INPS, bonus e pagamenti: tutte le novità di gennaio 2022

Quali sono le novità INPS in arrivo da gennaio 2022? Ecco i nuovi bonus, gli aumenti su pensioni e reddito di cittadinanza, il limite ai pagamenti e altro!

Inizio dell’anno col botto per l’INPS e per gli italiani. Dopo essersi ripresi da un Capodanno nelle restrizioni, arrivano tantissime novità, bonus e pagamenti dall’INPS sin dai primi giorni dell’anno.

A partire dal 1° gennaio 2022, infatti, è scattato il nuovo limite al pagamento in contanti che rivoluziona i pagamenti degli italiani. Attenzione a non sgarrare per non incorrere in pesanti sanzioni. E sempre dal 1° gennaio 2022 le famiglie possono richieste l’assegno unico 2022, la cui domanda va presentata direttamente all’INPS o ai Patronati.

Se ancora non vi basta, da gennaio 2022 INPS cambia anche il reddito di cittadinanza e lo rende più difficile da ottenere e più facile da perdere. Décalage, controlli e aumenti: cosa è bene sapere per non ricevere brutte sorprese? Aumenti anche sulle pensioni di gennaio 2022: di quanto aumenta l’assegno per tutti?

Se non vuoi perderti nessuna delle novità INPS di gennaio 2022, continua a leggere: scoprirai tantissimi bonus e pagamenti che non ti saresti mai aspettato. 

INPS, ecco le 5 novità di gennaio 2022: sorprese per tutti!

INPS parte in quarta: inizio dell’anno di fuoco per i numerosi decreti che sono confluiti nella Gazzetta Ufficiale e che sono entrati in vigore proprio nei primi giorni del nuovo anno.

Con il 2021 alle spalle, la mente libera e la speranza accesa, gli italiani hanno accolto il nuovo anno che porterà – soprattutto sul fronte economico – moltissime novità. Non parliamo solo di nuovi bonus, agevolazioni, pagamenti INPS, ma anche un nuovo aumento dei prezzi e nuove stangate in arrivo.

Per prima cosa, volgiamo lo sguardo alla bolletta: da gennaio 2022 si attendono ennesimi aumenti sull’energia elettrica e sul gas, che potrebbero far lievitare il conto fino a 1.200 euro in più per le famiglie. Se ciò non bastasse, il prezzo della benzina potrebbe continuare a salire e anche il prezzo di alcuni generi alimentari.

Ma dall’altro lato sono in arrivo anche aumenti sulle pensioni 2022, sul reddito di cittadinanza da febbraio e marzo e nel portafogli delle famiglie con figli a carico fino a 21 anni. 

Andiamo a scoprire quali sono le 5 novità INPS in arrivo a gennaio 2022: pensioni, assegno universale 2022, bollette, reddito di cittadinanza e pagamenti. 

Prima di cominciare le spiegazioni, però, ecco un breve riassunto delle novità in arrivo da gennaio 2022 per famiglie, imprese, pensioni e reddito di cittadinanza. Il video di MR LUL potete visualizzarlo anche su Youtube.

INPS, aumento pensioni gennaio 2022: si inizia col botto!

La prima novità dell’anno è l’aumento INPS sulle pensioni di gennaio 2022! Sin dagli ultimi giorni di dicembre 2021, in concomitanza con i pagamenti delle pensioni in Posta, gli italiani hanno potuto godere di importi più alti sull’assegno. Per quale motivo?

Dal 1° gennaio 2022 è stato effettuato un ricalcolo delle pensioni e una successiva rivalutazione in base all’indice dei prezzi al consumo stilato dall’ISTAT. La percentuale di perequazione è pari all’1,7%, ma per i primi due mesi del 2022 l’INPS ha sbagliato i calcoli, andando a sommare solo 1,6% in più sull’assegno. A marzo 2022, comunque, verrà effettuato un conguaglio e tutti otterranno quanto gli spetta.

Ma non tutti potranno ottenere lo stesso aumento sulla pensione nel 2022! La rivalutazione varia in base alle disponibilità economiche e alla propria fascia di collocazione.

Per le pensioni di importo pari fino a quattro volte il minimo è prevista una rivalutazione piena al 100% (ovvero all’1,7%); per le pensioni di importo compreso tra quattro e cinque volte il minimo, invece, è prevista una rivalutazione al 90%; mentre per le pensioni di importo oltre a cinque volte il minimo è prevista una rivalutazione parziale, pari al 75%.

Tutti gli importi e gli aumenti sulle pensioni 2022 li potete trovare direttamente sul sito web dell’INPS oppure nei nostri articoli dedicati.

INPS, dal 1° gennaio 2022 arriva l’assegno unico per le famiglie!

Un’altra grandissimi e attesissima novità del 2022 è l’arrivo dell’assegno unico e universale per i figli. La nuova misura va a rivoluzionare tutti i bonus famiglia e permette a tutti i nuclei familiari di ottenere un bonus mensile variabile al variare del reddito.

Nonostante l’occupazione lavorativa e il reddito, tutti avranno diritto all’assegno universale a partire dal settimo mese di gravidanza e fino al 18esimo anno di età del ragazzo. Dai 18 ai 21 anni, invece, l’assegno viene corrisposto direttamente al giovane studente, lavoratore, tirocinante o disoccupato.

Per presentare la domanda dell’assegno unico 2022 all’INPS è necessario seguire la procedura semplificata sul sito web dell’Istituto, oppure rivolgersi ai Patronati. L’ISEE non è fondamentale per portare a termine la richiesta, ma senza la presentazione dell’indicatore economico si avrà diritto all’importo più basso di assegno, ovvero 50 euro al mese.

La domanda si può presentare dal 1° gennaio 2022, in qualsiasi momento, ricordando però che solo le istanze presentate entro giugno 2022 danno diritto alla corresponsione degli arretrati.

Grazie al nuovo assegno unico 2022 le famiglie possono ottenere fino a 175 euro al mese per ogni figlio, con opportune maggiorazioni per i ragazzi disabili (anche oltre i 21 anni), per le giovani madri con meno di 21 anni, un bonus premio per i genitori che lavorano e un aumento per i nuclei con quattro o più figli a carico (+100 euro sull’importo spettante).

Infine, per mitigare gli effetti della cancellazione degli assegni familiari nelle buste paga dei lavoratori dipendenti, è attivo per i primi anni un meccanismo che consente di accedere a un aumento degli importi INPS per tutti i nuclei familiari con meno di 25 mila euro.

INPS nuovo limite al pagamento in contanti dal 1° gennaio 2022: cosa cambia?

Sempre dal 1° gennaio 2022 è scattato un nuovo limite al pagamento in contanti, che va nella direzione di limitare l’evasione fiscale e combattere un fenomeno sin troppo diffuso nel nostro Paese.

Sino al 31 dicembre 2021 era possibile effettuare pagamenti in contanti fino a 2 mila euro, mentre dal 1° gennaio 2022 cambia tutto. Si potranno pagare al massimo 999,99 euro in contanti, mentre per le cifre superiori a tale soglia dovranno essere utilizzati metodi di pagamento tracciabili (bonifici, carte di credito, assegni, bancomat) sia verso le aziende sia verso i privati.

Per tutti i trasgressori di tale norma sono previste opportune sanzioni amministrative: si parte da un importo minimo di 30 euro, ai quali va aggiunto un importo variabile in base al valore del bene o del servizio che si intendeva acquistare.

Bollette, a gennaio 2022 in arrivo una nuova stangata…

Non tutto è rose e fiori: dopo aver parlato di aumenti sulle pensioni e di nuovi bonus per le famiglie, duole specificare che da gennaio 2022 sono in arrivo nuovi rincari sulle bollette di luce e gas

Arera ha già stimato un aumento – dal 1° gennaio 2022 – pari al 55% per la bolletta dell’energia elettrica, e del 41,8% per quella del gas. Le famiglie-tipo potrebbero arrivare a spendere, nel primo trimestre del 2022, fino a 823 euro di energia elettrica, e fino a 1.560 euro di gas.

Il Governo cercherà di mitigare i nuovi rincari con opportuni stanziamenti e misure per le famiglie (inseriti nella Legge di Bilancio 2022): tra le altre, l’abbassamento dell’Iva sul gas al 5%, il rinforzo bonus bollette, e la possibilità di pagare le bollette a rate in 10 mesi per le famiglie e le imprese in difficoltà economica.

Reddito di cittadinanza: le novità in vigore da gennaio 2022

Cambia anche il reddito di cittadinanza nel 2022: oltre all’arrivo dell’assegno unico e universale, che porterà un aumento degli importi per le famiglie, sono stati confermati i correttivi alla misura apportati dalla Legge di Bilancio 2022.

Dal 1° gennaio sarà più difficile ottenere il sussidio e sarà molto più semplice perderlo o vedere ridotto l’assegno mensile. Come?

Anzitutto, per ottenere il reddito verranno intensificati i controlli sul patrimonio e sulle disponibilità economiche delle famiglie italiane e straniere, avviando anche opportuni contatti con i Paesi di provenienza.

Inoltre, grazie all’introduzione di un nuovo meccanismo di décalage, l’assegno RdC degli individui occupabili andrà a perdere 5 euro al mese per ogni offerta di lavoro rifiutata. Le offerte proposte saranno due e non tre, con l’obbligo di accettarne almeno una. La decurtazione sull’assegno non verrà apportata per le famiglie con figli a carico e per coloro che hanno un assegno particolarmente basso.

Infine, sono state stanziate maggiori risorse per finanziare la misura in seguito all’aumento dei nuovi beneficiari nel 2021 e in conseguenza dell’aggiornamento dell’ISEE 2022, che includerà i redditi 2020 (anno di lockdown e pandemia).

Ricordiamo che, per non perdere il diritto al reddito di cittadinanza, è obbligatorio aggiornare l’ISEE 2022 entro il 31 gennaio, pena la sospensione dell’accredito mensile INPS.

Rem 2022 senza proroga: tutte le bufale del web

Per tutti coloro che speravano nella proroga del reddito di emergenza nel 2022, mi duole specificare che non è stata prevista alcuna estensione dei termini. Ciò significa che il reddito di emergenza non si potrà ottenere nel 2022, fino a nuovo ordine.

Anche se, comunque, venisse approvato un nuovo decreto per l’emergenza con la previsione di un nuovo finanziamento del Rem anche nel 2022, i fondi a disposizione – purtroppo – non ci sarebbero. 

Motivo per il quale, tutte le notizie diffuse sul web in merito alla proroga del Rem 2022 sono false.

Disability Card: domande da febbraio 2022. Come fare?

Per quanto riguarda, invece, la Disability Card (della quale abbiamo parlato in un apposito articolo), le domande INPS partiranno dal 1° febbraio 2022. Le tessere saranno disponibili da aprile 2022.

Potranno richiederla tutti coloro che ne avranno diritto, sulla base di alcune condizioni e requisiti specificati dall’INPS. Grazie a questa nuova tessera verranno digitalizzati tutti gli incartamenti e le scartoffie che si devono portare appresso tutte le persone con disabilità.

La Disabilty Card permette di ottenere agevolazioni, sconti e bonus a tutte le persone che presentano invalidità e risulterà valida in tutti i Paesi europei che hanno aderito all’iniziativa.

Laura Pellegrini
Laura Pellegrini
Redattore, classe 1998.Sono veronese di nascita e milanese d'adozione. Mi sono Laureata in Comunicazione e Società presso l'Università degli Studi di Milano e sono da sempre appassionata di giornalismo e attualità. Entrata nel mondo dell'informazione grazie a uno stage curricolare, ho svolto per due anni l'attività di redattore e social media manager. Attualmente collaboro da remoto con Trend-online, la testata grazie alla quale ho lanciato il mio primo e-book, e con altre testate per la sezione di attualità. La mia ambizione principale è quella di costruire una carriera internazionale.
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