per una sola volta. La scadenza per la presentazione della domanda online è fissata – come detto – alla fine del mese di luglio 2022.

Buoni spesa 2022 a Tivoli: ultimi giorni per averli!

Infine, anche il Comune di Tivoli ha riaperto i termini per presentare la domanda online e ottenere i buoni spesa 2022: la scadenza, però, è ormai al limite.

Chi può richiedere i nuovi bonus spesa 2022? La domanda è aperta a tutte l famiglie residenti nel Comune di Tivoli che non hanno già fruito di questi aiuti nel corso del 2022.

Non solo: possono ottenere i voucher solo i nuclei familiari che possiedono un indicatore ISEE inferiore a 10.000 euro, oltre a un patrimonio mobiliare:

  • inferiore a 6.000 euro per le famiglie composte da una sola persona;
  • inferiore a 8.000 euro per le famiglie formate da massimo 2 persone;
  • inferiore a 10.000 euro per i nuclei familiari formati da 3 o più persone. Il limite viene incrementato di 1.000 euro per ogni figlio successivo al terzo.

C’è tempo fino alle ore 12 del 27 maggio 2022 per richiedere i buoni spesa 2022: le erogazioni avverranno per tutti i beneficiari attraverso il caricamento degli importi sulla rispettiva tessera sanitaria.