Ultime novità pagamenti INPS: ecco le date di dicembre!

L'INPS ha diversi ritardi da farsi perdonare, ma il mese di dicembre sembra essere partito con il piede giusto: ecco tutte le misure in arrivo, tra cui diverse che sembrano essere anticipate rispetto alle solite scadenze! Ecco il punto della situazione tra bonus e pensioni.

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Dicembre è un mese caldissimo per tutta una serie di motivi.

Ovviamente non dal punto di vista climatico, anzi, ma piuttosto in relazione alle festività natalizie ed alla fine dell'anno solare che porta con sé in genere molte novità. Sarà così anche in vista del 2022: tante le novità preannunciate dal Governo, ma prima facciamo un passo indietro.

Tante delle novità a cui si allude riguardano misure di aiuto alle famiglie, pensioni e scelte ancora legate alla pandemia ed alla gestione delle situazioni di emergenza. Uno scenario sicuramente complesso quello in cui il Governo Draghi si è trovato ad operare.

Queste novità vanno poi a toccare direttamente o indirettamente l'INPS, cioè l'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, l'ente che si occupa di pagamenti e gestione di molte di queste misure.

Ci si rivolge proprio all'INPS per fare domanda per moltissime misure diverse e, oltre ad occuparsi di dare un riscontro, essa si occupa poi anche di pagamenti. Un ruolo chiave, insomma, quello che l'INPS ricopre in tutto ciò che riguarda bonus e sostegni economici per i cittadini.

In questi ultimi diciotto ed oltre mesi di pandemia la situazione è stata particolarmente complessa, con problemi di ogni genere che hanno colpito tutti ed INPS che ha dovuto offrire supporto su tutta una serie di misure emergenziali, come per esempio il noto Reddito di Emergenza.

Ora, a dicembre, INPS è chiamata a smaltire proprio tutti gli arretrati accumulati, soprattutto perché l'imminente 2022 porta a voler chiudere i conti con misure che non esisteranno più, in modo da potersi concentrare su misure che invece nasceranno proprio da gennaio.

Nelle idee del Governo una di queste doveva essere l'Assegno Unico, ma come spesso accade tra il dire ed il fare... insomma, si è capito.

Lungo l'articolo vedremo quindi tutte le misure in arrivo nel mese di dicembre, partendo dal Reddito di Cittadinanza ed arrivando a pensioni e misure più "piccole" ma comunque molto importanti per le famiglie italiane.

Vedremo quindi non solo le date di pagamento stimate, ma anche le novità più importanti in arrivo proprio dal 2022, in modo da offrire una panoramica il più possibile ampia sulla situazione attuale e del prossimo futuro.

Se fossi interessato o interessata ad approfondire questo genere di tematiche, ti suggeriamo il canale YouTube "Redazione The Wam" che pubblica ogni giorno un nuovo video in cui approfondisce tutto ciò che riguarda bonus, sussidi e lavoro. In questo video in particolare si forniscono risposte agli utenti circa le tematiche più urgenti ed imminenti:

Ultime novità pagamenti INPS: Reddito di Cittadinanza anticipato!

Partiamo dalla migliore delle notizie per i cittadini beneficiari di Reddito di Cittadinanza: esso arriverà in anticipo nel mese di dicembre!

Parliamo della mensilità di dicembre che, come già accaduto negli scorsi anni, è difficile erogare nelle date consuete in quanto vi sono di mezzo le festività. Le date prefissate per legge sono infatti il 15 ed il 27 del mese e vengono rispettate praticamente sempre, salvo domeniche o festività.

In questo caso invece succederà ciò che è successo anche gli altri anni a dicembre: si anticiperà il pagamento del 27 in modo che arrivi prima di Natale e, in questo modo, INPS e Poste avranno tutti i tempi tecnici per portare a termine i pagamenti entro fine mese, come la legge prevede.

Il 15 dicembre arriveranno i primi pagamenti (come sempre) riservati solo a pochi soggetti, vale a dire coloro che attendono la prima mensilità di RdC in assoluto, la prima a seguito del rinnovo della misura o la prima dopo aver aggiornato la Dichiarazione ISEE.

Tra il 21 ed il 23, invece, arriveranno gli altri pagamenti, cioè quelli riservati alla maggior parte dei beneficiari. Un anticipo di diversi giorni rispetto al 27 che certamente farà trascorrere alle famiglie un Natale un po' più sereno dal punto di vista economico.

Ricordiamo per altro che dal 2022 diventeranno effettive diverse novità circa il Reddito di Cittadinanza, in particolare per quanto riguarda il reinserimento nel mondo del lavoro ed il controllo sulla legittimità del sussidio.

Questo secondo obiettivo è palesemente stato pensato per fermare il fenomeno dei cosiddetti "furbetti del RdC", cioè quei soggetti che compiono una vera e propria truffa ai danni dello stato richiedendo il sussidio nonostante non ne abbiano i requisiti.

Il primo obiettivo invece è piuttosto complesso e riguarda i meccanismi di accettazione/rifiuto delle offerte lavorative pervenute al percettore di RdC: per chiunque fosse interessato, suggeriamo di leggere l'articolo "Reddito di Cittadinanza: Draghi cambia tutto! C'è l'aumento!"

Ultime novità pagamenti INPS: arriva il bonus bebè, finalmente!

Se il RdC arriverà quindi in anticipo rispetto alle previsioni, non si può dire altrettanto per il bonus bebè. Innanzitutto, definiamo la misura e poi giungiamo a conclusioni circa i pagamenti.

Il bonus bebè, noto ai più con questo nome anche se quello ufficiale è assegno di natalità, è un aiuto economico riservato alle famiglie che accolgono all'interno del proprio nucleo un nuovo soggetto, che si tratti di figlio nato, adottato o in affido preadottivo.

Esso è formulato sulla base di tredici mensilità, pensate proprio per sostenere i genitori nelle spese conseguenti all'arrivo del bebè, in particolare quelle del primo anno di vita. Per ottenerlo è sufficiente fare domanda sul portale INPS ed attendere l'esito. L'importo dipende principalmente dall'ISEE familiare.

Per quanto riguarda invece il pagamento c'è prima da fare una premessa: il pagamento della mensilità di novembre non è arrivato entro la fine del mese ed è dunque slittato a dicembre.

In effetti, però, sono poi state mantenute le date dichiarate ed il pagamento è arrivato negli scorsi giorni per praticamente tutti i beneficiari. A mancare all'appello, a questo punto, è solo la mensilità di dicembre.

In genere il pagamento avviene tra metà mese ed il 23 del mese, ma probabilmente essendoci stato questo ritardo su novembre, esso slitterà più avanti. Difficile immaginare un'erogazione durante le festività, motivo per cui possiamo stimare una data di pagamento appena successiva all'epifania.

In ultimo, ricordiamo che da marzo 2022 sarà attivo l'Assegno Unico universale, dunque terminerà il bonus bebè che quindi spetta solo per gennaio e febbraio.

Ultime novità pagamenti INPS: e l'Assegno Unico?

L'Assegno Unico temporaneo, cioè quello attualmente attivo, è stato anch'esso oggetto di ritardi e problemi burocratici di varia natura che non conviene approfondire in questa sede.

In sostanza, si è in arretrato di una mensilità e quella in arrivo è quindi la mensilità di novembre. Tale mensilità in arrivo in questi giorni, con in particolare queste tre date di pagamento: 6, 7 e 13 dicembre.

Molti hanno dunque già ricevuto la misura, mentre altri dovranno ancora attendere fino a lunedì 13. Tali date sono valide però solo per chi ha fatto domanda regolarmente, mentre invece per chi attende l'integrazione (automatica) sul RdC a titolo di Assegno Unico la situazione è differente.

Anche in questo caso il pagamento atteso è quello relativo a novembre, ma la data stimata è appena dopo il 15 dicembre. In teoria, arriveranno quindi i primi pagamenti del RdC (come visto in precedenza) ed appena dopo anche quelli dell'Assegno Unico temporaneo automatico.

Ricordiamo ancora una volta che l'Assegno Unico nella sua forma attuale (cioè temporanea) resterà in vigore ancora per il mese di dicembre, gennaio e febbraio. Dopodiché arriverà l'Assegno Unico universale che radunerà sotto di sé diverse misure, tra cui anche bonus bebè e bonus mamma domani.

Ultime novità pagamenti INPS: pensioni anticipate!

Un altro importantissimo pagamento anticipato è quello relativo alle pensioni. Pensioni che sono anche al centro del dibattito pubblico per quanto riguarda la riforma che passerà insieme alla Legge di Bilancio 2022: cosa succederà l'anno prossimo? Per approfondimenti, si veda: "Riforma Pensioni 2022: tutti fuori a 62 anni! Le ultimissime".

Per quanto riguarda il pagamento, invece, non ci sono grandi novità circa la modalità: ancora una volta la Protezione Civile ha optato per il calendario basato sulle iniziali del cognome, in modo da non creare assembramenti negli uffici postali.

Una scelta ormai ben nota ai pensionati che si sono abituati a tale modalità che, richiedendo più giorni, ha portato ad un anticipo piuttosto rilevante. In genere, infatti, le pensioni vengono erogate con un calendario che parte dal 25/26 del mese precedente e termina l'ultimo giorno del mese.

A dicembre, invece, le festività portano un ulteriore anticipo: si partirà probabilmente tra il 22 ed il 23 dicembre e si continuerà fino a fine mese, saltando naturalmente i giorni festivi come il Natale e Santo Stefano. Un anticipo sull'anticipo, una sorpresa che sicuramente farà felici molti pensionati.

In ultimo, ricordiamo che chi invece avesse optato per il pagamento attraverso bonifico bancario riceverà come sempre il denaro al primo giorno bancabile del mese, in questo caso il 2 gennaio.

Ultime novità pagamenti INPS: altri pagamenti in arrivo!

Chiudiamo l'articolo con una carrellata degli altri pagamenti non ancora citati: per quanto riguarda il Reddito di Emergenza i pagamenti sono terminati, dunque c'è solo da attendere qualche novità circa una possibile proroga che, ad oggi, è molto improbabile. 

La NASpI, o indennità di disoccupazione, sarà erogata tra il 9 ed il 16 dicembre stando a quanto dichiarato da INPS, dunque conviene controllare il fascicolo previdenziale perché ogni beneficiario ha data di pagamento diversa.

La carta acquisti, invece, non prevede un pagamento nel mese di dicembre (è bimestrale ed il pagamento era previsto a novembre), ma ci sono stati alcuni problemi.

I pagamenti di novembre per molti soggetti non sono arrivati, motivo per cui conviene contattare il prima possibile il Call Center INPS e recarsi eventualmente fisicamente in una sede provinciale.

Come sempre, chiunque avesse problemi con i pagamenti può seguire una di queste due strade e, in generale, tenere controllato il fascicolo previdenziale su cui vi sono date di pagamento ed anche importi, oltre alla propria area personale che riporta anche l'esito delle domande presentate.