Le operazioni migliori sono quelle che traggono vantaggio da asset e illiquidità erroneamente valutati. Avvicinandoci al secondo trimestre, sembra che la storia dell’instabilità europea sia effettivamente sovradimensionata mentre il vecchio continente si prepara a sorpassare gli Stati Uniti, tremolanti e sempre più dipendenti dai “business” di Trump.
L’Europa supererà gli Stati Uniti
È una vecchia verità di chi investe, che il profitto derivi principalmente da asset e illiquidità (grado di liquidità?) erroneamente valutati. Maggiore è l’errore di valutazione nel prezzo dell’asset, più alto sarà il rendimento atteso. È cosa simile per la liquidità: maggior liquidità equivale a minori guadagni previsti.
Nella sua teoria della riflessività, George Soros ha esaminato questo tema nel dettaglio, affermando che:“Di solito, in situazioni lontane dall’equilibrio, lo scostamento tra percezione e realtà porta ad un apice che scatena un feedback positivo nella direzione opposta.”
Noi di Saxo Bank pensiamo che questa sia precisamente la situazione in Europa. Il gap tra percezione e realtà è davvero molto ampio, e ciò favorisce transazioni e concetti allettanti: Euro lungo, titoli ciclici e una crescita generale della zona.
Gli asset europei, ad eccezione dei titoli a reddito fisso tedeschi, presentano attualmente uno sconto legato al nervosismo delle elezioni francese e tedesca e del risultato finale della Brexit. Alcune perplessità sono valide, altre risultano pure valide ma sovrastimate. Molte tuttavia si basano unicamente sulla paura, vedendo che l’economia europea sorpasserà gli Stati Uniti nel corso dei prossimi quattro anni.