Gli emergenti oltre il coronavirus

Se non cambiano i fondamentali, dicono da MIM, non c’è motivo per escludere gli asset dei paesi in via di sviluppo dai portafogli. Cina, Taiwan e Corea, potranno puntare sulla tecnologia. In Brasile i tassi bassi daranno supporto all’economia.

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La preoccupazione per l’epidemia di coronavirus rischia di diventare panico sui mercati emergenti? Di sicuro le Borse dei paesi in via di sviluppo non stanno reagendo bene alle notizie che arrivano dal fronte del virus di Wuhan (dal nome della città cinese da cui l’epidemia è partita). In un mese (fino al 4 febbraio e in euro) l’indice Morningstar EM ha perso poco più del 2% portando a -0,83% la performance da inizio anno (+20,3% l’andamento nel 2019).

Indice Morningstar EM

Dati in euro aggiornati al 4 febbraio 2020

Fonte: Morningstar Direct

“Riteniamo che l’epidemia seguirà un percorso analogo a quello visto in occasione di eventi simili nel recente passato e quindi non crediamo che gli investitori debbano essere allarmati”, spiega Carolyn Szaflik, portfolio specialist di Morningstar Investment Management (MIM). “Nei nostri diversi portafogli, a seconda del mandato, abbiamo esposizione alle azioni cinesi, a quelle dei mercati emergenti, ai loro bond e alle società che vendono in Cina. Ci aspettiamo che questi asset abbiano risultati positivi nel lungo termine e ci vorrebbe un chiaro impatto sui fondamentali degli asset per portaci a cambiare la nostra view”.

Paesi e settori

Mettendo quindi da parte le preoccupazioni legate al virus di Wuhan, quali sono i paesi e i settori da tenere d’occhio nel lungo periodo?

“In Cina la crescita della domanda interna è trainata soprattutto dall’e-commerce, il cui progresso si aggira attorno al 21%”, spiega Jacob Grapengiesser, Partner di East Capital. “Un altro motore di crescita sono le città minori, il cui aumento nei consumi è superiore rispetto ai grandi centri urbani. Taiwan beneficerà dello sviluppo della tecnologia 5G. Questa rivoluzione porterà 280 milioni di smartphone sul mercato solo quest’anno”.