INPS, entro il 31 dicembre: RdC, pensioni, Bonus! Le date

Dal 10 e fino al 31 dicembre 2021 si aprirà un’intesa finestra di pagamenti INPS. Nelle vacanze di Natale arriverà la ricarica del Reddito di Cittadinanza (RdC), l’Assegno Unico sui figli a carico e numerosi altri contributi, a partire dal Bonus Irpef e bebè fino all’integrazione sull’Assegno Unico. Previsto per la fine di dicembre anche l’anticipo della pensione di gennaio 2022. Ecco tutte le date ufficiali.

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Dal 10 e fino al 31 dicembre 2021 si aprirà un’intensa finestra di pagamenti INPS.

Nelle vacanze di Natale arriverà la ricarica del RdC, l’Assegno unico per le famiglie con figli a carico e numerosi altri contributi, a partire dal Bonus IRPEF e bebè fino all’integrazione dell’Assegno Unico. 

Per fine 2021 previsto anche l’anticipo delle pensioni di gennaio 2022, ma non per tutti. Insomma, un’ultima settimana ricca di pagamenti chiuderà definitivamente l’anno in corso con qualche problema relativo alle date da rispettare a causa della concomitanza con il Natale.

Una serie di pagamenti INPS che dovrebbero arrivare insieme all’approvazione della nuova Legge di Bilancio 2022 attesa proprio sul finire dell’anno, tramite la quale il Governo Draghi fa sapere le sue intenzioni su come rifinanziare misure già attive, apportare delle modifiche, oppure formularne altre nuove di zecca.

Il documento bozza della Manovra ha però già chiusa la questione sul Reddito di Cittadinanza non solo prorogandolo al prossimo anno, ma aumentandone lo stanziamento economico di circa un miliardo di euro per coprire le ricariche spettanti a vecchi e nuovi percettori del contributo.

L’attesa è anche per la Riforma Pensioni 2022, ancora in stand-by, nonostante le proposte per riformulare in sistema pensionistico italiano da cima a fondo non manchino.

Ma scopriamo subito quali sono le date dei pagamenti INPS in arrivo entro il 31 dicembre 2021.

Prima, però, vi lasciamo alla visione di un recente video YouTube di Mr LUL lepaghediale dove viene spiegato quali sono le prestazioni INPS che verranno corrisposte dal 20 al 31 dicembre 2021.

In alcuni casi le date ufficiali dei pagamenti INPS non sono ancora disponibili, motivo per cui si farà affidamento ai passati comportamenti tenuti dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale proprio nel periodo natalizio.

INPS, pagamenti entro il 31 dicembre: la ricarica RdC arriverà in anticipo! Ecco quando

Fra i tanti pagamenti INPS previsti entro il 31 dicembre, l’attenzione è tutta rivolta al Reddito di Cittadinanza. Ebbene, canali social ufficiali già da qualche settimana stanno divulgando la notizia di un accredito anticipato sulla card RdC che dovrebbe arrivare con ogni probabilità prima di Natale.

Per chi non lo sapesse, sono due le date di accredito previste. La prima ricarica RdC viene effettuata il 15 di ogni mese ai percettori del Reddito di Cittadinanza che ricevono il contributo per la prima volta e a chi ha chiesto il rinnovo dell’agevolazione decorsi i 18 mesi di fruizione.

La seconda data di accredito, invece, è il 27 di ogni mese.

A dicembre, però, i pagamenti INPS arriveranno in anticipo rispetto alle tradizionali date: tra il 10 e l’11 dicembre è già arrivata la ricarica per i nuovi percettori del Reddito di Cittadinanza, vale a dire a chi ha presentato domanda INPS per l’ottenimento del contributo a novembre, mentre i già beneficiari del RdC riceveranno gli importi spettanti dal 21 al 23 dicembre.

In realtà, non è la prima volta che i pagamenti INPS riferiti alla mensilità di dicembre arrivano prima nelle tasche dei fruitori del Reddito di Cittadinanza. Già nel 2020 le ricariche alla card sono state fatte prima del Natale.

Va detto però che i pagamenti del Reddito di Cittadinanza ordinario non sono comprensivi dell’integrazione erogata ad una scadenza differente, che vi diremo nei paragrafi a seguire.

Per quanto riguarda le novità dal prossimo anno, il Governo Draghi ha inteso apportare significative modifiche al Reddito di Cittadinanza introducendo maggiori controlli da fare su campioni di beneficiari per mettere fine al fenomeno di appropriazione indebita del RdC.

Altre novità riguardano la variazione degli accordi lavorativi e la decurtazione degli importi in caso di rifiuto di congrue offerte di lavoro presentate ai percettori, fino alla perdita del beneficio stesso.

Maggiori informazioni su come cambierà il Reddito di Cittadinanza dal 2022 le trovate QUI.

Pagamenti INPS: entro il 31 dicembre arriva anche l’Assegno Unico

Entro il 31 dicembre, stando alle ultime indiscrezioni trapelate, dovrebbero arrivare anche i pagamenti INPS riferiti all’Assegno Unico, la misura destinata alle famiglie con minori fiscalmente a carico.

L’Assegno Unico dovrebbe arrivare proprio in questa settimana, ma per la quota riguardante gli arretrati di novembre 2021. In verità, i pagamenti INPS dell’Assegno Unico sono sempre arrivati con un mese di ritardo anche se la mensilità di dicembre potrebbe riservare una sorpresa.

Pare, infatti, che il pagamento INPS dell’Assegno Unico di dicembre potrebbe arrivare prima dello scoccare del nuovo anno, sul finire del 2021.

Attenzione, si tratta di una buona notizia purtroppo non ancora confermata da fonti ufficiali. Se così fosse, però, le famiglie riceverebbero un doppio Assegno unico a chiusura 2021.

Per quanto riguarda, invece, le novità 2022 riguardanti l’Assegno Unico, va detto che la “misura ponte” non terminerà la sua corsa il 31 dicembre 2021. Solo da marzo 2022, infatti, entrerà a regime l’Assegno Unico Universale a cui si potrà presentare domanda già da gennaio.

INPS, pagamenti fino al 31 dicembre: quando arriva l’integrazione sul RdC? Le date

Le notizie che giungono sull’integrazione al Reddito di Cittadinanza a titolo di Assegno Unico sono tutt’altro che positive. I pagamenti INPS non arriveranno prima del Natale.

I beneficiari dovranno attendere almeno il 31 dicembre 2021 se non i primissimi giorni del 2022.

Lo ricordiamo ancora una volta scacciare ogni dubbio: l’integrazione arriverà nelle tasche degli italiani in modo automatico, cioè senza presentare una specifica domanda INPS, questo perché i due contributi sono compatibili purché siano rispettati i requisiti previsti per ottenerne il riconoscimento.

INPS, pagamenti fine dicembre: slittano le date del Bonus Bebè

Cattive notizie anche per il Bonus Bebè. I pagamenti INPS della misura di sostegno alle famiglie interessate da una nascita nell’anno in corso arriveranno con estremo ritardo, proprio come l’ultima rata del Reddito di Emergenza, quella riferita alla mensilità di settembre 2021, accreditata ai beneficiari solo qualche giorno fa.

Ebbene, il REm pare cedere le redini di misura ritardataria al Bonus Bebè. In verità, lo slittamento dei pagamenti INPS è legato ad una motivazione: la scadenza del Bonus Bebè era stata fissata al 31 dicembre 2021, dal nuovo anno, insomma, doveva essere assorbita dall’Assegno Unico in partenza a gennaio 2022.

Se così fosse stato, i pagamenti INPS sarebbero dovuti già partire tempo fa.

Invece, un intoppo del Governo ha provocato una posticipazione dell’entrata in vigore dell’Assegno Unico alla primavera 2022, con ripercussioni sul Bonus Bebè così prorogato fino a gennaio e febbraio del prossimo anno.

In estrema sintesi, non avendo poi così fretta, l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha deciso di non affrettare i pagamenti INPS del Bonus Bebè.

Mentre i pagamenti del Bonus di novembre, comunque arrivati in ritardo, sono stati effettuati dal 1°al 6 dicembre 2021, per quelli di dicembre ci sarà ancora da attendere.

Non essendo delle date ufficiali, possiamo soltanto azzardare delle ipotesi: con molta probabilità i pagamenti INPS del Bonus Bebè di dicembre arriveranno da inizio gennaio 2022, entro la fine dello stesso anno. 

Rimanendo in tema Bonus, entro il 31 dicembre arriverà anche il Bonus Irpef da 100 euro, meglio conosciuto come ex Bonus Renzi, rivolto ai lavoratori dipendenti.

INPS, pagamenti entro il 31 dicembre: arriva la pensione di gennaio 2022. Le date

Chiudiamo la nostra rassegna sui pagamenti INPS previsti nell’ultima settimana di fine anno occupandoci delle pensioni di gennaio 2022, per le quali ancora una volte viene seguita la via dell’erogazione anticipata.

Da quando la pandemia da Covid-19 si è diffusa sul territorio italiano, i pagamenti delle pensioni INPS sono sempre stati anticipati di molti giorni, questo per evitare lunghe code e occasioni di assembramento presso gli uffici di Poste Italiane.

Ebbene, anche per il calendario dei pagamenti INPS riferiti alla pensione di gennaio 2022 seguirà le disposizioni date dalla Protezione Civile.

Le erogazioni partiranno prima di Natale seguendo la solita suddivisione per lettere alfabetica. Il 23 dicembre dovranno recarsi agli sportelli postali i pensionati con cognomi dalla lettera A alla C, tutti gli altri a seguire fino al 31 dicembre 2021, fatta eccezione dei giorni festivi.