Pagamenti INPS marzo 2022: ecco le date ufficiali! Ultime

Pagamenti INPS al via per il mese di marzo: si parla di Reddito di Cittadinanza, Assegno Unico, NASpI, pensioni e molto altro ancora. Ecco le date!

Pagamenti INPS in arrivo per il mese di marzo 2022: quando verranno pagate le principali misure di aiuto alle famiglie ed ai soggetti beneficiari? Lo vediamo in questo articolo, a partire dai “classici”: Reddito di Cittadinanza, NASpI e Assegno Unico (finalmente!). Attenzione però anche a pensioni e Bonus Irpef.

Già tempo di date, con il mese di marzo iniziato solo da una settimane, ma un calendario ricco di date già confermate da INPS, almeno in linea di massima. Ad attirare l’attenzione non è solo l’Assegno Unico universale, vera novità di questo mese, ma anche altre misure che attraversano una fase particolare.

Per esempio il Reddito di Cittadinanza è ancora in anticipo, come già accaduto nel mese di febbraio, mentre per le pensioni il discorso si fa piuttosto complesso, perché si attende un via libera dalla Protezione Civile. Si scoprirà infatti il futuro dei pagamenti delle pensioni non più in tempo di pandemia.

In ogni caso si tratta di misure importanti su cui INPS deve necessariamente essere puntuale, cosa assolutamente non scontata. Come i beneficiari di varie misure sanno, ci sono spesso cambi di programma, date che slittano in avanti senza preavvisi o spiegazioni e ritardi di varia natura.

Nel 2022, almeno per ora, INPS è stata un po’ più puntuale nell’erogazione dei pagamenti e con il consolidamento dell’Assegno Unico universale si dovrebbe giungere ad una situazione più stabile, o almeno questa è la speranza.

Se fossi interessato o interessata ad approfondire questo genere di tematiche, ti suggeriamo il canale YouTube “Redazione The Wam” che pubblica ogni giorno un nuovo video in cui approfondisce tutto ciò che riguarda bonus, sussidi e lavoro. In questo video in particolare si parla di Reddito di Cittadinanza, Assegno Unico e di tanti altri pagamenti del mese di marzo 2022:

Pagamenti INPS marzo 2022: Reddito di Cittadinanza in anticipo

Quando si parla di Reddito di Cittadinanza in anticipo si fa riferimento alle date di pagamento previste per legge, le quali prevedono un leggero anticipo in caso dovessero capitare di sabato o domenica, in quanto in questi giorni Poste non lavora (il sabato solo al mattino, in realtà).

I giorni previsti per legge sono il 15 ed il 27 del mese, cioè in questo caso il 15 marzo, martedì, ed il 27 marzo, proprio una domenica. Per legge, però, INPS e Poste hanno fino alla fine del mese per erogare il pagamento, quindi eventuali leggeri ritardi sono tollerabili.

Al 15 marzo riceverà il pagamento chi aspetta la prima mensilità di RdC in assoluto, la prima dopo aver presentato la domanda dopo la scadenza delle diciotto mensilità o la prima dopo aver subito la sospensione del sussidio a causa della mancanza di alcuni documenti (in genere, la Dichiarazione ISEE rinnovata).

Il 27 non arriverà dunque il pagamento, in quanto è anticipato al 25, proprio come già avvenuto a febbraio. Semplicemente, tutti gli altri soggetti riceveranno il pagamento in questa data, ma con tolleranza fino al 31 marzo. In caso, ci si può recare come sempre in una sede provinciale INPS o chiamare il Call Center per chiedere informazioni circa l’eventuale mancato pagamento.

Pagamenti INPS marzo 2022: è tempo di Assegno Unico!

Finalmente, possiamo parlare di pagamenti dell’Assegno Unico universale, la nuova misura di sostegno per le famiglie con figli a carico under-21. Una misura nelle idee del Governo da praticamente un anno e mezzo, ma finalmente pronta a diventare realtà in questo 2022.

L’aspetto da tenere sicuramente in considerazione per quanto riguarda il pagamento è il periodo in cui la domanda è stata inoltrata: chi lo ha fatto entro il 28 febbraio, infatti, riceverà il pagamento nella seconda metà di marzo, probabilmente nell’ultima settimana.

Queste le informazioni fornite da INPS, che invece fa sapere che chi dovesse fare domanda nel mese di marzo, riceverà il primo pagamento relativo proprio alla mensilità di marzo nel mese di aprile. Ricordiamo anche che la misura è retroattiva e chiunque faccia domanda entro il 30 giugno riceverà anche tutti gli arretrati: marzo, aprile, maggio e giugno stesso, ben quattro mensilità.

Per gli importi rimandiamo alle tabelle che INPS ha fornito, calcolati sulla base della composizione del nucleo familaire ed ovviamente della Dichiarazione ISEE. Per qualsiasi altra informazione suggeriamo questo articolo: Assegno Unico, funzionamento e date di pagamento.

Ricordiamo però che il 15 marzo 2022 è in arrivo il pagamento dell’Assegno Unico temporaneo su RdC (automatico, non serviva fare domanda) relativo alla mensilità di febbraio, ancora in arretrato.

Pagamenti INPS marzo 2022: già tempo di NASpI!

Un pagamento molto importante ed imminente, in quanto potrebbe arrivare già oggi 7 marzo, è quello relativo alla NASpI, l’indennità che viene erogata per i soggetti disoccupati per un massimo di 24 mensilità dopo il licenziamento.

Questa è una delle tante misure che hanno subito delle modifiche nel 2022, ma l’aspetto riguardante i pagamenti rimane in realtà inalterato. La misura spetta a chi fa domanda e rispetta una serie di requisiti (resi meno stringenti da quando siamo in pandemia) e l’importo dipende fondamentalmente dallo stipendio che si percepiva da dipendenti.

Come detto, il pagamento non subisce modifiche e viene erogato in genere nel giro di una settimana, ma non tutti i soggetti lo ricevono lo stesso giorno. Le date di riferimento sono in questo mese le seguenti: dal 7 marzo, oggi appunto, al 15 marzo circa.

Probabilmente INPS vuole smaltire la misura prima di dover erogare Assegno Unico ed altre misure nelle prossime settimane, ma ricordiamo che la data esatta di erogazione dipende dall’importo, dal giorno di domanda, dalla provincia di competenza ed altri elementi.

Pagamenti INPS marzo 2022: e le pensioni?

Se le date fornite fino ad ora sono certe o quasi, quella delle pensioni è una vera e propria incognita del mese di marzo 2022. Da quando la pandemia ha stravolto le nostre vite, le pensioni sono state erogate anticipatamente per opera della Protezione Civile che, in collaborazione con Poste, ha evitato il crearsi di code e assembramenti.

Ciò significa che in sostanza finché c’è lo stato di emergenza, i pagamenti sono fatti in anticipo secondo un calendario alfabetico per cognome dei pensionati. Ora, al 31 marzo, scade lo stato di emergenza: cosa accadrà quindi per il pagamento di aprile?

Ancora non possiamo dare una risposta certa a questa domanda e le pensioni restano così in sospeso, così come l’invalidità di molti soggetti. Bisognerà attendere la scelta di Poste, INPS e Protezione Civile, con anche la possibilità che si ritorni alla solita erogazione.

In tal caso, le pensioni saranno erogate a partire dal 1° aprile sia per chi si reca in Posta sia per chi attende il bonifico bancario.

Pagamenti INPS marzo 2022: anche Bonus Irpef e NoiPa!

Infine, concludiamo con due pagamenti in arrivo alla fine di questo mese di marzo, vale a dire il bonus Irpef (ex bonus Renzi) ed i pagamenti per i dipendenti pubblici attraverso il portale della Pubblica Amministrazione NoiPa.

Il Bonus Irpef è in realtà piuttosto incerto, l’unica vera notizia che abbiamo è che arriverà dopo il 23 di marzo, ma non è nota una data precisa. Restiamo in attesa di capire, mentre tale data si avvicina, se sarà confermata da INPS o slitterà più avanti.

Per quanto riguarda invece i dipendenti pubblici le date sono quelle che vanno dal 23 al 28 di marzo, sulla base dell’ente per cui si opera. In questo caso le date sono invece certe e senza dubbio tutti i dipendenti pubblici riceveranno il loro stipendio entro la scadenza.

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