Carta del docente: impazza il bonus da 500 euro!

Con l'inizio della scuola a settembre torna la carta del docente, ovvero un bonus di 500 euro specifico per chi lavora nelle scuole. Per tutti gli insegnanti è possibile utilizzare questa carta per l'acquisto di materiale di diverso tipo volto all'aggiornamento professionale oppure ad utilizzi inerenti alla scuola. Vediamo nel dettaglio come funziona questo bonus e come è possibile spendere i 500 euro della carta.

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Con l'inizio del nuovo anno scolastico arriva anche una possibilità di risparmio interessante che riguarda da vicino gli insegnanti: la carta del docente. Si tratta di un risparmio su diversi tipi di acquisti, riservata ai docenti che insegnano presso le scuole.

Arriva infatti in questo periodo la carta del docente, che offre una possibilità a tutti gli insegnanti di acquistare determinati prodotti con uno sconto che arriva fino a 500 euro. Dal 15 settembre infatti è aperto l'arco temporale per chi insegna di ruolo nelle scuole di avvalersi di questo speciale bonus, come spiega il sito ufficiale Cartadeldocente.istruzione.it:

"La Carta è assegnata ai docenti di ruolo a tempo indeterminato delle Istituzioni scolastiche statali, sia a tempo pieno che a tempo parziale, compresi i docenti che sono in periodo di formazione e prova, i docenti dichiarati inidonei per motivi di salute."

La carta del docente però, e forse non tutti lo sanno, non è rivolta al personale che lavora nella struttura scolastica, ma solamente ai docenti di ruolo. Tramite la carta del docente si possono acquistare diversi tipi di prodotti, come libri di testo, strumentazione tecnologica, corsi. 

Vediamo in questo articolo nello specifico cosa è possibile acquistare con la carta del docente, come utilizzarla e quali sono le normative intorno a questo particolare bonus messo a disposizione degli insegnanti.

Bonus per la scuola: cos'è la carta del docente

La carta del docente è di fatto una carta elettronica che spetta a tutti gli insegnanti di ruolo in forma di 500 euro, purché lavoratori di una scuola pubblica. La carta del docente prevede un utilizzo annuale e va a coprire i costi di diverse spese che i docenti sostengono ogni anno per aggiornarsi e dotarsi di materiale idoneo all'insegnamento. 

La carta del docente è uno dei bonus per la scuola già presenti da tempo, riconfermato anche per l'anno in corso, e tutte le informazioni dettagliate sulla carta si possono trovare sul sito internet ufficiale Cartadeldocente.istruzione.it.

La carta del docente è una misura presa dal Ministero dell'Istruzione che prevede l'utilizzo della carta elettronica propri oper favorire gli acquisti dei docenti in ambito scolastico. Come spiega un articolo di Miuristruzione.it la carta dei docenti si può utilizzare anche per acquisti inerenti alla didattica a distanza:

"I docenti che ricevono il bonus possono spendere la somma per l’acquisto di beni e servizi che rientrano nell’elenco del ministero per l’aggiornamento e la formazione compresa anche la dad didattica a distanza."

La novità che riguarda la didattica a distanza è introdotta per aiutare i docenti nel caso in cui si torni a periodi dedicati alla didattica da remoto, tramite computer e tecnologie affini per prestare formazione. Questa carta potrebbe quindi essere un sostegno concreto in più per tutti i docenti che hanno la necessità di acquistare particolari strumenti per la didattica in presenza o a distanza.

Cosa acquistare con la carta del docente?

Con il bonus di 500 euro della carta dei docenti è possibile comprare libri di testo utili alla formazione professionale dei docenti, che si tratti di volumi cartacei o di libri in formato digitale. Risulta possibile anche acquistare strumentazione hardware e software, ma non solo.

Grazie a questa carta gli insegnanti di ruolo possono anche procedere all'acquisto di corsi, per l'aggiornamento, svolti presso università, enti accreditati con il Ministero dell'Istruzione, ingressi per spettacoli teatrali, visite ai musei o iniziative stabilite per la formazione.

La carta dei docenti è utilizzabile tramite buoni spesa elettronici disponibili al sito ufficiale dell'iniziativa, che sono stampabili e si possono presentare direttamente al momento dell'acquisto. I 500 euro del buono si possono spendere unicamente per i prodotti visti prima, non è possibile spenderli in altri modi. 

Inoltre la carta del docente è collegata direttamente al docente che la utilizza, non è cedibile o vendibile, e i 500 euro vanno spesi entro un anno, in particolare l'anno scolastico 2021/2022 a cui si fa riferimento. Non è possibile recuperare eventuali avanzi del credito successivamente. 

Per utilizzare la carta del docente l'insegnante può procedere direttamente sul portale online, accedendo tramite lo SPID, con cui i cittadini possono accedere a diversi servizi dell'amministrazione pubblica. Lo SPID quindi risulta essenziale per poter usufruire dei 500 euro della carta del docente, e se non si è ancora in possesso di questo dato è possibile chiederlo, rivolgendosi anche alle Poste Italiane.

Carta del docente e didattica a distanza

La carta del docente non è una novità, ma è disponibile anche per il nuovo anno scolastico. Tuttavia è stata tenuta in considerazione la possibilità di tornare alla didattica a distanza, per questo motivo tra i prodotti acquistabili tramite carta spiccano anche beni di tipo hardware e software.

La didattica a distanza al momento non è una soluzione prevista nuovamente nell'immediato, in quanto nelle scuole si è tornati in presenza, con specifiche misure di prevenzione del virus Covid-19 come la mascherina, il distanziamento e il green pass.

A questo proposito, la scuola ha istituito come obbligo quello di essere muniti di green pass per tutti gli insegnanti, ma non solo. Anche i genitori che accompagnano a scuola i figli devono essere muniti di green pass. Con l'applicazione delle regole essenziali per la prevenzione e con la maggioranza degli insegnanti già vaccinati, si vuole scongiurare la possibilità di ritornare nuovamente alla didattica a distanza.

La carta del docente tuttavia prevede anche che gli insegnanti possano acquistare libri in formato elettronico, e prodotti di tecnologia, se utili alla formazione e all'insegnamento. Una novità interessante riguarda la possibilità di acquistare online anche su Amazon utilizzando i buoni forniti dalla carta del docente.

Come acquistare su Amazon con la carta del docente

Con il buono da 500 euro gli insegnanti possono anche decidere di acquistare dal noto portale di e-commerce Amazon. Tramite i buoni elettronici infatti è possibile ottenere lo sconto sui prodotti che rientrano nelle categorie a disposizione della carta del docente, e la procedura e semplice, come spiega un articolo di Money.it:

"Per utilizzare l’importo della carta del docente su Amazon, così come per il bonus cultura, bisogna creare un buono dal valore intero desiderato, a partire da un minimo di 1€. Per valore intero si intende, per esempio, un importo di 15€ e non 15,50 €."

La possibilità di acquistare su Amazon utilizzando la carta è interessante soprattutto per i libri di testo, in formato cartaceo o elettronico, che possono servire per l'aggiornamento professionale degli insegnanti, ma non solo. Presto sarà nuovamente attiva per l'anno scolastico che sta per cominiciare una sezione del sito ufficiale dedicata proprio agli acquisti degli insegnanti in questo senso, in cui inserire i codici sconto specifici.

Questa opportunità è di rilevante interesse sia per i docenti che insegnano in presenza sia per eventuali passaggi alla didattica a distanza, e gli insegnanti di ruolo possono avvalersi del famoso e-commerce per gli acquisti da effettuare proprio con la carta.

Presto saranno resi noti i negozi fisici e online in cui poter acquistare tramite questo bonus da 500 euro, e al momento numerosi store conosciuti stanno offrendo la possibilità di utilizzare la carta a tutti i docenti che ne sono provvisti.

Carta del docente per i nuovi insegnanti

Il bonus di 500 euro è utilizzabile dagli insegnanti di ruolo, non è invece destinata ai supplenti. Tuttavia la carta dei docenti può anche essere utilizzata da chi è appena stato ammesso a ruolo, e ancora non ne aveva mai presentato richiesta.

Come spiega la collega Federica Antignano in un articolo recente, anche i neo-ammessi a ruolo potranno utilizzare la carta:

"Da settembre la carta del docente potrà invece essere utilizzata dai docenti neo-ammessi in ruolo per l’anno scolastico 2021-2022. Per questi ultimi, però, sarà possibile usufruire solo dei 500 euro relativi a questo anno scolastico."

Sicuramente questo è un elemento importante da conoscere per chi inizia a lavorare da quest'anno, cominciando l'insegnamento da questo mese. Cattive notizie invece per i supplenti e per chi insegna ancora saltuariamente, per questi ultimi non saranno destinati i bonus previsti dalla carta.

Chi invece aveva richiesto la carta per lo scorso anno scolastico, e non ha utilizzato tutto il credito a disposizione, è possibile in via straordinaria ancora utilizzare quel credito, che era riferito all'anno scolastico 2020-2021. Salvo modifiche, questa possibilità non sarà disponibile per l'anno scolstico successivo a quello appena iniziato.

La carta del docente funziona?

L'iniziativa portata avanti dal Ministero dell'Istruzione tuttavia gli scorsi anni ha rilevato anche alcune criticità non da poco. Già nel 2017 qualcuno sottolineava come moltissimi docenti avessero utilizzato questo bonus per acquistare strumenti tecnologici come i tablet, a discapito dei corsi formativi di aggiornamento e della partecipazione a eventi di tipo culturale.

Riportava così un articolo di febbraio 2017 del sito Oggiscuola.com:

"Al portale della formazione si iscrivono pochi docenti, poco più della metà. Così la formazione, fino a oggi poco interessata dal dibattito sulla scuola, torna prepotentemente alla ribalta. E con essa anche l’utilizzo della carta del docente, i 500 euro annui utilizzabili proprio per la formazione."

Una carta quindi che almeno inizialmente non ha visto molta partecipazione da parte degli insegnanti, soprattutto per prodotti diversi da quelli di natura tecnologica come pc e tablet. Per vedere come verrà utilizzata la carta per gli acquisti, bisognerà aspettare i dati successivamente al termine del nuovo anno scolastico.

Se da un lato quindi questa misura va a sostenere le spese degli insegnanti, dall'altro rischia di divenare l'ennesimo bonus per la tecnologia, che molti sperano di poter accantonare in vista di un ritorno definitivo alla didattica a distanza.