ISEE 2022 basso: fino a 15.000 euro? Ecco tutti i nuovi Bonus!

Dopo l’aggiornamento hai un ISEE 2022 basso? Ecco l’elenco di tutti i nuovi Bonus richiedibili con ISEE fino a 15.000 euro. Ultime notizie.

ISEE 2022 basso? Dopo l’aggiornamento dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, riferito ai redditi del 2020, molti italiani si sono trovati con un ISEE al di sotto dei 15.000 euro, complice la crisi economica legata all’emergenza epidemiologica da Covid-19.

La nuova attestazione, rinnovata qualche settimana fa, prende in considerazione i redditi del 2020, nel caso di ISEE ordinario, del 2021 in caso di ISEE corrente.

Due anni difficili per tutte i cittadini italiani soprattutto a livello economico. Ecco perché molte persone, che non hanno mai avuto un ISEE inferiore a 15.000 euro, ora potrebbero essere interessate a conoscere la lista dei nuovi Bonus 2022 a cui potrebbero accedere.

In realtà, non esiste una soglia ISEE fissa per tutti i benefici al momento richiedibili. Ogni Bonus, infatti, prevede specifici limiti ISEE (massimi o minimi) da rispettare per poterne ottenere il riconoscimento.

In particolare, ciascuna fascia di reddito è ammessa alle agevolazioni secondo le caratteristiche richieste. Ecco l’elenco di tutti i nuovi Bonus accessibili con un ISEE 2022 basso, fino a 15.000 euro.

Bonus ISEE 2022 basso: ecco tutte le novità

La novità più rilevante legata all’ottenimento di un ISEE 2022 basso, alcune volte al di sotto di ogni previsione, è la chance di poter richiedere l’ISEE corrente, oltre a quello ordinario.

E i vantaggi sono numerosi, soprattutto nel definire le somme dei Bonus 2022 ottenibili. Nello specifico, molto più basso è l’ISEE più consistenti saranno gli importi spettanti del contributo richiesto.

All’ISEE corrente va il merito di fornire una visione più realistica della situazione reddituale attuale, rispetto a quella dell’ISEE ordinario che fa riferimento alla situazione economica vecchia di due anni. 

Se consideriamo il cambio di passo a cui abbiamo assistito nei due anni della pandemia, salta all’occhio come in un biennio tutto può cambiare.

E allora è veramente necessario dichiarare una situazione di maggior benessere e accedere a sussidi e contributi ridotti quando nella realtà spetta qualcosa in più?

Cosa cambia col nuovo ISEE 2022?

Per chi non lo sapesse, prima dell’introduzione dell’Assegno Unico “Ponte”, la versione temporanea dell’Assegno Unico Universale in partenza a marzo 2022, la certificazione ISEE poteva essere richiesta in qualsiasi momento, senza un termine di scadenza, e doveva essere rinnovata dopo sei mesi.

 Con l’entrata in scena dell’Assegno Unico Universale è stato introdotto l’obbligo di provvedere all’aggiornamento dell’ISEE entro l’inizio del nuovo anno solare.

Per essere più chiari, l’ISEE scade il 31 dicembre di ogni anno. 

Tale cambio di passo è stato voluto per mettere i nuclei familiari nelle condizioni di poter presentare la domanda INPS per ottenere il riconoscimento dell’Assegno Unico, avendo dunque una certificazione ISEE recentemente aggiornata e in corso di validità, con tutti i benefici che ne conseguono anche sul calcolo degli importi spettanti per i Bonus 2022.

ISEE 2022 basso: tutti i nuovi Bonus fino a 15.000 euro. Ecco quali richiedere

Senza perdere altro tempo vediamo subito quali Bonus è possibile richiedere con un ISEE 2022 fino a 15.000 euro, partendo dal tetto minimo di 5.000 euro.

 In primo in lista è il Bonus luce e gas. Uno sconto sulle bollette che si concretizza in un Bonus mensile di 125 euro (minimo) per i single. Le cifre aumentano per le famiglie con figli a carico. Se sono due, l’ISEE 2022 basso da tenere sott’occhio è di 8.256 euro annui.

La soglia ISEE aumenta a 20.000 euro con tre figli. Diverso è il discorso per il gas: il Bonus si sostanzia in uno sconto in bolletta del 15%.

Passiamo ora al Bonus internet e cellulari. Si potrà accedere al contributo stipulando per la prima volta in assoluto un contratto di almeno 12 mesi per una linea mobile o fissa. In tal caso, il Bonus è di 500 euro.

Le agevolazioni sulla bolletta telefonica sono accessibili con un ISEE che non oltrepassa gli 8.112,23 euro. Il tutto per ottenere una sconto sulle bollette pari alla metà dell’importo dovuto, vale a dire il 50%.

Per gli amanti della lettura c’è il Bonus giornali e riviste. Chi ha un ISEE 2022 basso, sotto i 15.000 euro, potrà richiedere un ulteriore contributo oltre al bonus cellulari e internet, del valore di 100 euro, a copertura dei costi d’abbonamento ad una riviste anche digitale.

Spazio anche al Bonus asilo nido 2022 riservato alle famiglie con ISEE sotto i 15.000 euro. Il sussidio coprirà le rette di iscrizione dei bambini agli asili pubblici o privati per un rimborso annuo totale di 3.000 euro.

Sempre in ambito istruzione, con ISEE 2022 basso (sotto i 13.000 euro) si potranno ottenere una serie di agevolazioni sulle tasse universitarie: l’iscritto è esentato dal pagamento delle tasse e può, se ne rispetta i requisiti, alloggiare gratis nelle strutture dell’Ateneo.

Sul fronte sanitario sono due i Bonus 2022 ottenibili con un ISEE basso sotto i 15.000 euro: l’esenzione ticket sanitario e il Bonus occhiali da vista e lenti a contatto. Il primo, oltre ai bambini di età inferiore ai 6 anni e ai disoccupati che già normalmente non pagano il ticket, si estende agli over 66 se l’ISEE non supera i 18.000 euro.

Il secondo, invece, spetta a tutti coloro che hanno un ISEE 2022 basso (sotto i 10.000 euro) e permette di usufruire di un buono sconto di 50 euro sull’acquisto di lenti a contatto o di occhiali da vista.

Da non dimenticare anche il Bonus affitto casa, rivolto agli inquilini con ISEE inferiore a 26.000 euro su cui pende un contratto di locazione, concesso dallo Stato per ridurre le conseguenze dello sfratto per morosità, e il Bonus prima casa per i giovani di età inferiore a 36 anni.

Quest’ultimo permette alle giovani coppie di godere di una garanzia statale dell’80% sulle spese sostenute per contratte il mutuo. In tal caso, l’ISEE non deve superare i 15.000 euro annui. Si ricorda anche l’esenzione dalle imposte catastale, ipotecarie, di registro e l’IVA.

In ultimo, il discusso Superbonus 110%. Il Bonus casa per eccellenza potrà essere richiesto senza limiti ISEE purché siano realizzati interventi di ristrutturazione su un immobile.

ISEE 2022 basso: sotto i 15.000 euro Reddito di Cittadinanza e Carta Acquisti

Con un ISEE basso, nello specifico sotto i 10.000 euro, si può presentare domanda INPS per il Reddito di Cittadinanza e per ottenere la Carta Acquisti.

La soglia ISEE 2022 da non superare per accedere al Reddito di Cittadinanza è di 9.360 euro. Per la Carta Acquisti, invece, di 7.120,39 euro per gli over 70.

Ricordiamo che la Carta Acquisti è una vera e propria carta elettronica di pagamento che può essere utilizzata per pagare le bollette, la spesa o presso gli sportelli postali. Spetta ai nuclei familiari con figli sotto i tre anni o agli anziani con più di 70 anni.

Tutte le informazioni sulla Carta Acquisti le trovate QUI.

ISEE 2022 basso: spazio all’Assegno Unico! Come funziona?

L’elenco dei Bonus ottenibili con ISEE 2022 basso si chiude con la novità più attesa dell’anno dalle famiglie con figli a carico: l’Assegno Unico.

Rivolto ai disoccupati, incapienti, titolari di Partita IVA, percettori di Reddito di Cittadinanza e lavoratori dipendenti, viene elargito ai beneficiari per somme che mutano secondo l’ISEE del richiedente.

Anche se non è obbligatorio presentare l’ISEE 2022, la certificazione potrebbe far spuntare alle famiglie con reddito basso importi più alti dell’Assegno Unico.

Con ISEE 2022 sotto i 15.000 euro, l’importo mensile massimo ottenibile è di 175 euro. Superato il tetto ISEE di 40.000 euro, si potrà avere il minimo di assegno per figlio (non più di 50 euro).

Sono previste anche delle maggiorazioni, come per i figli disabili appartenenti al nucleo familiare a prescindere dall’età. In tal caso, l’importo mensile verrà aumentato di 50 euro.

Achiropita Cicala
Achiropita Cicala
Collaboratore giornalistico, classe 1985.Ho una laurea magistrale in Economia Applicata, conseguita presso l'Università degli Studi della Calabria. A percorso universitario ultimato, ho approfondito sul campo le competenze acquisite in Finanza e Statistica presso alcuni studi commerciali. Attualmente, collaboro con diverse testate giornalistiche online per le quali scrivo, con flessibilità, di argomenti che spaziano dall'economia alla politica, dal mondo della scuola a quello dell'amministrazione pubblica. Passioni? La scrittura in primis, la grafica in secundis!
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