Il rientro dalle vacanze, come avverte il Codacons, associazione da sempre dalla parte dei consumatori, rivelerà un'amara sorpresa per gli italiani, che si ritroveranno alle prese con gli ennesimi rincari riguardanti luce, gas, benzina e spese scolastiche.
Si prevede, infatti, un rincaro delle spese per ogni famiglia italiana, di circa 1.500 euro. I vari aumenti riguarderanno un po' tutti i settori e partiranno già dalle prime settimane di autunno.
La situazione verrà resa ancora più difficile dal rientro a scuola e dalle spese già elevate che riguardano tutto il comparto scolastico: libri, zaini, cancelleria e tutto il corredo scolastico. Per ogni alunno si possono arrivare a spendere anche 1.200 euro. Un aumento di quasi 200 euro rispetto agli anni passati causato da un rincaro dei prezzi al dettaglio.
Aumento della benzina e delle bollette di luce e gas
Questo mese di settembre sarà caratterizzato da un aumento riguardante un po' tutti i settori, compresi quello energetico e quello dei trasporti.
Il rincaro benzina potrebbe pesare ben 75 euro in più per ogni famiglia a partire dall'autunno. E la spesa aumenterà anche a causa delle bollette di luce e gas più salate, che andranno ad aggravare la situazione già difficile degli italiani.
Andando nello specifico, sulle bollette dovrebbe esserci un aumento di circa il 10% per l’elettricità e di oltre il 15% per il gas, per ogni famiglia.
A causare questi aumenti spropositati, oltre all'innalzarsi delle quotazioni del petrolio, c'è anche l’aumento del costo del gas naturale, che di conseguenza causa un incremento proporzionale anche dell'energia elettrica.
Nel mese appena trascorso il gas naturale è stato scambiato sul mercato addirittura al doppio del prezzo di scambio dei mesi primaverili. Come se non bastasse, l'offerta si sta sempre di più assottigliando a causa della diminuzione delle scorte di gas, che si ritrovano al punto più basso degli ultimi otto anni. A questo si aggiunge anche un calo delle estrazioni petrolifere.
L'economia politica ci insegna che a parità di domanda, se l'offerta cala, ci sarà un inevitabile aumento dei prezzi. Ed è proprio quello che sta accadendo.
Tra rincari luce, gas e benzina, di quanto aumenterà la spesa per le famiglie italiane?
Mantenendo questa ipotesi e facendo un calcolo veloce, nel prossimo anno le famiglie italiane potrebbero trovarsi ad affrontare una spesa maggiorata di oltre 214 euro. Questo è davvero troppo per i budget di molte famiglie.
L’aumento del prezzo della benzina, di luce e gas e le spese scolastiche farà sborsare ad ogni famiglia italiana 1.488,55 euro in più dall’anno scorso.
Anche i prezzi al dettaglio stanno aumentando con una tendenza all'inflazione che non è affatto confortante. A causa dell'inflazione, ogni famiglia italiana si ritroverà a spendere circa 189 euro in più, rispetto all'anno passato.
Cosa possono fare le famiglie italiane per risparmiare sulla spesa delle bollette di luce e gas?
Risparmiare questa volta non sarà facile, visto che i rincari riguarderanno tutti i fornitori di luce e gas. Ma non è impossibile! L'unica soluzione per aggirare questi rincari e difendere i propri risparmi è rivolgersi agli operatori del mercato libero e trovare l'offerta più adeguata per noi.
Questa è l'unica valida opzione per risparmiare sulle bollette, che può essere utilizzata sia dai cittadini privati che dalle aziende. L'obbiettivo è trovare un fornitore di luce e gas del mercato libero che proponga un prezzo fisso e non variabile.
In questo modo si avrà la possibilità di fissare il prezzo al punto più basso con il proprio fornitore, prima che arrivino gli aumenti esorbitanti sul mercato. La tariffa così fissata resterà bloccata per almeno un anno. Il momento migliore per fare questa scelta è proprio settembre, in questo modo l'inverno sarà salvo e non dovrete preoccuparvi di aumenti improvvisi.
Potete decidere di consultare direttamente ogni singola offerta, oppure potreste affidarvi a degli esperti del settore come Abbassalebollette.it che vi aiuteranno a muovervi nel marasma di offerte di luce e gas del mercato libero, con l'unico obbiettivo di aiutarvi a scegliere l'operatore e la tariffa più conveniente prima che arrivi l'inverno.
Nel caso trovaste un operatore del mercato libero con l'offerta conveniente che fa per voi, ricordate che il passaggio si effettua a zero spese. Quindi il cambiamento di fornitore non peserà sul vostro portafogli.
Ricordate: prima di scegliere la tariffa luce e gas più conveniente, analizzate i vostri consumi!
Analizzare i consumi della propria casa e della propria famiglia è indispensabile per fare una scolta oculata e accurata nel campo del mercato libero di fornitori luce e gas.
Se per esempio la vostra famiglia consuma più energia alla sera o nei week end, perché durante la settimana e durante il giorno tutti sono fuori per lavoro o per studio, sarebbe molto conveniente orientarsi verso una tariffa bioraria che permetterà di risparmiare proprio nei momenti della giornata in cui ci sono i consumi più elevati. Se, invece, si scegliesse una tariffa monoraria, in questo caso si spenderebbe molto di più.
La tariffa monoraria è l'ideale quando, dall'analisi dei consumi, si evince che durante il giorno si utilizzano molti elettrodomestici energivori (lavatrice, lavastoviglie, condizionatore) mentre durante la sera o durante il fine settimana questo consumo cala notevolmente.
Una volta stabilita la tipologia di consumi che fa al caso della vostra famiglia, potrete scegliere in serenità il fornitore del mercato libero più adatto alle vostre esigenze. Avvalendovi del concreto e puntuale aiuto di Abbassalebollette.it, potrete fare questa scelta più consapevolmente e più accuratamente, perché sarete affiancati da degli esperti del settore.
In questo modo non dovrete più preoccuparvi per i rincari delle bollette, anzi! Avrete la possiblità di risparmiare!