Pagamenti INPS di febbraio 2022 al via. Nella schiera di contributi che confluiranno nelle tasche delle famiglie italiane in questo mese c’è posto per l’Assegno Unico temporaneo, la misura ponte che dal 1°luglio scorso è stata varata in attesa dell’entrata a regime dell’Assegno Unico.
Maggiori informazioni su tutti i pagamenti INPS del mese le potete trovare nel video YouTube di Mr LUL lepaghediale.
Febbraio 2022 non riserva particolari sorprese nei pagamenti INPS indirizzati ai lavoratori dipendenti, titolari di Partita IVA, dunque autonomi, percettori del Reddito di Cittadinanza (RdC) e disoccupati che già dalla scorsa estate ricevono la quota spettante di Assegno Unico temporaneo per figli minorenni a carico.
Per i primi due mesi del 2022, l’INPS provvederà ad elargire i pagamenti per la misura fino all’entrata in scena dell’Assegno Unico universale prevista a marzo 2022.
Dal prossimo mese, infatti, i pagamenti INPS dell’Assegno Unico temporaneo verranno sostituiti dalle erogazioni, sempre a carico dello stesso Istituto, del nuovo sussidio per il quale è già possibile inviare la domanda già da gennaio.
A tal riguardo, c’è un’altra data che va segnata sul calendario: quella del 28 febbraio.
Le famiglie che ancora non hanno provveduto a chiedere il rinnovo dell’ISEE 2022 dovranno affrettarsi a farlo per assicurarsi la il riconoscimento dei nuovi pagamenti entro le date già rese ufficiali dall’INPS.
Va ricordato che l’accesso all’Assegno Unico nella versione Universale, i cui pagamenti INPS scatteranno da marzo 2022, è riservato anche ai nuclei familiari che si siano sottratti alla presentazione del modello ISEE in corso di validità, in questo caso per un importo inferiore (quello base).
Ma vediamo subito quali sono le date dei pagamenti INPS riferite alla mensilità di Assegno Unico temporaneo di febbraio 2022, e quello in cui i beneficiari potranno disporre degli arretrati dello scorso mese.
INPS, pagamenti febbraio 2022: Assegno Unico temporaneo vicino. Ecco le date
Come già avuto modo di anticipare in apertura di articolo, i pagamenti INPS dell’Assegno Unico temporaneo che verranno elargiti alle famiglie italiane beneficiare a febbraio 2022 fanno riferimento alla mensilità di gennaio dello stesso anno.
Il pagamento dell’accredito mensile non dovrebbe variare nelle date, rimanendo ancorato al calendario di erogazioni fino a questo momento seguito.
Ciò significa che i primi pagamenti INPS dell’Assegno Unico temporaneo potrebbero partire intorno al 26/27 febbraio 2022.
Va ricordato che il giorno di accredito varia da beneficiario a beneficiario, prendendo in considerazione la data di presentazione della domanda per il sussidio familiare all’INPS.
Nel caso si verificassero ritardi nei pagamenti rispetto alle date comunicate, non c’è da preoccuparsi.
Per avere comunque certezza delle date di accredito degli arretrati e delle mensilità di Assegno unico temporaneo spettante basta consultare il fascicolo previdenziale del cittadino accessibile dalla propria area personale del sito INPS.
Pagamenti INPS: Assegno Unico per i percettori del Reddito di Cittadinanza. Ecco le date di febbraio 2022
Per chi non lo sapesse, anche chi ricevere mensilmente la ricarica del Reddito di Cittadinanza, nel rispetto dei requisiti richiesti, ha diritto a percepire i pagamenti INPS dell’Assegno Unico ponte.
Ecco perché negli ultimi mesi i beneficiari RdC hanno visto accreditarsi sulla card del Reddito di Cittadinanza un doppio importo.
Uno relativo alla classi cifra mensile spettante, l’altro come beneficio legato all’Assegno Unico temporaneo calcolato sottraendo la quota minori RdC.
Così sarà anche per febbraio 2022. Nello specifico, tutti i percettori del Reddito di Cittadinanza continueranno a beneficiare dei pagamenti INPS dell’Assegno Unico temporaneo, seppur per un’ultima volta.
E le date previste per la ricarica RdC di febbraio 2022 sono state già ufficializzate dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale.
Nello specifico, dalla metà del mese in corso partiranno gli accrediti per chi riceve per la prima volta in assoluto il primo importo e per coloro che hanno presentato domanda di rinnovo del sussidio scaduti i 18 mesi di fruizione.
Il 27 febbraio 2022, invece, sarà la volta delle ricariche ordinarie, vale a dire dei pagamenti INPS rivolti ai “vecchi” percettori del sussidio.
In verità, le date d’arrivo dell’Assegno Unico temporaneo per i figli minorenni non combaciano con i pagamenti INPS di febbraio 2022 per il RdC.
In altre parole, i percettori del Reddito di Cittadinanza riceveranno l’Assegno Unico dopo il 15 febbraio 2022.
INPS, pagamenti marzo 2022: arriva l’Assegno Unico Universale. Cosa cambia rispetto a febbraio?
Se per febbraio 2022 i pagamenti INPS continueranno a confluire nelle tasche dei beneficiari dell’Assegno Unico nella sua versione temporanea, senza alcun cambiamento nel modo di operare rispetto a quanto fatto dallo scorso luglio e fino a questo momento, lo stato delle cose cambierà significativamente dal mese di marzo, quando l’INPS sarà impegnata ad erogare gli importi del nuovo Assegno Unico Universale.
E la data da segnare sul calendario, questa volta, è quella del 15 marzo 2022.
Tuttavia, affinché i nuclei familiari possano disporre dei nuovi pagamenti, per una cifra superiore a quella base, è necessario provvedere al rinnovo dell’ISEE 2022 entro il termine di scadenza fissato al 28 febbraio.
Tale condizione non è però obbligatoria, o meglio non è da seguire se ci si accontenta dell’importo minimo del sussidio.
Insomma, chi non presenta l’ISEE otterrà comunque il riconoscimento dell’Assegno Unico, ma per il minimo degli importi stabiliti.
Inoltre, chi non presenta la domanda INPS a febbraio 2022 potrà farlo fino al 30 giugno 2022 senza perdere il diritto ad ottenere gli arretrati.
Una precisazione va poi fatta per chi fruisce del Reddito di Cittadinanza: i pagamenti INPS connessi al nuovo Assegno Unico in partenza a marzo 2022 spetteranno anche a percettori RdC.
Le date dei pagamenti, però, sono tutt’altro che certe. Si ipotizza possano seguire quelle viste per gli accrediti per quanti hanno presentato domanda, mentre la gestione delle erogazioni automatiche spetterà ancora una volta all’INPS.
Pagamenti Assegno Unico 2022: occhio all’IBAN indicato nella domanda INPS
L’istituto di Previdenza Sociale recentemente ha fornito una serie di informazioni aggiuntive rivolte ai richiedenti l’Assegno Unico, soprattutto in merito all’IBAN da indicare nella domanda.
Nello specifico, l’Istituto ha sottolineato che per poter ricevere senza alcun problema i pagamenti INPS del sussidio in partenza a marzo 2022, debba esistere una corrispondenza tra il potenziale beneficiario interessato al sussidio (il richiedente) e il titolare del conto corrente indicato in sede di domanda.
È comunque fatta salva la possibilità di inserire nella domanda un codice IBAN identificativo di un conto cointestato.
Attenzione! In entrambi i casi (conto corrente individuale o conto corrente cointestato) deve trattarsi di conto attivo ed utilizzabile.
Ma non è tutto. Per evitare qualsiasi intoppo nella procedura di erogazione dei pagamenti, l’INPS sottolinea la necessità di un’ulteriore corrispondenza con il codice fiscale identificativo dello stesso richiedente.
Va detto che la domanda INPS per richiedere l’accesso all’Assegno Unico può essere inviata telematicamente dallo stesso figlio maggiorenne (entro i 21 anni di età), diretto beneficiario del sussidio.
In tale caso, il pagamenti INPS mensili verranno erogati direttamente allo stesso e non ai genitori.