Monete Rare: Due euro che possono farti diventare ricco!

Con questo articolo scoprirai la differenza tra monete storiche e monete commemorative e dove venderle e/o comprarle. Alla fine dell’articolo scopriremo anche come lo Stato di conservazione sia ritenuto essenziale per stimare il valore di ogni moneta rara!

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Ti è mai capitato di trovare nelle tasche dei pantaloni qualche monetina “senza valore” e gettarla o regalarla a qualcuno? 

Ti è mai capitato di trovare qualche moneta dentro un vecchio cassetto all’ingresso di casa o dentro qualche borsa scordata dentro un armadio? Sicuramente prima di fare una lavatrice o mentre cercavate qualcos’altro. 

Da oggi, prima di gettarle da qualche parte, raccogli tutte le monetine e custodiscile con cura dentro qualche cassaforte: potresti diventare ricco! 

Tra le Monete rare troviamo anche diversi euro, come le monete da 1 o 2 euro ma anche monete da 0,50 centesimi

Le monete con “errori di coniato” potrebbero ad oggi non avere un valore, ma ti consiglio di conservarle perché in futuro potrebbero valere anche migliaia di euro ciascuna! 

Con questo articolo scoprirai la differenza tra monete storiche e monete commemorative e dove vendere e/o comprarle

Alla fine dell’articolo scopriremo anche come lo Stato di conservazione sia ritenuto essenziale per stimare il valore di ogni moneta rara!

Il mondo del Collezionismo 

Il mondo del collezionismo si sta ampliando sempre più e non include solo le vecchie generazioni. 

Si è capito che ogni cosa ha un valore, dato dal tempo che passa e che li rende decisamente limitati e “introvabili” nel futuro. 

Si colleziona di tutto: dai vecchi giocattoli ai vestiti vintage, dai vecchi dispositivi elettronici alle lattine di coca cola degli anni 90, dai francobolli alle schede telefoniche. E ancora, possiamo trovare i ricercatori di: album di figurine, fumetti, biglie, monete rare.  Insomma qualsiasi “oggetto” può diventare un pezzo da collezione e può arrivare a valere migliaia di euro. 

Il collezionismo nasce come un hobby, che permette di raccogliere vari oggetti di una determinata categoria. 

L’insieme di questi oggetti raccolti danno vita ad una vera e propria collezione, che può essere rara o particolare o addirittura unica al mondo

Alcune persone hanno trasformato il proprio hobby in un lavoro a tutti gli effetti, mettendo in piedi un mercato fisico o online di tantissimi pezzi unici da collezionismo. 

Negli anni, in Italia sono state istituite diverse fiere dedicate al collezionismo, come a Milano, a Napoli o a Ferrara. Ma in altre moltissime località nazionali si svolgono periodicamente dei mercati in strada che trattano oggetti usati di ogni genere. 

Il vero collezionista ricerca i propri oggetti all’interno di questi mercatini dell’usato o durante le grandi fiere dedicate proprio al collezionismo. 

Tra le collezioni più amate e discusse di sempre troviamo la collezione numismatica, ovvero quella che vede come protagoniste le Monete rare.

Vediamo quindi, nel dettaglio quali Monete assumono un valore diverso da quello facciale

Il valore facciale è quello che troviamo inciso sulla moneta e rappresenta il suo valore economico ai fini di mercato.

Monete rare: errori di conio

Chi colleziona monete sa bene che basta un “semplice” errore di conio o un imperfezione presente nella moneta a renderla unica e rara

Queste due caratteriste: unicità e rarità, rendono la moneta introvabile, difficile da reperire. Questa condizione ne aumenta il valore di quotazione via via che il tempo passa. 

Anche se sembra quasi impossibile, durante la coniazione di una moneta possono verificarsi degli errori di conio e difetti.

Gli errori di conio sono dovuti da diversi fattori e possono essere principalmente:

    • Decentrazione, in cui il conio non è posizionata correttamente rispetto alla moneta e l’immagine da “stampare” sopra viene decentrata.

      

    • Stessa immagine coniata in entrambe le facce, presentando un doppio dritto o un doppio rovescio. 

      

    • Moneta deformata in una sua parte interna.

      

    • Parti che mancano o che sono in più.

      

    • Il conio non imprime correttamente l’immagine, con la giusta forza, sulla moneta.

      

    • Doppia immagine sulla stessa faccia della moneta, ovvero quando il conio batte più di una volta sulla stessa moneta. 

      

    • Assenza della mezzaluna nel bordo della moneta o piccola goccia che eccede dalla moneta. 

Facciamo un esempio di moneta rara con errore di conio che vale una fortuna!

Si tratta di 1 centesimo di euro, in cui anziché Castel del Monte, nella facciata è raffigurata la Mole Antonelliana del Brunelleschi (figura scelta per i 2 centesimi di euro)

L’errore non ha toccato una sola moneta, ma diverse monete prima che se ne accorgessero!

L’errore di conio è stato scoperto troppo tardi, quando già alcune monete “sbagliate” erano andate consegnate e circolavano tra le mani di qualche persona (sicuramente ignara di tutto questo).

Ho preso questo esempio non a caso, infatti, la moneta da 1 centesimo di euro in questione ha raggiunto un valore di quotazione davvero alto.

Se trovate una di queste monetine da 1 centesimo potreste ricavarci ben 3.000,00 euro!

Un’altra moneta da 1 centesimo di euro di cui vi consiglio di prestare attenzione è la moneta coniata nel 2000senza faccia”. 

Si tratta di qualche moneta tra le prime coniate negli anni 2000 da 1 e 2 centesimi di euro che presenta una faccia vuota, senza alcuna immagine. 

Il conio in quel caso non ha battuto sulla moneta correttamente o addirittura del nulla. 

Questo errore di conio, sulle monete da 1 e 2 centesimi del 2000, vale fino a 500 euro!

Monete rare: monete commemorative

Le monete commemorative sono quelle messe in circolazione in onore di un evento o di un personaggio storico o pubblico importante per l’Europa. 

Un esempio di moneta rara commemorativa sono le 2 euro del Principato di Monaco, coniate nel 2007 in onore della Principessa Grace Kelly. 

Furono messe in circolazione appena 2 mila pezzi di questa moneta da due euro, raffigurante su di una faccia la Principessa di Monaco. 

La moneta, ad oggi, raggiunge un valore che va dai 2.000,00 euro ai 2.500,00 euro

Un altro esempio di moneta commemorativa è la moneta dei due euro di Finlandia, coniata nel 2004 in onore dell’ampliamento dell’Unione Europea. 

La moneta da due euro Finlandese del 2004, raffigura dei germogli che formano come un pilastro, in cui alla base troviamo la dicitura “UE”. Tutte intorno al bordo le dodici stelle. 

Nonostante la moneta sia difficilmente reperibile, i due euro del 2004 coniati in Finlandia valgono solo 50,00 euro ciascuna. 

Un altra Moneta coniata dal Principato di Monaco vale più o meno 1.500,00 euro, si tratta di una moneta commemorativa da due euro, in onore dell'otto-centesimo anniversario della fortezza di Monaco.

Il valore di questa moneta da due euro si alza perché venne coniata con un materiale innovativo, nel 2015 e quindi risulta diversa dalla maggior parte delle altre monete messe in circolazione. 

Si tratta di Monete a coniazione Proof (“di prova”) emesse esclusivamente per entrare a far parte di collezioni numismatiche. 

Monete rare: monete storiche e Monete divisionali

Le monete storiche, sono quelle monete antiche che non si usano più.

Tra queste non possono ancora rientrare gli euro, in quanto sono tutte monete di recente coniazione. 

Le monete vecchie o addirittura antiche fanno riferimento a quelle monete che non vengono più coniate e non troviamo più in circolazione. 

Nel particolare, moltissime monete antiche sono definite patrimonio dell’umanità e vengono conservate nei Musei di tutto il mondo. 

Le monete antiche, almeno che non vengano tramandate di padre in figlio, da una generazione ad un altro, sono ritenute impossibili da trovare e impossibili anche da acquistare. 

Esiste una moneta del 1794 da 1 dollaro che corrisponde esattamente alla prima moneta coniata negli Stati Uniti d’America. Essa ha un valore storico inestimabile, ma fu venduta solo di recente, nel 2013 da Stack’s Bowers, per un valore di 8 milioni e mezzo di euro

Esiste poi, un altra categoria di Monete rare: le Monete divisionali

La divisionale è una moneta emessa dalla Zecca di Stato a potere liberatorio in maniera limitata.

Le monete divisionali europee sono di otto tagli, dalla moneta da 1 centesimo fino alla moneta da 2 euro.

Vi consiglio di consultare il sito internet Moneteeuro.it per visionare tutte le serie euro divisionali italiane.

Monete rare: dove e come venderle e comprarle

Anche se non sei un Numismatico puoi vendere e/o acquistare in totale sicurezza monete, che siano commemorative o storiche o rare. 

L’unica raccomandazione è quella di attenzionare e ricercare siti online specializzati corretti, gestiti da esperti affidabili che garantiscono aste o vendite sicure e trasparenti. 

La modalità di compravendita online ad oggi è la più utilizzata, per comodità e velocità del servizio messo a disposizione.

Infatti, partecipare alle aste online permette di conoscere i collezionisti di tutto il mondo, comodamente seduto a casa. 

Avere a che fare con tantissime altre persone interessate a vendere e/o comprare le monete rare, ti permetterà di raggiungere facilmente il tuo obiettivo e di conoscere tutte le recensioni dei venditori presenti. 

Uno dei siti più conosciuti di aste online sulle Monete rare (e non solo) è Catawiki.com.

In alternativa, è possibile vendere le Monete Rare recandosi presso un negozio di numismatica, che fisicamente valuterà la moneta, la sua conservazione e stimerà un prezzo di vendita.

Monete rare: stato di Conservazione 

Per determinare il valore effettivo di una moneta rara è essenziale riconoscerne lo stato di conservazione.

Sono sette i livelli di conservazione, conosciuti nel mondo delle Monete rare e pregiate:

    • FDC, letteralmente Fior di Conio, è il codice che indica quelle monete rare che non hanno nessun segno di usura e sembrano quasi appena emesse in circolazione. 

      

    • SPL, letteralmente Splendido, è il codice che indica quelle monete rare con pochissimi segni di usura.

      

    • BB, ovvero Bellissimo, rappresenta quelle monete rare che presentano dei segni di usura, ma in cui le tutti i dettagli sono visibili perfettamente senza problemi. 

      

    • MB, Molto Bello, è la sigla che indica quelle monete rare che presentano segni di usura e che non sono molto visibili tutti i dettagli. 

      

    • B, ovvero Bello, è la sigla che indica quelle monete rare parecchio usurate, che risultano quasi del tutto lisce.

      

    • D, Discreto, è il codice che indica quelle monete rare in cui sono presenti tantissimi segni di usura che non rendono visibili i dettagli.

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di Redazione Trend-online.com

28 set 2023