DL Sostegni: Reddito Emergenza, caro bollette, Bonus: ultime

Lavoro, Reddito di Emergenza, Bonus, Sostegni alle famiglie sulle Bollette. Vediamo cosa bolle nella pentola del DL Sostegni del presidente Mario Draghi.

Lavoro e sostegni alle categorie di lavoratori, Reddito di Emergenza, Bonus per le attività chiuse, Sostegni alle famiglie sulle Bollette. Sono tanti i temi prioritari che sono all’ordine del giorno nell’agenda del Governo presieduto da Mario Draghi.

Tante cose avrebbero urgenza, alcune arriveranno prima altre arriveranno dopo. Ma dopo di che cosa? Ovviamente dell’elezione del Presidente della Repubblica.

Che è tema che non appassiona larga parte dell’opinione pubblica che ha priorità ben più stringenti di vita quotidiana, ma che monopolizzerà il dibattito dal 24 gennaio in avanti. Ma torniamo a bomba sulle misure economiche che sono in fase di studio da parte del Governo.

Vediamo le ultime novità su Reddito di Emergenza, sui Bonus per le attività penalizzate e su un possibile Bonus Bollette visti i rincari che ogni famiglia e persona sta toccando con mano in questi giorni.

DL Sostegni 2022: le prime misure in atto

Le intenzioni del Governo sarebbero le seguenti: la prossima settimana dovrebbe arrivare un primo DL Sostegni che dovrebbe essere rivolto a dare un sostegno alle attività economiche che anche a questo giro sono state fermate. O che hanno pesanti limitazioni legate alla diffusione della variante Omicron che ha portato ad un aumento dei contagi.

L’intenzione dell’esecutivo sarebbe, prima dell’elezione del Presidente della Repubblica, varare un intervento al fine di aiutare questi settori in difficoltà.

Ovvero le discoteche e le sale da ballo che sono del tutto chiuse ma anche attività economiche e commerciali legate ai settori del turismo e dello sport.

C’era chi pensava che anche questa potesse essere la settimana buona per il varo di questo provvedimento che è già stato momentaneamente ribattezzato DL Sostegni Tre ma con ogni probabilità l’intervento verrà programmato la prossima settimana.

Lo si attende da lunedì 17 gennaio, ci sono certe attività che proprio non possono più attendere. Si parla della possibilità di un intervento per la cifra di circa 2 miliardi. 

DL Sostegni: al momento non ci sarà un nuovo scostamento di bilancio

Questo intervento per forza di cose in questa fase è ridotto. Verranno fatte economie di spesa da parte del Governo ma non ci saranno altri scostamenti di bilancio per i quali servirebbe anche il via libera del Parlamento.

E il motivo per il quale non si accede allo scostamento di bilancio è legato al fatto che a breve scatterà proprio la partita dell’elezione del Presidente della Repubblica.

Per lo scostamento di bilancio occorrerebbe modificare l’agenda dei lavori del Parlamento e si vogliono evitare a Palazzo Chigi fibrillazioni legate alle misure da varare alla vigilia di una situazione già potenzialmente di conflitto per via dell’Elezione del nuovo inquilino del Colle.

Una volta superata questa situazione e in base a quel che succederà si vedrà. Iin altre parole se sarà eletto Draghi cambierà tutto il quadro, se sarà eletta un’altra figura allora Draghi potrà anche portare avanti un discorso di un intervento molto più ampio con anche uno scostamento di bilancio che allora diverrebbe possibile. A febbraio.

DL Sostegni: ci sarà il Reddito d’Emergenza nel 2022?

Capitolo Reddito di Emergenza. E’ un’altra misura molto attesa e auspicata. Per chi non ne fosse al corrente il Reddito di Emergenza è una misura che è nata nel nostro paese nel maggio 2020 con il Decreto Legge numero 34. Obiettivo della misura dare sostegno alle famiglie in situazioni di forte difficoltà.

Una difficoltà legata alla pandemia. Situazione dalla quale il paese non ne è ancora uscito e le cronache di questi giorni non fanno altro che raccontare come larga parte del paese sia ancora in sofferenza da questo punto di vista.

Il Reddito di Emergenza è un sollievo particolare. Ma non è stato messo nella Legge di Bilancio approvata sul finire del 2021 dal Parlamento.

Perchè? Ufficiosamente si ritiene che sia stato un rinvio e ci sarà sotto qualche forma una riproposizione del Reddito di Emegenza anche nel 2022. Ci sono con ogni probabilità due strade da seguire con grande attenzione su questo tema.

DL Sostegni: le due strade per arrivare al Reddito di Emergenza

Il Governo non ha messo risorse nel reddito di emergenza nella Legge di Bilancio 2022. Quasi impossibile pensare che la misura possa essere presente la prossima settimana nel Decreto che va ad aiutare le imprese chiuse per via delle limitazioni.

Ci sono due strade importanti che guarda chi percepisce il Reddito di Emergenza. La prima è lo scostamento di bilancio previsto per febbraio. Lì il Governo potrebbe inserire la misura per cercare di alleviare le difficoltà di tante famiglie. E poi c’è anche la possibilità legata al PNRR.

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza prevede un pacchetto di misure a livello europeo e concordate con gli Stati per fronteggiare le crisi causate dalla pandemia da Covid-19.

Una parte di quelle risorse potrebbe andare a finanziare un nuovo intervento del Reddito di Emergenza. Ma anche qui c’è di mezzo prima l’elezione del nuovo Presidente della Repubblica e il nuovo quadro politico che uscirà.

DL Sostegni: un intervento per calmierare i costi delle bollette?

Sul tema delle Bollette l’intenzione dell’esecutivo sembra essere quella al momento di non intervenire. Nel decreto DL Sostegni Tre che sarà approvato la prossima settimana non dovrebbero esserci risorse destinate a calmierare i prezzi delle bollette.

Se poi ci sarà lo scostamento di bilancio a febbraio dopo l’elezione del nuovo presidente della Repubblica potrebbe essere quello il momento nel caso di mettere mano, nelle intenzioni del premier, a questa situazione.

Si guarda con allarme agli incrementi delle spese delle bollette da parte degli italiani, alcune forze politiche hanno già bussato alla porta del premier.

Hanno iniziato a richiamare la sua attenzione su questo tema ma al momento Draghi non sembra ritenere di inserire qualche cosa in questo primo provvedimento.

Lega e Movimento 5 Stelle in primis sono in pressing sull’esecutivo.

L’ex premier Giuseppe Conte ha sottolineato che è tempo di misure immediate per le famiglie sulle bollette anche con un contributo di solidarietà da parte degli operatori. Il Movimento è pronto a sostenere scostamenti di bilancio per finanziare queste misure. 

DL Sostegni: i settori coinvolti dal primo intervento, c’è anche lo sport

Quel che sembra certo è che tema energia e bollette a parte, arriverà subito la prossima settimana una nuova serie di sostegni per le aziende in difficoltà. Il Decreto della prossima settimana dovrebbe vedere al centro dell’attenzione locali, sale da ballo e discoteche

Non dovrebbe mancare poi anche un nuovo intervento per il mondo dello Sport. Altra categoria fortemente penalizzata dalla situazione che porta a non consentire una frequentazione regolare e normale di palestre e piscine. Per via delle disposizioni anti-contagio.

Molti ricorderanno il famoso Bonus Collaboratori Sportivi che ha dato qualche boccata di ossigeno a tanti lavoratori. Una misura che ha avuto tantissime difficoltà, tantissimi ritardi e con alcune situazioni che non sono ancora state definite e concluse nemmeno oggi.

Ma l’esecutivo ora sta pensando a una nuova forma di Bonus per i Collaboratori sportivi. Per quei lavoratori che ruotano attorno allo sport che sono stati colpiti dalle misure. Presumibile che il canale di erogazione delle risorse rimarrà quello solito ovvero attraverso la società “Sport e Salute”. 

Allo studio infine ulteriori misure per i lavoratori dello spettacolo, anche qui da capire se subito o dopo le elezioni alla Presidenza della Repubblica. 

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