Con questi consigli puoi risparmiare sulla benzina e goderti le vacanze

È un’estate all’insegna del risparmio per gli italiani che stanno affrontando i forti rincari e, soprattutto, stanno facendo i conti con il caro benzina. Ecco perché ci sono alcune indicazioni da seguire per risparmiare sulla benzina e godersi le vacanze in serenità.

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È un’estate all’insegna del risparmio per gli italiani che stanno affrontando i forti rincari degli ultimi mesi e, soprattutto, stanno facendo i conti con il caro benzina. 

Ecco perché ci sono alcune indicazioni da seguire per risparmiare sulla benzina e godersi le vacanze in serenità. 

Sono molti i cittadini che vorrebbero partire per le vacanze in auto, ma lo spropositato aumento dei prezzi del carburante, in seguito anche allo scoppio della guerra in Ucraina, porta sempre più persone a rinunciare a questa opzione. C’è, poi, chi dell’auto ha bisogno per andare al lavoro e chi teme che la crisi di governo aperta negli scorsi giorni, si allontanano sempre più le possibilità che il nuovo decreto che dovrebbe contenere un nuovo taglio sulle accise veda la luce. 

In attesa di nuovi provvedimenti del governo che tendano nuovamente la mano ai cittadini, ma considerando che la nuova crisi di governo in atto possa dilungare i tempi di attuazione di nuove misure e interventi, gli italiani si preparano a trovare alternative e trucchi per risparmiare e contrastare il caro carburante. 

Questi ultimi hanno, infatti, cominciato a conoscere le pompe bianche, limitato l’utilizzo delle auto e informarsi su quali siano le pompe di benzina che assicurano un piccolo risparmio. 

Ci sono, però, anche altri fattori che possono aiutare a risparmiare benzina. Vediamo di cosa si tratta. 

Risparmiare benzina e contrastare il caro carburante grazie a una manutenzione costante 

Se è vero che alcune scelte di consumo portano a risparmiare soldi sul costo della benzina e del diesel (come vedremo a breve), lo è anche che il primo modo per risparmiare è adottare alcuni accorgimenti a cui non tutti pensano. 

Per esempio, gli interventi di manutenzione sulla propria auto possono fare davvero la differenza. Alcuni controlli periodici (per esempio, dell’olio o del filtro dell’aria) non sono fondamentali solo per questioni di sicurezza, ma anche per preservare il portafoglio. 

Stesso discorso va fatto per il controllo periodico degli pneumatici. Anche in questo caso, al tema sicurezza va affiancato quello del risparmio: pneumatici sgonfi possono aumentare il consumo del carburante del 5 o 10%. 

Si tratta, tutto sommato, di controlli veloci e che possono essere effettuati in breve tempo dal meccanico o dal gommista, ma che si rivelano fondamentali per viaggiare sicuri e proteggersi dai rincari. 

Piccoli comportamenti alla guida che portano a risparmiare carburante  

Anche la nostra stessa guida influisce sulla possibilità di risparmiare o, al contrario, di aumentare i consumi. 

Un’abitudine in teoria conosciuta, ma in pratica poco adottata, per esempio, è quella di spegnere il motore quando l’auto è in sosta. Si tratta di un comportamento che, oltre a portare un vantaggio reale sui costi, si dimostra anche essere rispettoso dell’ambiente. 

Proprio a proposito di quest’ultimo tema, sono molti gli italiani che si chiedono anche se sia del tutto sbagliato accendere o meno l’aria condizionata in auto. Con le alte temperature registrate in questi giorni di luglio, alcuni italiani proprio non riescono a rinunciare ad accendere l’aria condizionata. Convincersi che si tratti di un atteggiamento del tutto scorretto, però, è controproducente. 

Se è vero che l’aria condizionata può portare a consumare fino al 25% in più del carburante, lo è anche che, quando si tratta di viaggi lunghi e ad alta velocità (per esempio, in autostrada), accendere l’aria condizionata, sempre impostandola a una temperatura non troppo bassa, può essere più conveniente rispetto al tenere i finestrini aperti (che aumenta la resistenza dell’auto e, di conseguenza, porta a consumare di più). 

Il consiglio, quindi, può essere accendere l’aria quando si viaggia in autostrada e scegliere, invece, di aprire i finestrini per le tratte in città. 

Come risparmiare carburante scegliendo le pompe di benzina più convenienti e gli orari giusti

La tecnologia ci viene incontro anche per quel che riguarda i metodi per risparmiare sulla benzina. Esistono, infatti, diverse app che aiutano a individuare le pompe di benzina più economiche. In questo modo, si ha la possibilità di scegliere dove fermarsi, con la sicurezza di andare a risparmiare. 

Inoltre, bisogna ricordare che optare per il rifornimento self-service assicura sempre una convenienza rispetto al servito. 

Non solo la pompa di benzina dove fermarci a fare il pieno, ma anche il momento della giornata per scegliere di fare benzina può incidere non poco sui costi. In effetti, fare benzina nelle ore notturne permette di risparmiare anche il 3% del carburante. 

Cosa fare contro il carburante e gli aiuti del governo

Oltre ad alcune piccole abitudini da mettere in atto che abbiamo analizzato in questo articolo, per risparmiare sulla benzina il governo è già intervenuto per tamponare i forti rincari sul carburante. 

Ulteriori novità dovrebbero arrivare con il prossimo decreto. Un decreto che ha sicuramente subito una battuta d’arresto in seguito ai nuovi squilibri del governo e alla nuova crisi aperta durante la scorsa settimana. In generale, la crisi porterà inevitabilmente a dei rallentamenti in un periodo, tra l’altro, che necessita di interventi tempestivi. 

Inoltre, il 2 agosto è la data della scadenza del taglio di 30 centesimi sulle accise sulla benzina. Il rischio è che, a causa della crisi aperta, misure e interventi potrebbero slittare.