Il nuovo coronavirus, partito da pochi giorni dalla Cina e arrivato presto in Europa, sta “affondando” i titoli azionari di alcune società operanti in determinati settori.
Se fino a pochi giorni fa si parlava solo di alcuni voli aerei cancellati, ora anche l'industria crocieristica, compresi i titoli in Borsa, è stata messa in ginocchio.
In questa guida di Trend Online analizziamo quali sono i titoli azionari da mettere in “quarantena” e quali sono le reali perdite per gli investitori.
Coronavirus: i titoli delle compagnie crocieristiche stanno “affondando”
Annullate tutte le partenze e gli sbarchi dalla Cina Come già accennato, l'industria crocieristica che dà lavoro a più di un milione di persone, per un fatturato mondiale di oltre 100 miliardi, è stata letteralmente messa in ginocchio dalla rapida diffusione del coronavirus.
Dopo le nuove norme emesse dall'Organizzazione Mondiale della Sanità con lo scopo di ridurre e contenere il contagio, sono state centinaia le rotte annullate in partenza o dirette verso la Cina.
Le regolamentazioni non hanno colpito solo le compagnie di viaggio minori, ma anche i colossi della navigazione turistica, partendo da Costa Crociere fino a Celebrity Cruises.
Se inizialmente tutti i viaggi con tappa in Cina sono stati solamente riprogrammati nella speranza che quella del coronavirus fosse soltanto una pandemia passeggera, ormai sono stati definitivamente cancellati, con conseguente rimborso dei biglietti.