Ecco chi può richiedere la Carta Famiglia anche nel 2022 se rispetta questi requisiti

Sono molti gli italiani che si chiedono se è possibile ottenere la Carta Famiglia anche nel 2022. C'è una Regione in cui è possibile richiederla.

Sono molti gli italiani che si chiedono se sia possibile ottenere la Carta Famiglia anche nel 2022. 

Una domanda lecita, dal momento che questo sostegno per i genitori con figli a carico non è stato riconfermato con la Legge di Bilancio 2022, lasciando intendere, dunque, che non sarebbe più stato possibile ottenere sconti grazie a questo aiuto, né richiedere ulteriori bonus o sostegni economici. 

Una decisione che il governo ha preso in seguito all’introduzione del nuovo assegno unico e universale che ingloba in sé la maggior parte dei bonus in favore delle famiglie italiane e garantisce a tutte queste un sostegno economico. 

Non tutte le Regioni italiane hanno, però, rinunciato a questo strumento di sostegno. Ciò significa anche che per richiedere la Carta Famiglia bisogna possedere specifici requisiti, nonché il possesso di credenziali SPID, CIE oppure CNS per presentare domanda. Vediamo tutti i dettagli. 

Chi può ancora richiedere la Carta Famiglia anche nel 2022 

Fino a qualche mese fa le famiglie in cui erano presenti almeno tre figli a carico potevano richiedere la Carta Famiglia, un sostegno economico in favore delle famiglie che permetteva di ottenere vantaggiosi sconti su beni e servizi. 

Nel 2022, però, tale sostegno non è stato riconfermato dal governo Draghi. In sostanza, la decisione è stata presa tenendo in considerazione l’arrivo del nuovo assegno in favore di tutte le famiglie (senza distinzioni tra genitori che lavorano e disoccupati, né tra lavoratori dipendenti e autonomi). 

Oggi, quindi, non è più possibile richiedere questo strumento così come lo si conosceva, benché esistano comunque altri tipi di bonus e aiuti economici che possono essere richiesti da parte delle famiglie a basso reddito. 

Allo stesso tempo, non è ancora tutto perduto per quel che riguarda la Carta Famiglia. C’è, infatti, una Regione italiana che non ha abbandonato l’idea di concedere un sostegno economico alle famiglie con figli a carico. 

Come funziona la Carta Famiglia del Friuli Venezia Giulia 

In Friuli Venezia Giulia è ancora possibile ottenere e usufruire della Carta Famiglia. 

La Regione, infatti, ha dato il via alla Dote Famiglia, un intervento in favore delle famiglie residenti in Friuli che vengono agevolate nell’accesso a servizi educativi o ricreativi. Servizi che possono, appunto, essere usufruiti da parte delle famiglie che possiedono la Carta Famiglia. 

Innanzitutto, è bene specificare che la Carta Famiglia Fvg non consiste in una carta ricaricabile. Il suo funzionamento, quindi, differisce molto da altri tipi di carta come, ad esempio, la carta RdC per i percettori di reddito di cittadinanza o la Carta acquisti per gli over 65 e i minori di 3 anni. 

La carta non viene ricaricata, ma semplicemente permette al titolare di beneficiare di sconti su diversi beni e servizi, ma anche di richiedere e ottenere altri tipi di bonus o prestazioni portate avanti dalla Regione (per esempio, il bonus centri estivi o il bonus bebè). 

Chi può richiedere la Carta Famiglia del Friuli Venezia Giulia: requisiti e soglie ISEE da rispettare

Trattandosi di un’iniziativa regionale, appare chiaro che la platea dei beneficiari è limitata a coloro che risiedono in Friuli Venezia Giulia. Non solo, però, perché il richiedente deve risiedere nel territorio regionale da un periodo di almeno 24 mesi continuativi. 

Non si tratta dell’unico requisito per avere diritto a questo sostegno. La Carta Famiglia, a differenza della misura nazionale, può essere richiesta dai nuclei familiari in cui sia presente almeno un figlio a carico (e non almeno tre). Insomma, questo aiuto è aperto a tutte le famiglie e non solo a quelle numerose. 

Come per moltissimi altri aiuti economici erogati dallo Stato o dagli enti locali, anche per quanto riguarda questo strumento di sostegno è fondamentale essere in possesso di una certificazione ISEE in corso di validità. Soprattutto, è importante che l’ISEE non superi i 30.000 euro. 

Quest’ultimo requisito non viene richiesto solo in quei casi in cui, a richiedere la Carta Famiglia, siano le madri con figli minori che sono inserite in un percorso personalizzato di protezione e sostegno all’uscita da situazioni di violenza. 

Come richiedere la Carta Famiglia nel 2022

Posto che solo le famiglie che risiedono in Friuli Venezia Giulia hanno la possibilità di richiedere questo sostegno alla genitorialità, è importante sapere che per richiedere la carta bisogna presentare apposita domanda al Comune di residenza. 

Tale richiesta, però, deve essere presentata telematicamente (è sempre più frequente che le richieste per bonus, prestazioni e sostegni debbano ora essere presentate online, tramite i siti comunali o regionali). 

Per farne richiesta, dunque, è essenziale essere in possesso delle credenziali che oggi permettono ai cittadini di comunicare con le pubbliche amministrazioni. Stiamo parlando di SPID (il Sistema Pubblico di Identità Digitale), di CIE (Carta d’Identità Elettronica) o anche di CNS (Carta Nazionale dei Servizi). 

Sono queste, infatti, le credenziali che permettono di collegarsi e accedere al sito dedicato alla richiesta per la Carta Famiglia Fvg 2022. 

Federica Antignano
Federica Antignano
Aspirante copywriter, classe 1993. Curiosa di SEO, trascorro la maggior parte del mio tempo a scrivere, in ogni sua declinazione. Mi sono diplomata in lingue presso il liceo statale Pasquale Villari di Napoli. Ho inizialmente lavorato in una start up, cominciando a scrivere per vendere e ora continuo ad affinare le mie capacità attraverso corsi e tanti tanti libri sulla pubblicità e sul digital marketing. Con il tempo ho scoperto anche l'interesse verso lo scrivere per informare e questo è il motivo per cui oggi sono felice di far parte del team di redattori di Trend-online.
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
774FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate