Tra i diversi incentivi stanziati per i datori di lavoro che assumono lavoratori arriva il nuovo Bonus Inps destinato alle Assunzioni, un esonero contributivo, destinato ai giovani al di sotto dei 36 anni e che non sono mai stati assunti nelle aziende con contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Quest'agevolazione è stata inserita all'interno della Legge di Bilancio del 2021 con lo scopo di investire nelle assunzioni di lavoratori under 36 nel mercato lavorativo riducendone la disoccupazione economica con l'aumento dell'esonero contributivo dal 50% al 100% dell'Inps a carico delle aziende.
Per le aziende l'assunzione di giovani risorse rappresenta un alto costo e con questo nuovo incentivo si punta ad agevolare i datore di lavoro nelle nuove assunzioni degli under 36, categorie svantaggiate in ambito lavorativo.
Per le aziende che decidono di assumere nuovi lavoratori, che presentano come requisiti un'età inferiore ai 36 anni e che non abbiano mai firmato contratti di lavoro a tempo indeterminato, sono previsti esoneri dal pagamento dei contributi Inps del 100% per un periodo pari a 36 o 48 mesi stipulati dall'effettiva data di assunzione all'interno dell'azienda.
Con il Bonus assunzioni under 36 il Governo punta ad incentivare l'occupazione giovanile italiana facendo in modo che i datori di lavoro abbandonino definitivamente contratti di lavoro a chiamata o ad intermittenza dando la possibilità alle aziende di sostituirli con la sottoscrizione di contratti di lavoro a tempo indeterminato ricorrendo al Bonus Assunzioni Giovani under 36 nel momento in cui le aziende si trovano a dover stipulare un contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Ti lascio al video tratto del Canale YouTube Pensioni e Aggiornamenti intitolato "Aggiornamento Inps: sono arrivate le istruzioni dettagliate sul Bonus Assunzione Giovani" in cui puoi trovare informazioni più approfondite relative all'agevolazione che è stata inserita nella Legge di Bilancio del 2021 ed è destinata a tutti i lavoratori a tempo indeterminato che come te hanno un età inferiore ai 36.
La disoccupazione economica in Italia secondo l'Ocse e il rapporto di Confindustria
Secondo l'Organizzazione per la Cooperazione e per lo sviluppo economico:
il tasso di disoccupazione presenta una continua tendenza al ribasso: la disoccupazione rispetto ad aprile 2020 è in forte calo in tutta Europa sebbene in Italia sia rimasta pressoché invariata.
Lo scorso febbraio 2020 sono stati registrati valori pari al 9,7% aggiungendo soltanto 3 punti percentuali in più con il picco nel mese aprile dello stesso anno in pieno lock down.
Secondo il rapporto di Confindustria:
l'andamento del tasso di disoccupazione nel 2020 è stato fortemente influenzato dalla contrazione della forza lavoro del 2020 che ha registrato un calo inferiore al 3,4 percento il livello di disoccupazione rimarrà alto pari al 9,6% per il 2022 con gli stessi valori pre-crisi con un calo del 10 percento nel 2019.
Il messaggio dello scorso 7 ottobre per la fruizione dello sgravio contributivo
Il Bonus Assunzioni è previsto dall'articolo 1 comma 10 della Legge n.178/2020 per assunzioni a tempo indeterminato e per le trasformazioni dei contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato effettuati a decorrere dal primo gennaio 2021 che dovranno esporre, a partire del flusso di Uniemens di competenza del mese di settembre del 2021 i lavoratori per i quali spetta l'esonero valorizzando, secondo le consuete modalità, l'elemento imponibile e l'elemento contributivo della sezione Denuncia Individuale.
Con l'ultimo messaggio dell'Inps, n.3889 dello scorso 7 di ottobre 2021, sono state rese note le corrette indicazioni e modalità operative da seguire in materia di gestione degli adempimenti previdenziali che si riferiscono all'agevolazione Bonus assunzioni destinato ai lavoratori dipendenti under 36.
L'Inps riconosce il Bonus a favore di tutti i datori di lavoro che che hanno effettuato nuove assunzioni di personale dipendente presso la loro azienda con limite d'età ben al di sotto dei 36 anni, limitatamente alle assunzioni con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato nel periodo di tempo tra il primo gennaio del 2021 ed il 31 dicembre ormai prossimo.
Con questo messaggio l'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale ha precisato secondo quali modalità il datore di lavoro possa compilare la denuncia Uniemens, ovvero attraverso l'esatta indicazione dei codici da esporre nel flusso per il mese di ottobre, ovvero considerandone il flusso a partire dallo scorso mese di competenza, settembre 2021.
In che cosa consiste il Bonus Assunzioni Giovani
L'INPS ha dato comunicazioni recenti in merito all'incentivo destinato alle assunzioni degli under 36 nelle aziende che intendono assumere all'interno della loro attività lavorativa personale giovane con contratto di lavoro a tempo indeterminato e quindi per promuovere un'occupazione giovanile stabile all'interno del biennio 2021-2022.
Nel periodo giugno-agosto 2021 sono risultati disoccupati in Europa 2 milioni ed 854 mila giovani. Lo stato italiano registra uno dei più alti tassi di disoccupazione giovanile in Europa.
Il Bonus Assunzioni under 36 è un esonero contributivo relativo al biennio 2021-2022 che mira ad aiutare le aziende nell'inserimento lavorativo dei giovani lavoratori che non hanno ancora raggiunto i 36 anni di età e che non sono ancora mai stati titolari di un contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato.
L'incentivo punta a risollevare le aziende dagli adempimenti dei contributi destinati all'Inps, trasformando contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato.
Per le aziende dislocate nelle regioni del Nord Italia la durata massima del periodo di esonero contributivo del Bonus Assunzione è pari ed inferiore ai 36 mesi.
Per le regioni del Sud quali Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna la validità si protrae fino e non oltre i 48 mesi per un valore massimo di 6000 euro all'anno, con la Legge di Bilancio del 2021. Ciò significa che i datori di lavoro di tutta Italia devono assumere i propri dipendenti tenendo conto di queste circostanze.
L'incentivo disponibile è riconosciuto nella misura del 100% dei contributi previdenziali (ad esclusione dei premi e dei contributi dovuti all'INAIL per un limite di importo pari e non superiore ai 6000 euro) ed è cumulabile, per la parte restante con l'incentivo occupazione Mezzogiorno ed Incentivo Occupazione NEET.
Chi sono i destinatari e quali i soggetti esclusi
Il bonus Assunzioni è rivolto a tutti i giovani che rientrano più di frequente negli sgravi contributivi e che sono in possesso di requisiti quali: un età inferiore ai 36 anni e il non aver mai mai stipulato contratti di lavoro a tempo indeterminato valido per sedi o unità produttive presenti sia nel Nord Italia o in una delle regioni presenti nel Mezzogiorno quali Abruzzo, Molise, Basilicata, Campania, Sicilia, Calabria, Sardegna e infine la regione pugliese.
L'agevolazione è valida anche nei confronti dei datori di lavoro privati (compresi quelli del settore agricolo indipendentemente dal fatto che siano veri e propri imprenditori a tutti gli effetti), delle imprese del settore finanziario (ad esclusione di quelle che svolgono attività rientranti nella sezione K della classificazione NACE con il codice ATECO del 2007 che rientra nelle divisioni 64, 65 e 66 della sezione K della classificazione ATECO dell'anno 2007).
La circolare n. 56 del 2001 stabilisce che l'esonero si applica anche nei confronti delle aziende che assumono lavoratori attraverso contratti di lavoro in apprendistato e in lavoro domestico. Ognuna deve essere in regola con gli obblighi di contribuzione previdenziale, non aver violato norme a tutela delle condizioni lavorative e da ultimo devono aver rispettato accordi e contratti collettivi nazionali sottoscritti dalle organizzazioni sindacali.
Rimangono escluse dall'esonero contributivo delle assunzioni tutte quelle forme di rapporto di lavoro quali i contratti di lavoro in apprendistato, quelli ad intermittenza (o a chiamata), i contratti di lavoro domestici, i contratti di lavoro a tempo indeterminato di personale con qualifica dirigenziale e qualsiasi prestazione di lavoro di natura occasionale.
Ai datori di lavoro che assumono giovani appena laureati sono riconosciuti incentivi
I datori di lavoro che assumono studenti universitari possono godere di incentivi che hanno appena concluso i loro studi universitari e che si trovano di fronte alla prima esperienza lavorativa.
Tra questi abbiamo:
- l'incentivo studenti under 30 con esonero totale rivolto ai ragazzi con età inferiore ai 30 anni, che hanno svolto tirocinio formativo o attività di alternanza scuola-lavoro dallo stesso datore di lavoro;
Come ottenere l'incentivo Bonus Assunzioni e chi lo può richiedere
Partiamo dal presupposto che l'incentivo è un intervento normativo sul piano economico pubblico applicato nei confronti di tutti i datori di lavoro attraverso il quale si favorisce sostegno alle aziende incentivandone il lavoro giovanile stabile.
Per poter beneficiare del Bonus destinato alle assunzioni under 36 sia i datori di lavoro che i lavoratori dipendenti devono soddisfare determinate condizioni nel rapporto di lavoro:
- il lavoratore non dovrà aver compiuto 36 anni alla data della prima assunzione;
- il datore di lavoro privato che non ha proceduto nel periodo di tempo compreso tra i 6 mesi precedenti ed i 9 mesi successivi ai licenziamenti individuali o collettivi per giustificato motivo oggettivo di lavoratori inquadrati con medesima qualifica di neoassunto all'interno della stessa unità produttiva, in regola con gli obblighi di contribuzione previdenziale, nel pieno rispetto di norme a tutela delle condizioni di lavoro, gli accordi ed i contratti collettivi nazionali, regionali o aziendali sottoscritti dalle organizzazioni sindacali.