Manca pochissimo al via libera dei nuovi incentivi auto 2022: non solo elettriche, ma anche ibride, plug-in, alimentate a benzina e a diesel, ma con basse emissioni e in alcuni casi solo con rottamazione. I nuovi Ecoincentivi auto hanno caratteristiche particolari e si differenziano dai precedenti per requisiti, modelli e scadenze. Ma quando arrivano?
Inizialmente erano previsti incentivi auto fino a 9.000 euro, le ultime notizie sui bonus auto 2022 parlano di incentivi fino a 6.000 euro. Saranno previste tre diverse classi di emissione e verrà fissato un tetto massimo di spesa per acquistare un nuovo modello. Non è previsto il bonus auto usate, diversamente dallo scorso anno, mentre la rottamazione di un vecchio veicolo sarà un requisito importante nel determinare gli importi degli incentivi.
Se stai cercando un’auto nuova e vuoi investire sulle basse emissioni, ecco una guida completa ai nuovi incentivi auto 2022: non troverai solo bonus per le auto elettriche, ma anche tantissime idee e modelli che potrebbero fare al caso tuo.
Vediamo quali sono le ultime notizie sugli incentivi auto elettriche 2022, quando partono, quali modelli si possono acquistare e quali sono le classi di emissione con i relativi importi di bonus auto.
Incentivi auto 2022: quando arrivano?
Sono stati stanziato 670 milioni di euro per finanziare i nuovi incentivi auto elettriche 2022 e non solo: tra i modelli acquistabili ci saranno anche ibride, plug-in, benzina e diesel:
- 250 milioni di euro riguarderanno soltanto l’acquisto di auto elettriche con bonus da 4 mila e 6 mila euro;
- 250 milioni di euro saranno destinati all’acquisto di modelli plug-in con bonus compresi tra 2 mila euro e 4 mila euro;
- 170 milioni di euro saranno destinati ai motori termici fino a un massimo di 2 mila euro di bonus.
Ulteriori 30 milioni di euro, invece, saranno destinati agli Ecobonus moto e scooter, come abbiamo spiegato in un precedente articolo.
Dal 2023 al 2030, infine, dovrebbe essere garantito un finanziamento annuale da 1 miliardo per gli Ecobonus auto.
Ma quando arrivano gli incentivi auto 2022? Il Governo ha ormai definito il decreto – dovrebbe essere un dpcm – che dovrebbe introdurre la nuova misura: la partenza è prevista per la prima settimana del mese di aprile, con possibilità di prenotare i propri incentivi auto fino alla fine del 2022, salvo eventuale esaurimento delle risorse.
Si stima un afflusso notevole per gli Ecobonus, come ci hanno insegnato le precedenti puntate: molto spesso le risorse sono andate esaurite in pochi giorni, o addirittura in poche ore. Meglio, quindi, essere rapidi nelle prenotazioni.
Incentivi auto 2022: come funzionano?
I nuovi incentivi auto 2022 avranno un’impostazione molto simile a quelli previsti per gli anni passati, ma prevedranno importi ridotti. Le ultime notizie parlano di tre classi di emissione, associate a diversi incentivi, ma con determinati prezzi massimi di listino.
Vediamo nel dettaglio quali sono le classi di emissione e quanto si può risparmiare acquistando auto nuove.
Partiamo dagli incentivi sulle auto completamente elettriche, ovvero con emissioni comprese tra 0 e 20 grammi al chilometro: per questa fascia è previsto un bonus fino a 6 mila euro in caso di rottamazione di un veicolo precedente, oppure bonus fino a 4 mila euro senza rottamazione. Il prezzo massimo da listino non deve essere superiore a 35 mila euro (Iva esclusa).
Passiamo alla seconda classe di emissione, quella intermedia, compresa tra 21 e 60 grammi al chilometro: in questa fascia sono comprese le auto ibride e plug-in, acquistabili con un bonus fino a 4.000 euro in caso di rottamazione, oppure fino a 2 mila euro senza rottamazione. Il prezzo massimo da listino non deve essere superiore 45 mila euro.
Ultima fascia disponibile, è quella compresa tra 61 e 135 grammi al chilometro, che comprende diversi modelli di auto ibride, a benzina o diesel, oppure a basso consumo. In questa fascia si possono ottenere bonus fino a 4 mila euro, ma SOLO con rottamazione. Il prezzo da listino non può essere superiore a 35 mila euro.
Incentivi auto 2022 solo con rottamazione? I requisiti
Definite le varie classi di emissione con i relativi ecoincentivi, è bene chiarire anche quali sono i requisiti da soddisfare per poter accedere agli incentivi auto 2022.
Non parliamo di requisiti economici, in quando gli incentivi auto sono considerati dei bonus senza ISEE, o dei requisiti morali. Si tratta di alcune indicazioni in merito alla rottamazione e alle caratteristiche del veicolo da rottamare.
Infatti, per ottenere gli incentivi auto con rottamazione è necessario effettuare la rottamazione di un’auto di classe ambientale inferiore all’Euro 6, immatricolata da almeno 10 anni e in possesso del beneficiario da almeno 12 mesi. (Quest’ultimo dettaglio riguarda soprattutto i concessionari, che rimarrebbero esclusi dalla possibilità di acquisto in blocco, che potrebbe far esaurire i fondi in brevissimo tempo).
Per quanto riguarda l’acquisto della nuova auto, invece, è importante rientrare nelle emissioni indicate da ciascuna fascia (0-20 g/km, 21-60 g/km, 61-135 g/km) e non superare il limite massimo di prezzo da listino fissato a livello governativo.
I beneficiari includono solo le persone fisiche, e non quelle giuridiche, fatta eccezione per i servizi di car sharing. Questi ultimi, però, possono acquistare solo veicoli con emissioni fino a 60 grammi al chilometro utilizzati per i successivi 24 mesi. La percentuale di fondi destinati alle aziende di car sharing sarà minima: pari al 5% per ciascuna classe di riferimento.
Il beneficiario degli ecoincentivi, inoltre, deve rimanere proprietario dell’auto per i successivi 12 mesi.
Incentivi auto elettriche 2022: Ecobonus fino a 6 mila euro
Per quanto riguarda le auto elettriche la scelta è molto ampia, nonostante il risparmio si sia ridotto dai 10 mila euro precedenti agli attuali ecoincentivi da 4 mila euro (senza rottamazione) a 6 mila euro (con rottamazione). Le auto elettriche rientrano soltanto nella prima classe di emissione, ovvero da 0 a 20 grammi al chilometro.
Passando alle ibride o plug-in – ovvero tutti quei modello con batterie ricaricabili anche dalla rete elettrica che non sono in grado di percorrere lunghi chilometraggi con l’elettrico e che quindi hanno emissioni comprese tra 21 e 60 grammi al chilometro –, gli incentivi sono passati da 6.500 euro a 4 mila euro massimo (con rottamazione) oppure 2 mila euro (senza rottamazione).
Anche i prezzi massimi da listino sono stati ritoccati al ribasso: per le auto elettriche, per esempio, si è scesi da 50 mila euro a 35 mila euro, Iva esclusa. Mentre per le auto ibride o plug-in il prezzo massimo consentito è passato da 50 mila a 45 mila euro.
Incentivi auto 2022, non solo elettrico: entrano anche benzina e diesel
Tante novità anche per quando riguarda i modelli alimentati a benzina o diesel, o comunque tutte le auto a emissioni ridotte, comprese tra 61 e 135 grammi al chilometro. Inizialmente sembrava impossibile inserire questi modelli alimentati tradizionalmente negli incentivi auto 2022, ma poi è stata fatta un’eccezione.
Gli incentivi per questa fascia di emissione, così come i prezzi massimi, sono stati abbassati: rispettivamente da 2.500 euro a 2 mila euro, solo con rottamazione, e con un prezzo da listino non superiore a 35 mila euro rispetto ai precedenti 40 mila euro.
Come spiega un articolo di Business Online, in questa fascia di emissione sono comprese anche le auto
ibride full, ovvero quelle in cui la parte elettrica non è ricaricabile dalla rete e spinge in accoppiata con il motore termico, molte diesel anche medio-grandi e auto a benzina più piccole o comunque più efficienti.
Anche in questo caso la scelta è davvero ampia.
Incentivi auto elettriche 2022: quali modelli?
Non esiste una lista di modelli auto agevolabili definita a priori, ma occorre verificare presso i singoli rivenditori l’eventuale possibilità di godere degli incentivi sull’acquisto delle auto. Possiamo, però, riportare alcuni esempi.
All’inizio del nuovo anno, le auto più vendute in Italia comprendono la nuova Opel Mokka, a scelta tra il modello elettrico oppure con motore termico; ma anche la Jeep Compass e la Ford Kuga. Molto apprezzate anche la Hyundai Tucson, o il nuovo Kia Sportage 2022 o Škoda Kamiq.
Calano le vendite delle Station Wagon, mentre rimangono sul mercato le berline come la Golf, la Clio, la Fiat Punto, la Ford Fiesta o le Mercedes Classe C e Classe E.
In assenza di incentivi statali, le vendite di auto elettriche sono in calo al 3,1% rispetto al 4,6% del 2021. Stesso discorso anche per le ibride plug-in, ma senza netti cali. Tra i modelli di auto elettriche più vendute rientrano la Fiat 500 elettrica di Stellantis, la nuova Tesla Model Y, la Volkswagen ID.3, l’Audi Q4 E-tron e la coupé Audi E-tron GT.
Incentivi auto 2022: come prenotarli
Le prenotazioni dei nuovi incentivi auto elettriche 2022 partiranno dal mese di aprile e saranno effettuabili esclusivamente attraverso la piattaforma Ecobonus del Ministero per la Transizione Ecologica.
Non saranno i singoli a dover accedere alla piattaforma di prenotazione, ma invece le concessionarie. I clienti si appoggeranno ai venditori per ottenere gli incentivi.
Mentre nella prima settima di aprile è prevista la partenza dei nuovi incentivi auto 2022, la scadenza per le prenotazioni è fissata alla fine dell’anno, salvo esaurimento dei fondi stanziati.
Bonus auto usate: ci sarà nel 2022?
Siamo rimasti fino all’ultimo a sperare che potessero essere inseriti anche dei bonus sulle auto usate, ma purtroppo il Governo non ha intenzione di incentivare questi modelli.
Il mercato dell’usato, comunque, è in crescita: i dati relativi al primo trimestre del 2022 segnano un netto aumento dei passaggi di proprietà (circa 755.093), pari al 34,3%.
Nell’ultimo periodo, con la crisi e gli aumenti dei prezzi, gli italiani guardano ai vantaggi dell’acquisto di un usato recente, una vettura aziendale o un veicolo a km zero per risparmiare sull’acquisto di un nuovo veicolo e sulla necessaria immatricolazione.