Lavatrice, quanto consuma e quando incide sulla bolletta? Ecco le incredibili cifre

La lavatrice è l’elettrodomestico più amato dagli italiani, ma quanto consuma e quanto incide in bolletta? Ecco tutte le novità a riguardo.

L’elettrodomestico più amato dagli italiani? Senza dubbio la lavatrice. Ma qual è il suo impatto in bolletta in termini di costi e di consumi? Ecco tutte le stime e i modi per risparmiare.

Il caro vita sta mettendo in ginocchio gli italiani sempre più sommersi dagli effetti della crisi tra Russia e Ucraina.

L’inflazione ha ormai raggiunto cifre record, nel mese di dicembre 2022 è arrivata a sfiorare 11,6% con conseguente riduzione del potere di acquisto delle famiglie italiane.

Tale situazione di crisi ha fatto si che le famiglie italiane modificassero le proprie abitudini di consumo anche tramite la ricerca di soluzioni e consigli utili per risparmiare sull’utilizzo degli elettrodomestici.

Tra i numerosi elettrodomestici usati dalle famiglie italiane spicca senza dubbio la lavatrice.

Qualcuno potrebbe immaginare la sua vita senza questo elettrodomestico? Assolutamente no.  

Ma nonostante la sua utilità sia certa e fuori discussione, i consumi relativi al suo utilizzo sono molto elevati soprattutto se si fa riferimento a lavatrici molto datate.

Oggi in commercio esistono varie tipologie di lavatrici, a carica frontale, con carica dell’alto e pure slim. In commercio si trovano numerosi modelli anche ad alta efficienza per effetto del Regolamento 1015/2010 dell’UE.

Ma quanto consuma una lavatrice? Scopriamolo insieme.

Lavatrice, quanto consuma e quando incide sulla bolletta? Ecco le incredibili cifre

In ogni casa dello stivale c’è una lavatrice. Ma quelle presenti nelle nostre casa sono tutte efficienti in termini di consumi?

Dipende. I consumi delle lavatrici dipendono molto dalla classe energetica della lavatrice usata.

Confrontando una lavatrice con capacità di carico di 6kg con classe energetica differenze si evidenzia come i due elettrodomestici una diversa quantità di energia.

Messe a paragone una lavatrice di classe A+++ e una di classe D con capacità di carico di 6 kg si evidenzia come l’elettrodomestico di classe A+++ consumerà all’anno circa 154 kWh con un costo annuo inferiore a 28 euro, mentre una lavatrice di classe D arriverà a consumare oltre 290 kWh all’anno e il suo costo in bolletta arriva a toccare i 62 euro.

Ma oltre alla classe per risparmiare è opportuno scegliere il ciclo di lavaggio giusto.

Il consumo maggiore della lavatrice si presenta all’inizio del lavaggio. La motivazione è da ricercarsi nelle elevate temperature che l’acqua deve raggiungere a seconda del ciclo di lavaggio scelto.

Ciò farà azionare la resistenza più a lungo aumentando i consumi di elettricità.

Lavatrice, oltre al programma giusto e alla classe energetica cosi riduci i consumi

Per ridurre i costi in bolletta e risparmiare qualche soldino in più sul consumo della lavatrice oltre a prestare attenzione alla classe energetica e alla scelta del ciclo di lavaggio più opportuno, è fondamentale tenere in considerazione una serie di regole da seguire per far si che questo risparmio aumenti.

La prima regola da seguire riguarda il carico. Una lavatrice va sempre accesa a pieno carico o almeno al più vicino possibile. optando per questa scelta si effettuano meno lavaggi e si riduce lo spreco d’acqua.

Altro consiglio da tenere presente è legato agli orari in cui si avvia. Tale consiglio bisogna seguirlo soprattutto se si ha un contratto di luce a fasce orarie. Ad esempio se si ha un contratto a fasce biorarie meglio mettere la lavatrice la sera, nei festivi e nei fine settimana.

Inoltre è molto importante impostare la temperatura in maniera corretta e effettuare sempre una corretta manutenzione dell’elettrodomestico cosi da farla funzionare al meglio ed allungare il suo ciclo di vita.

La lavatrice o l’asciugatrice, quale elettrodomestico consuma di più?

Molti si chiedono se l’asciugatrice consumi di più rispetto ad una normale lavatrice. Grosso modo la potenza assorbita da questi due apparecchi è la stessa, perché un’asciugatrice può arrivare ad assorbire 2 kW durante la fase di riscaldamento dell’acqua, mentre per un ciclo completo consumerà circa 4-5 kWh. Se si ipotizzano 3 cicli a settimana il consumo annuo si attesterà su di circa 624-780 kWh.

Naturalmente il consumo in watt della lavatrice è certamente più basso dell’asciugatrice ma dipende sempre dalla classe di efficienza energetica e dalle modalità di utilizzo dell’elettrodomestico.

Achiropita Cicala
Achiropita Cicala
Collaboratore giornalistico, classe 1985.Ho una laurea magistrale in Economia Applicata, conseguita presso l'Università degli Studi della Calabria. A percorso universitario ultimato, ho approfondito sul campo le competenze acquisite in Finanza e Statistica presso alcuni studi commerciali. Attualmente, collaboro con diverse testate giornalistiche online per le quali scrivo, con flessibilità, di argomenti che spaziano dall'economia alla politica, dal mondo della scuola a quello dell'amministrazione pubblica. Passioni? La scrittura in primis, la grafica in secundis!
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