Si avvicina l’estate e per le famiglie questo significa pianificare, oltre alle vacanze, anche le iscrizioni ai centri estivi 2023. I bambini e ragazzi hanno la possibilità di svolgere attività estive in compagnia di altri coetanei, divertirsi in compagnia, e godersi la bella stagione anche se i genitori sono al lavoro.
Ma quanto costa iscrivere un figlio ai centri estivi in Italia? Ecco tutto quello che c’è da sapere sul costo, le modalità di richiesta e le scadenze da rispettare.
Centri estivi 2023, qual è il costo di iscrizione?
La fine della scuola è ormai alle porte, e le famiglie si stanno organizzando per i mesi più caldi: oltre alle vacanze, ci sono i centri estivi e i servizi di baby sitting per tutti i genitori che lavoreranno anche in estate.
Il bando INPS per la richiesta del bonus centri estivi 2023 è già stato pubblicato nel mese di aprile, e nel frattempo anche i Comuni e le città italiane hanno iniziato a organizzare le attività estive per bambini e ragazzi.
Quali sono i costi, le modalità di iscrizione e le scadenze da rispettare? Facciamo una panoramica dei centri estivi disponibili nelle città italiane, con un recap delle informazioni più importanti per tutti i genitori interessati.
Centri estivi a Milano
La città di Milano si è già organizzata per i centri estivi 2023 per bambini e ragazzi che frequentano la scuola primaria: le iscrizioni, purtroppo, sono già chiuse, ma per coloro che hanno inoltrato la domanda online le attività stanno per cominciare.
I centri estivi milanese sono aperti anche ai non residenti e comprendono diversi periodi di attività:
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dal 12 al 23 giugno,
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dal 26 giugno al 7 luglio,
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dal 10 al 21 luglio.
In tutti i periodi sopra riportati l’orario di attività per i bambini è fisso: dal lunedì al venerdì, a partire dalle ore 8.30 e fino alle ore 16.30. Per i genitori che ne hanno bisogno, c’è la possibilità di richiedere i servizi di pre-attività (dalle 7.30 alle 8.30) e di post-attività (dalle 16.30 alle 18).
I costi variano in relazione all’ISEE: si passa da un minimo di 8,70 euro per il primo figlio per le famiglie con ISEE da 3mila euro a 4mila euro, fino ai 211,70 euro per chi ha ISEE oltre i 40mila euro. Per i cittadini non residenti, invece, la quota di iscrizione è pari a 233,30 euro.
Centri estivi a Padova
Anche la città di Padova ha organizzato dei centri estivi 2023 che si svolgeranno dalla metà del mese di giugno fino all’inizio del nuovo anno scolastico. Le attività sono rivolte a bambini e ragazzi di scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado residenti nel Comune di Padova.
Con la collaborazione di enti e associazioni private sono stati stilati anche i costi di iscrizione che le famiglie devono sostenere per la frequenza dei centri estivi: i prezzi vanno da 55 euro ad un massimo di 110 euro a settimana.
Le famiglie con ISEE inferiore a 6mila euro – previa richiesta – possono ottenere un contributo di 40 euro a settimana (massimo 4 settimane).
Centri estivi a Bologna
Qualora vi siano ancora dei posti disponibili, i centri estivi dei sei quartieri cittadini di Bologna sono pronti ad accogliere bambini e ragazzi dai 3 ai 14 anni di età per lo svolgimento di piacevoli attività estive quali attività sportive, danza, teatro, escursioni naturalistiche, laboratori scientifici.
I prezzi dei centri variano a seconda del quartiere di riferimento, mentre i periodi di frequenza vanno dal 12 giugno al 28 luglio e dal 28 agosto al 15 settembre 2023.
Riportiamo alcuni costi relativi a determinati quartieri:
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nel quartiere Borgo Panigale-Reno, 95 euro settimanali a tempo pieno, 75 euro tempo parziale con pasto e 45 euro tempo parziale senza pasto;
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centro estivo Paciugo nel quartiere Savena, il prezzo sale a 140 euro, con orario 7.30-17.30.
Anche in questo caso è possibile richiedere un contributo per i bambini e ragazzi di età compresa tra i 3 e i 13 anni, appartenenti a famiglie con una attestazione ISEE pari o inferiore a 24mila euro.
Centri estivi a Firenze
Sono già chiuse le preiscrizioni ai centri estivi di Firenze, aperti a cittadini residenti e non, per i figli di età compresa tra i 3 e i 14 anni. I turni sono bisettimanali e l’inizio delle attività è diviso in due periodi distinti:
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per i bambini della scuola primaria e i ragazzi della scuola secondaria di primo grado si parte dal 19 giugno;
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per i bambini della scuola dell’infanzia l’inizio delle attività è previsto il 3 luglio.
Le tariffe agevolate spettano alle famiglie il cui ISEE minorenni risulti inferiore a 32.500 euro: i costi – comprensivi del pranzo – possono variare da un minimo di 50 fino a 190 euro, appunto in base al reddito. Per i non residenti nel Comune di Firenze è prevista una tariffa unica di 300 euro.
Centri estivi a Roma
A Roma sono stati aperti numerosi centri estivi 2023 suddivisi per quartieri e per fasce di età dei bambini e dei ragazzi.
Sono 22 i centri tuttora disponibili situati presso scuole, impianti sportivi e varie sedi sul territorio. I primi 14 centri estivi apriranno dal 9 giugno e gli altri 8 dal 3 luglio 2023.
Tutte le informazioni su orari, costi, scadenze e fasce d’età sono disponibili sul sito web del Comune di Roma Capitale.
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