Pagamenti INPS: via a RdC, Rem, bonus e pensioni. Le date!

Finalmente arrivano anche delle buone notizie per le centinaia di migliaia di cittadini e famiglie italiane che sono ancora in attesa dei soldi relativi a tantissimi benefici, tra cui Reddito di Cittadinanza, Reddito di Emergenza, pensioni e vari bonus. Ecco quindi tutti i dettagli in merito alle date previste per i pagamenti INPS che dovrebbero essere erogati nel giro di pochissimi giorni, chi saranno i fortunati che potranno averli.

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Dopo tanta attesa, finalmente sembrerebbe che i pagamenti INPS destinati a tantissimi benefici ed indennizzi economici stanno per arrivare nelle tasche e nei conti di centinaia di migliaia di cittadini italiani e famiglie italiane che risultano esserne beneficiari. 

Infatti, sono ancora tantissimi i pagamenti che dovrebbero essere effettuati ed erogati direttamente da parte dell’Istituto INPS, durante questo primo mese dell’anno, di gennaio 2021. 

Tra i soldi che dovrebbero arrivare nelle tasche degli italiani vi sono innanzitutto il bonus INPS onnicomprensivo, che ha un valore di ben 1.000 euro per ciascuna mensilità, approvato dal Governo italiano durante i mesi in cui il nostro Paese è stato colpito più duramente a causa dei contagi da Coronavirus, con conseguente approvazione di misure restrittive per diverse attività commerciali. 

Inoltre, tra i benefici che dovrebbero essere corrisposti alle famiglie italiane e alle diverse categorie di lavoratori, più in difficoltà, vi sono anche gli indennizzi economici come ad esempio il reddito di cittadinanza, anche famoso come RdC, così come anche l’ultima mensilità prevista per il reddito di emergenza, noto anche come Rem. 

Inoltre, per il mese di gennaio 2021, l’INPS provvederà anche per questa volta come anche per il febbraio 2021, un anticipo dei pagamenti previsti per gli assegni pensionistici. L’Istituto INPS infatti erogherà i soldi in anticipo per coloro che dovranno ritirare la propria pensione di vecchiaia o la pensione di invalidità, presso uno degli sportelli di Poste Italiane

Buone notizie anche per tutti quei lavoratori che hanno appena concluso il proprio contratto di lavoro e sono in attesa della prima mensilità della Naspi, anche questa dovrebbe arrivare in pochissimi giorni direttamente sul conto del contribuente. 

Ecco quindi tutti i dettagli relativi al calendario completo previsto per i pagamenti INPS destinato all’erogazione del bonus INPS da 1.000 euro, il reddito di emergenza, il reddito di cittadinanza, il ritiro delle pensioni di vecchiaia e di invalidità, e anche la Naspi. 

Quando arrivano i soldi INPS per il reddito di emergenza

Il famoso reddito di emergenza, anche noto come Rem, rappresenta una misura economica fortemente voluta dal Governo italiano, in seguito alla pubblicazione del Decreto Rilancio, in particolare dell’articolo 82 del decreto-legge, volto a sostenere quei nuclei familiari che si trovano in una condizione di emergenza e di difficoltà, anche in seguito all’arrivo della pandemia del Covid-19. 

Vista la richiesta e l’enorme aiuto che il reddito di emergenza è riuscito ad offrire alle famiglie italiane, il Governo italiano ha deciso di prorogare le mensilità del Rem anche per il mese di agosto, con il Decreto Agosto, così come anche per i mesi di novembre 2020 e dicembre 2020, grazie all’approvazione del più recente decreto-legge, il Decreto Ristori.

Le mensilità del reddito di emergenza sono state erogate da parte dell’Istituto INPS direttamente sul conto corrente, indicato dal richiedente. 

Anche in questo caso, per il mese di gennaio 2021, è stata prevista un’ultima mensilità del pagamento INPS, il quale dovrebbe avvenire già a partire dalla seconda metà del mese. Dunque, in brevissimo tempo tutti i nuclei familiari beneficiari potranno vedere l’accredito sul proprio conto.

Bisognerà poi aspettare il nuovo Decreto Ristori quinqus, per capire se il reddito di emergenza potrà ottenere un’ulteriore proroga, così come tantissime famiglie sperano. 

Ancora pagamenti in anticipo per le pensioni di febbraio 2021

Così come avvenuto durante tutti i mesi dell’emergenza epidemiologica del Coronavirus, a partire dal mese di marzo 2020, il Governo italiano, in collaborazione con l’Istituto INPS e le Poste italiane, hanno provveduto alla modifica del calendario che era stato approvato per tutto l’anno 2020.

Infatti, si è assistito ad un’importante novità per quanto riguarda tutta quella categoria di pensionati che avevano scelto come metodo di pagamento quello del ritiro del proprio assegno pensionistico direttamente in contanti presso lo sportello di Poste Italiane situato presso il Comune di residenza.

Dunque, al fine di ridurre al minimo il rischio di contagi durante le lunghe ed eccessive attese allo sportello in attesa del ritiro della propria pensione, l’INPS ha acconsentito ad un calendario differenziato, le cui date erano diverse sulla base del cognome del pensionato. 

Il calendario per il ritiro delle pensioni di febbraio 2021

Così, in seguito ad una nuova comunicazione ufficiale da parte dell’Istituto INPS, sono state definite e rese note anche le nuove date differenziate relative ai primi mesi del nuovo anno, in particolare di gennaio e di febbraio 2021. 

In questo modo, grazie al calendario differenziato, tutti quei pensionati che hanno selezionato come metodo di erogazione della propria pensione, quello del ritiro presso lo sportello, potranno accedere ai pagamenti in maniera anticipata.  

Per quanto riguarda la pensione di febbraio, i pensionati potranno recarsi direttamente alle Poste per ritirare la propria pensione, già a partire dal giorno lunedì 25 gennaio, rispettando il seguente calendario, sulla base del proprio cognome:  

  • Lunedì 25 gennaio: cognomi da A a B;
  • Martedì 26 gennaio: cognomi da C a D;
  • Mercoledì 27 gennaio: cognomi da E a K;
  • Giovedì 28 gennaio: cognomi da L a O;
  • Venerdì 29 gennaio: cognomi da P a R;
  • Sabato 30 gennaio: cognomi da S a Z.

Reddito di cittadinanza 2021: quando arrivano i pagamenti INPS

Il super richiesto reddito di cittadinanza, anche conosciuto come RdC, come tutti sappiamo, rappresenta uno dei fondamentali sostegni economici erogati da parte dell’INPS, che il Governo italiano ha introdotto al fine di risollevare la situazione economica critica che caratterizza centinaia di migliaia di nuclei italiani. 

L’erogazione dei soldi destinati ai beneficiari del reddito di cittadinanza, avviene comodamente tramite l'accredito su un’apposita carta, che potrà essere ritirare presso lo sportello postale, da ciascun beneficiario a partire dal giorno 15 del primo mese successivo a quello in cui ha effettuato la richiesta. Tale carta presente il nome di carta reddito di cittadinanza.

È per questo motivo che l’accredito sulla carta relativo ai soldi destinati al reddito di cittadinanza, può avvenire in due momenti diversi, a seconda della situazione che caratterizza i nuclei familiari beneficiari. 

Infatti, nel caso in cui le famiglie hanno già beneficiato in precedenza di altre mensilità del Reddito di cittadinanza, queste potranno ricevere i soldi da parte dell’INPS, soltanto a partire dal giorno ventisettesimo di ogni mese. 

Discorso diverso è invece quello che avviene per quei nuclei familiari che non hanno mai ancora ricevuto la mensilità del RdC. Infatti, in questa situazione, il richiedente dovrà provvedere al ritiro della Carta del reddito di cittadinanza presso lo sportello postale, già a partire dal quindicesimo giorno, successivo al mese in cui hanno effettuato la richiesta.. 

Nel momento in cui andranno a ritirare la carta RdC, i richiedenti beneficiari troveranno direttamente il primo accredito della mensilità, erogato in maniera anticipata.

Disoccupazione Naspi di gennaio: in arrivo i pagamenti

Finalmente ci sono ottime notizie anche per tutti quei lavoratori italiani che in questo momento risultano essere disoccupati e che quindi stanno ansiosamente attendendo la propria disoccupazione Naspi

Secondo il normale calendario dei pagamenti INPS, l’erogazione del contributo dovrebbe avvenivo già all’inizio della seconda settimana di ogni mese, in particolare a partire dal decimo giorno. 

Tuttavia, spesso accade che si verificano delle problematiche durante la verifica da parte dell’INPS della pratica, che potrebbero causare non pochi ritardi per il versamento dei soldi sul conto.

Per questo motivo, è raccomandabile consultare sempre la pagina INPS dedicata all’utente al fine di controllare lo stato della propria richiesta, sbloccando la domanda qualora ce ne fosse bisogno. 

Quando arriva il bonus INPS 1.000 euro onnicomprensivo

Il bonus Inps onnicomprensivo da 1.000 euro rappresenta un importante sostegno per tutte quelle categorie di lavoratori italiani che sono state maggiormente colpite dalle misure restrittive che mirano a ridurre i contagi da Coronavirus. 

A questo proposito, per coloro che hanno effettuato la richiesta del bonus da 1.000 euro onnicomprensivo entro il giorno 31 dicembre 2020, il pagamento INPS dovrebbe avvenire intorno alla seconda settimana di gennaio 2021.