Codice della strada: cosa cambia per auto, multe e patente!

Arrivano importanti novità per chi guida l'auto tutti i giorni. Nel 2021 costerà di meno violare il codice della strada. No, signori. Non incitiamo a passare con il rosso. Ci mancherebbe, tutte le leggi devono essere sempre ed immancabilmente rispettate, soprattutto quelle redatte per garantirci un briciolo di sicurezza sulla strada.

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Arrivano importanti novità per chi guida l'auto tutti i giorni. Nel 2021 costerà di meno violare il codice della strada. No, signori. Non incitiamo a passare con il rosso. Ci mancherebbe, tutte le leggi devono essere sempre ed immancabilmente rispettate, soprattutto quelle redatte per garantirci un briciolo di sicurezza sulla strada. Nel 2021, nel momento in cui riceveremo una multa per una violazione al codice della strada la sanzione ci costerà di meno.

Non stiamo scherzando, ma soprattutto non abbiamo bevuto qualche bicchiere di troppo. Per la prima volta nella storia ci sarà una diminuzione degli importi relativi alle sanzioni più severe. Di poco, ma è sempre meglio che niente. Questa è solo una delle tante novità che cambieranno la vita degli automobilisti. Ma proviamo a vedere un po' cosa dobbiamo aspettarci nei prossimi mesi.

Codice della strada: multe e sanzioni!

Uno dei capitoli più importanti riguarda proprio quello delle multe. Dal 1° gennaio 2021 è previsto un ribasso dello 0,2% per le multe più salate, che verrebbero comminate nel caso in cui si stesse violando il codice della strada. Il ribasso dello 0,2% riguarda le infrazioni che superano i 250 euro ed è una conseguenza dell'inflazione. Dobbiamo, comunque, sottolineare che la riduzione coinvolge la parte amministrativa, ma non quella penale. Sappiamo bene che sono spiccioli, ma alla fine è meglio che niente.

Sempre sotto il profilo dei costi ricordiamo che è possibile riuscire ad ottenere uno sconto del 10% sul bollo auto e sul pagamento della Rc Auto. Questi oneri obbligatori possono essere saldati con una carta di credito, ottenendo, in questo modo, il diritto ad accedere allo sconto del 10% del bonus cashback. Per poter ottenere lo sconto e quindi il rimborso, è necessario effettuare almeno 50 operazioni nell'arco di sei mesi. Si potrà ottenere un rimborso complessivo massimo di 150 euro, anche si si ha speso più di 1.500 euro.

Cosa cambia per la patente!

Capitolo fondamentale del codice della strada è quello relativo alla patente. Quanti abbiano presentato domanda nel corso del 2020 per fare la patente, hanno un anno di tempo - invece di sei mesi - per poter effettuare l'esame di teoria. Questa proroga è stata dettata dall'emergenza coronavirus. Sono stati anche rinviati i rinnovi delle patenti per lo stesso motivo: i documenti di guida in scadenza dal 31 gennaio 2021 hanno valore fino al 30 aprile 2021. Dovrà essere effettuata entro 90 giorni dalla fine dell'emergenza la visita presso la Commissione medica locale.

Dal codice della strada emerge anche qualche novità per la revisione dell'auto. Sono stati prorogati i termini:

  • le revisioni scadute a giugno 2020 dovranno essere effettuate entro il 31 gennaio 2021;
  • le revisioni scadute a luglio, ottobre, novembre e dicembre 2020 dovranno essere effettuate entro il 28 febbraio 2021;
  • le revisioni scadute a agosto 2020 dovranno essere effettuate entro il 31 agosto 2021.

Tasse ed incentivi!

Rimane sempre aperto il capitolo sugli incentivi per quanti abbiano intenzione di acquistare una vettura. Nel caso in cui si stia acquistando una macchina, questi aumentano di 1.000 euro quando non abbiamo un mezzo vecchio da rottamare, mentre crescono di 2.000 euro in caso di rottamazione e acquisto contestuale di un auto elettrica o ibrida con emissioni fino a 60 g/km di CO2. Gli incentivi scendono a 1.500 euro più 2.000 euro del venditore nel caso in cui le emissioni del veicolo siano nella fascia compresa tra 61 e 135 g/km. Previsto un bonus da 800 a 8.000 euro per autocarri e autoveicoli speciali M1, a seconda delle caratteristiche. Incentivi fino all’esaurimento dei fondi stanziati anche per i mezzi con massa complessiva fino a 3,5 tonnellate.

Brutte notizie, invece, per le auto aziendali, per le quali aumenta del 10% la quota di fringe benefit nella retribuzione del dipendente, nel caso in cui il veicolo emetta più di 160 g/km di CO2. Le tasse veriano in questo modo:

  • dal 40% al 50% del costo chilometrico nella fascia tra 160 e 190 g/km;
  • dal 50% al 60% nella fascia da 191 g/km in su.