Come risparmiare 500 euro al mese. Cambia mentalità e abitudini per spendere meno soldi

Ogni giorno è un'impresa arrivare a fine mese, eppure c’è chi ha vinto la sfida, arrivando a risparmiare 500 euro al mese. Ecco come.

Un nucleo familiare tradizionale, composto da 3-4 persone e due entrate mensili nella media nazionale. Ogni giorno sembra un’impresa riuscire a sbarcare il lunario, tuttavia c’è chi ha deciso di stringere la cinghia e ha vinto la sfida, arrivando a risparmiare 500 euro al mese.

Impossibile? Eppure si tratta di “esperimenti” a cui sempre più famiglie sono disposte a sottoporsi, per dire basta alla schiavitù del denaro e riconquistare la libertà di cui il consumismo ci ha privato.

Ecco, conti alla mano, come risparmiare questa somma mensilmente, tagliando sulla spesa, sull’auto, sui costi bancari e sui beni per la casa.

Una condizione però è indispensabile da rispettare: bisogna davvero essere aperti e pronti al cambiamento.

Ecco come.

Risparmiare 500 euro al mese: ecco come tagliare 200€ dalla spesa alimentare

Un istinto di sopravvivenza innato ci ha già spinto ad effettuare dei tagli sul carrello della spesa, negli ultimi mesi. Con l’inflazione alle stelle, gli scontrini alla cassa del supermercato sono aumentati anche del 20-30%.

Come ridimensionare questa voce di costo così pesante nel budget di una famiglia?

La prima regola da seguire alla lettera è: stop ai prodotti confezionati.

Incredibile ma vero, si abbattono i costi subito del 30% sullo scontrino medio. Questo significa abolire merendine, biscotti, prodotti impanati, surgelati come patatine fritte o crocchette, sofficini, cordon bleu e via di seguito.

E anche la salute ringrazia.

Solo prodotti freschi dunque, cercando di fare tutto in casa. Ma non basta. Per tagliare ulteriormente i costi della spesa alimentare, bisogna comprare solo verdura e frutta di stagione, evitando quindi primizie, prodotti di provenienza esotica ma anche ortaggi coltivati in serra.

Un consiglio semplice ma non banale è quello di andare a fare la spesa a stomaco pieno. Provare per credere. È dimostrato che chi è a stomaco vuoto riempie di più il carrello (soprattutto di piatti già pronti da mettere in tavola in 5 minuti) rispetto a chi invece va al supermercato dopo aver mangiato.

Un’altra regola da seguire è quella di fare la spesa “poco e spesso” e di avere sempre con sé una lista della spesa. Purtroppo, fare la spesa una volta alla settimana, porta ad acquistare grandi quantità di prodotti, che spesso si dimenticano nel frigo oppure eccedono il fabbisogno della famiglia e finiscono nella spazzatura.

Infine, occhio ai volantini, ai buoni spesa e alle carte fedeltà delle varie catene di supermercati. Permettono di risparmiare oltre il 10% del budget mensile.

Come mettere da parte 500 euro al mese: così risparmi 80 euro sulle spese per la casa

Risparmiare sulle spese di casa significa in primis tagliare il più possibile sui costi delle bollette.

La prima voce di spesa da tenere sempre sotto osservazione è quella legata al wi-fi e alle tariffe dei cellulari.

Le varie promozioni sono ormai all’ordine del giorno e, tra un operatore e l’altro, si arriva anche al 50% di differenza sui costi in bolletta.

Per quanto riguarda invece i consumi di luce e gas, abbiamo avuto modo di riassumere più volte il decalogo da seguire, per risparmiare.

Riscaldamento al massimo a 20°C, lavatrice al massimo a 60°C, forno da spegnere sempre 10 minuti prima della fine della cottura prevista e coibentazione delle stanze fredde sono tra i consigli più preziosi, per raggiungere l’obiettivo.

Per quanto riguarda detersivi e saponi, in questo caso va bene fare la spesa una volta ogni tanto. Quando si presentano delle buone offerte dei prodotti che si è soliti utilizzare, è il momento di fare scorta (chi ha problemi di spazio può provvedere con dei contenitori da sistemare sul balcone o sul terrazzo).

Oltre 200 euro in meno sulle spese dell’auto, per risparmiare fino a 500 euro al mese

Capitolo auto, uno dei tasti più dolenti per il budget familiare. Assicurazione, bollo e revisione sono i costi fissi da mettere in conto, mentre il rifornimento di carburante rappresenta quello variabile.

Per quanto riguarda le spese fisse, il consiglio è di valutare almeno una volta all’anno le nuove proposte sul mercato, cambiando all’occorrenza assicuratore, se l’offerta è davvero allettante.

Anche per la benzina però, fare rifornimento sempre allo stesso distributore può essere un errore. Se girando in città, si nota una differenza di prezzo presso un altro fornitore, è bene provvedere anche solo con un minimo di 10 euro ad esempio (ovviamente in self service). C’è solo da guadagnare.

Anche per la benzina, come per molti altri prodotti di impiego quotidiano, sono disponibili buoni e coupon. Perfino una nota catena di supermercati, tempo fa aveva attivato una promozione in questo senso. È bene quindi mantenersi informati: a volte, semplicemente cambiando supermercato si possono ottenere dei buoni da 5 euro per fare benzina.

Infine, per risparmiare soldi ogni mese, anche le spese legate al conto in banca vanno monitorate. Il taglio più importante si ottiene passando al conto online.

Ma anche imparare a utilizzare la carta di credito o non prelevare a sportelli terzi col bancomat, sono comportamenti che contribuiscono ad abbattere questi costi, mese dopo mese.

Natalia Piemontese
Natalia Piemontese
Consulente lavoro online e professioni digitali, classe 1977. Sono Natalia, Piemontese di cognome, pugliese di nascita e calabrese d'adozione. Laureata in Scienze Politiche presso l'Università degli Studi di Bari, ho conseguito un Master in Selezione e Gestione delle risorse umane. Mamma bis, scrivo sul web dal 2008. Sono specializzata in tematiche del lavoro, business nel digitale e finanza personale. Responsabile del blog #mammachebrand, ho scritto un e-book "Mamme Online, come gestire casa, lavoro e figli".
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