Fondo perduto 44.000 euro per imprese. Chi può fare domanda ora?

Arriva un nuovo bonus a fondo perduto da 44.000 euro per imprese da richiedere entro fine giugno: le condizioni di accesso, le modalità di richiesta, gli importi.

Continuano ad arrivare nuovi contributi a fondo perduto destinati alle imprese che operano nel territorio nazionale. Si tratta di nuovi fondi in seguito all’introduzione di una serie di misure economiche già previste dalla squadra dell’esecutivo italiano, dapprima guidata dall’ex premier italiano Giuseppe Conte e successivamente dall’attuale Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi.

A questo proposito, si tratta di un contributo a fondo perduto dal valore massimo di 44 mila euro, predisposto in favore delle imprese che rientrano nella categorie di farmacie rurali. È proprio l’Agenzia per la Coesione Territoriale ad aver provveduto alla pubblicazione ufficiale del nuovo bando pubblico volto al riconoscimento e all’erogazione dei contributi a fondo perduto 2022 da 44.000 euro per le imprese.

In questo senso, quindi, occorre porre particolare attenzione a tutte le condizioni e i requisiti di accesso che sono stati espressamente indicati all’interno del decreto di riferimento e al bando pubblico, per poter presentare richiesta già a partire dal 29 dicembre 2021. 

Dunque, all’interno del seguente articolo, andremo ad approfondire innanzitutto quali sono tutte le novità che hanno interessato in particolare questo nuovo contributo a fondo perduto da 44 mila euro per le imprese. In tale senso, quindi, saranno anche evidenziate, all’interno dei prossimi paragrafi, tutte le condizioni ed i requisiti ritenuti obbligatori per poter accedere al contributo a fondo perduto di 44.000 euro.

Novità fondo perduto 44.000€: arrivano nuove notizie. Cosa succede nel 2022

In seguito alla pubblicazione del nuovo bando pubblico in riferimento alla possibilità di accedere al contributo a fondo perduto dal valore massimo di 44.000 euro, l’Agenzia per la Coesione Territoriale è andata effettivamente a chiarire alcuni punti essenziali in riferimento alle caratteristiche e alle peculiarità di tale sostegno.

A questo proposito, quindi, è necessario sottolineare che anche la FederFarma, ovvero la Federazione Nazionale Unitaria Titolari di Farmacia, è andata a chiarire tutte le indicazioni e le novità in riferimento al nuovo fondo perduto di 44 mila euro.

In tal senso, attraverso la pubblicazione del comunicato stampa nella giornata del 30 dicembre dello scorso anno, la Federazione ha deciso di comunicare a tutti gli utenti l’avvio della procedura volta all’erogazione dei contributi a fondo perduto predisposti in favore di specifiche categorie di farmacie.

Sulla base di queste prime notizie, quindi, si suggerisce anche la visione del video YouTube messo a disposizione proprio dal canale Federfarma Sunifar. Si tratta di un video informativo attraverso il quale sono state fornite tutte le indicazioni utili in riferimento al contributo a fondo perduto dal valore massimo di 44 mila euro. 

 

In questo senso, sarà possibile così andare a comprendere quali siano le condizioni principalmente richieste per ottenere l’accesso al beneficio economico per le farmacie, effettuando la richiesta entro e non oltre il mese di giugno.

Fondo perduto 44.000€: i riferimenti normativi. La decisione del Governo 

Abbiamo quindi provveduto ad un breve riepilogo di tutte le novità che hanno interessato nell’ultimo periodo il contributo a fondo perduto dal valore massimo di 44 mila euro per le imprese. Ora possiamo passare ad approfondire un altro aspetto centrale per questo nuovo bonus, ovvero quello delle finalità e dei riferimento normativi a cui fa riferimento.

Dunque, in questo senso, l’approvazione del contributo a fondo perduto di 44 mila euro per le imprese si va ad inserire all’interno del quadro relativo alla missione numero 5 del PNRR.

Si tratta, ovvero, della sezione dedicata all’inclusione e alla coesione, in riferimento alle proposte legate al Piano nazionale ripresa e resilienza

A questo proposito, quindi, a provvedere all’erogazione di un fondo pari a 100 milioni di euro è stato il Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale, Mara Carfagna, la quale ha voluto fortemente l’elaborazione di tale contributo economico, così come anche l’Agenzia per la coesione territoriale.

In questo contesto, quindi, la dotazione finanziaria che fa riferimento a 100 milioni di euro è rivolta al finanziamento di almeno 500 farmacie rurali, entro la data di dicembre 2023, mentre entro la data di giugno 2026, ad almeno 2.000 farmacie.

Fondo perduto 44.000€: le imprese beneficiarie. Chi può averlo

Dunque, in precedenza abbiamo visto nel dettaglio tutte le novità ed i riferimenti normativi che hanno interessato nel corso dell’ultimo periodo i contributi a fondo perduto per le imprese dal valore complessivo di 44 mila euro. Ma tra le notizie più importanti da approfondire in merito a tale beneficio, vi sono sicuramente quelle legate ai soggetti che potranno beneficiarie del nuovo fondo perduto. 

A questo proposito, quindi, occorre innanzitutto chiarire che le imprese che potranno effettivamente accedere al bando pubblico per il riconoscimento del fondo perduto sono quelle farmacie che rientrano nella categoria di farmacia rurale e che rispondono a determinate condizioni particolari.

Sulla base di tali disposizioni, quindi, i contributi a fondo perduto saranno erogati in maniera equa, ripartita in due macroaree. Da un lato le Regioni appartenenti alla Macroarea Mezzogiorno, a cui appartengono Abruzzo, Calabria, Molise, Sardegna, Sicilia, Campania, Basilicata e Puglia.

Dall’altro lato, invece, vi sono le Regioni italiane che appartengo alla macroarea Centro-Nord. Nello speicifo, in questo caso rientrano le Regioni Marche, Umbria, Lazio, Liguria, Piemonte, Valle D’Aosta, Toscana, Trentino Alto-Adige, Veneto, Lombardia, Friuli-Venezia Giulia ed Emilia Romagna.

I requisiti per accedere al fondo perduto da 44.000€: quali sono?

A questo proposito, all’interno dell’articolo 6 del bando pubblico dedicato al riconoscimento e all’erogazione del nuovo contributo a fondo perduto dal valore di 44 mila euro, sono stati anche forniti dei maggiori dettagli in riferimento ai requisiti di accesso.

In questo senso, dunque, è necessario che le farmacie intenzionate ad ottenere il beneficio in questione siano in possesso innanzitutto dello status di farmacia rurale. Dunque, il riferimento normativo è quello dell’articolo 2, quarto comma, relativo alla legge numero 221 pubblicata alla data dell’8 marzo 1968.

Inoltre, è chiaro che per poter ottenere il fondo perduto, l’impresa debba essere anche in stato di attività oltre che risultare anche essere iscritta al cosiddetto Registro delle Imprese. È stato anche sottolineato che l’impresa non debba aver ricevuto ne importi di aiuti previsti dal Regolamento europeo numero 1407 del 2013, ne tantomeno aver ricevuto delle agevolazioni e dei contributi pubblici che sono stati concessi ai sensi dell’articolo 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea.

All’interno del bando di concorso, inoltre, è stato anche evidenziata la necessità che l’impresa richiedente il contributo a fondo perduto debba risultare essere in regola non soltanto con i pagamenti legati ai contributi di tipo previdenziale, ma anche per quanto concerne la situazione legale.

Ciò significa che questa non debba essere stata interessata a sanzioni interdittive che rientrano in specifiche categorie oppure di un ordine di recupero pendente su decisione della Commissione europea.

Domande fondo perduto 2022 da 44.000€: quando fare richiesta 

Una volta chiarite quindi tutte le disposizioni contenute all’interno del bando pubblico relativo ai contributi a fondo perduto dal valore massimo di 44 mila euro per le farmacie rurali, è necessario anche offrire maggiori indicazioni in riferimento alla procedura che dovrà essere obbligatoriamente seguita al fine di presentare la richiesta.

A questo proposto, la domanda di partecipazione da parte delle imprese che ritengono di essere in possesso di tutti i requisiti di accesso per il fondo perduto 2022, dovrà essere compilata da parte del titolare oppure dell’effettivo rappresentate legale della farmacia. La procedura per poter presentare e trasmettere l’apposita domanda è stata già resa disponibile a partire dalla data del 29 dicembre dello scorso anno, dalle ore 12.

Tuttavia, le imprese intenzionate ad accedere al contributo a fondo perduto dal valore di 44 mila euro, avranno ancora tempo per presentare la richiesta fino alla data del 30 giugno di quest’anno, alle ore 23:59:59.

In tal senso, la procedura telematica che è stata messa a disposizione da parte dell’Agenzia per la Coesione Territoriale è raggiungibile direttamente online, consultando il seguente indirizzo internet: https://farmacierurali.agenziacoesione.gov.it/login/.

Tuttavia, va anche sottolineato che, secondo quanto espressamente indicato all’interno del bando, la stessa Agenzia per la Coesione Territoriale si riserva effettivamente la possibilità di prorogare ulteriormente i termini del bando per il contributo a fondo perduto di 44 mila euro, nel caso in cui dovessero concretizzarsi alcune specifiche ipotesi.

Richiesta contributi fondo perduto 44.000€: come fare domanda?

Abbiamo quindi visto all’interno del precedente paragrafo che per poter presentare la richiesta per accedere ai contributi a fondo perduto sarà necessario rispettare la scadenza prefissata nella data del 30 giugno di quest’anno.

In questo senso, sarà ora opportuno chiarire anche quali sono le procedure predisposte per poter compilare e trasmettere in maniera corretta la richiesta per accedere ai contributi a fondo perduto. Per questo motivo, quindi, occorre sottolineare che il cittadino richiedente che intende sottoporre la propria candidatura dovrà effettuare l’accesso direttamente alla piattaforma telematica dell’Agenzia per la Coesione Territoriale, attraverso le proprie credenziali SPID.

Sarà inoltre necessario essere in possesso non soltanto delle credenziali di secondo livello SPID, ma anche di un indirizzo PEC presso cui sarà possibile ricevere tutte le comunicazioni di carattere operativo ed istituzionale da parte dell’Agenzia.

Inoltre, occorrerà poi allegare l’apposita documentazione legata alle spese e agli interventi che la farmacia intende effettuare per poter accedere al finanziamento in questione.

Viviana Vitale
Viviana Vitale
Aspirante giornalista e social media manager freelance, classe 1995. Le mie più grandi passioni sono la scrittura e il marketing digitale. Sono state proprio queste a portarmi oggi a far parte del team di redattori di Trend-online e a collaborare come professionista della comunicazione con varie aziende italiane.
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
765FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate