SOS Conto Corrente: quanto tenere di giacenza media?

Avere un conto corrente implica la capacità di saper gestire oculatamente tutte le spese e prestare attenzione alla giacenza media presente sul conto. La giacenza di un conto corrente è il denaro disponibile sul conto in un determinato momento. Ogni correntista dovrebbe prestare attenzione a non andare in rosso, ma dovrebbe anche non eccedere una certa giacenza disponibile sul conto corrente. Rispondiamo ad un quesito pervenuto in Redazione: “Buongiorno, sono un correntista medio e detengo sul conto corrente una giacenza media di 8.000 euro circa, euro in più o in meno. È vero che non si dovrebbe mai andare in rosso onde evitare di pagare troppe spese e commissioni, ma è giusto tenere una giacenza media elevata sul conto corrente? Grazie per la risposta data”.

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Avere un conto corrente implica la capacità di saper gestire oculatamente tutte le spese e prestare attenzione alla giacenza media presente sul conto. La giacenza di un conto corrente è il denaro disponibile sul conto in un determinato momento. Ogni correntista dovrebbe prestare attenzione a non andare in rosso, ma dovrebbe anche non eccedere una certa giacenza disponibile sul conto corrente. Rispondiamo ad un quesito pervenuto in Redazione:

“Buongiorno, sono un correntista medio e detengo sul conto corrente una giacenza media di 8.000 euro circa, euro in più o in meno. È vero che non si dovrebbe mai andare in rosso onde evitare di pagare troppe spese e commissioni, ma è giusto tenere una giacenza media elevata sul conto corrente? Grazie per la risposta data”.

Conto Corrente: la giacenza media

La giacenza media di un conto costituisce la media ponderata dei saldi rispetto ai tempi di giacenza degli stessi. Si tratta di una misura sintetica della quantità di denaro e del tempo di permanenza su un rapporto bancario. La giacenza media attesta la ricchezza posseduta dal singolo soggetto ed è un indicatore altamente affidabile che permette effettivamente di concedere benefici a chi ne ha davvero la necessità. La giacenza media conto corrente è una misura sotto la lente del Fisco in quanto fornisce importanti informazioni volte a stabilire la media del denaro sul conto in riferimento ad un periodo di tempo prefissato. La giacenza media conto corrente fornisce un quadro chiaro delle somme versate da parte del soggetto titolare del conto. Per il Fisco conoscere la giacenza media di un conto corrente significa prevenire il reato di evasione fiscale. Oltre ad avere una valenza fiscale, la giacenza media conto corrente svolge un ruolo rilevante per ottenere una serie di benefici da parte del Governo. Si pensi, ad esempio, alle borse di studio a cui è possibile accedere negli anni universitari.

Giacenza media conto corrente: come si calcola?

La giacenza media conto corrente è una misura calcolata con metodo matematico che utilizza i dati inclusi in un anno solare (primo gennaio - 31 dicembre). Tale arco temporale testimonia l'ammontare delle somme di denaro depositate o prelevate dal titolare del conto corrente. Il calcolo della giacenza media si riduce ad una semplice media ponderata. La somma delle giacenze giornaliere presenti sul conto viene divisa per 365 giorni. Si ricorda che il saldo effettivo non coincide con il saldo contabile: il saldo effettivo è la somma di danaro presente in un determinato momento sul conto corrente, mentre il saldo contabile include tutte quelle spese già effettuate ma non ancora addebitate.

Giacenza conto corrente: quanto tenere?

Rispondendo al quesito posto dal lettore possiamo confermare che è bene non fare pagamenti oltre la giacenza disponibile sul conto, onde evitare di pagare commissioni e di interessi passivi sul “rosso”. Ma non è neanche opportuno avere delle giacenze troppo elevate sul conto corrente. Gli interessi attivi riconosciuti sulle giacenze sono pressochè zero; pertanto, tenere troppi soldi sul conto corrente significa perdere la possibilità di ottenere interessi più alti nel caso in cui si optasse per l’apertura del conto deposito. Nel caso in cui la giacenza media del conto superasse i 5.000 euro, sarebbe dovuta l’imposta di bollo di 34,20 euro l’anno. Per questo il buon consiglio che diamo al nostro lettore è quello di tenere una giacenza media entro i 5.000 euro cercando altre forme di investimento. È bene cercare di diversificare gli investimenti optando per altri assets, tra cui acquisto di azioni, apertura del conto deposito, sottoscrizione di polizze vita, trading di Bitcoin e altre forme di gestione del risparmio.

Gestire le spese e le entrate di conto corrente: la regola del 50-30-20

La regola d’oro per gestire le entrate e le spese è quella del 50-30-20: il 50% va destinato alle spese essenziali, il 30% alle spese superflue e il 20% al risparmio.