Pagamento Assegno Unico aprile, novità INPS: accredito bis!

Pagamento Assegno Unico INPS al via. Ad aprile 2022 una gradita sorpresa attende le famiglie: l’accredito bis. Ecco le ultime novità

Pagamento Assegno Unico INPS in arrivo. Le famiglie con figli a carico, beneficiarie del contributo entrato in vigore lo scorso marzo, riceveranno una gradita sorpresa ad aprile 2022: un accredito bis degli importi spettanti a causa di una serie di errori imputabili all’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, ma non solo.

L’ipotesi di avere un doppio pagamento INPS Assegno Unico di aprile 2022 era nell’aria già da tempo. Nel mese arriveranno i primi conguagli (credito o debito) dovuti alla presentazione in ritardo dell’ISEE 2022 da parte delle famiglie o ad errori di trasmissione della domanda di Assegno Unico.

Una condizione quest’ultima che porterebbe l’INPS ad erogare un importo bis ad aprile 2022 per gli arretrati non pagati o a richiedere ai nuclei familiari beneficiari la restituzione degli importi percepiti ma non spettanti.

Cerchiamo di procedere per gradi in modo da fare il punto della situazione. Iniziamo dal pagamento INPS dell’Assegno Unico riferito alla mensilità di aprile 2022, andando a ritroso nel tempo.

Dopo tanta attesa, l’Assegno Unico e Universale introdotto dal Governo Draghi per sostenere economicamente le famiglie con figli a carico ha tagliato il nastro di partenza a marzo, anche se il suo ingresso in scena non è stato esente da problemi. 

Sono ste molte, infatti, le segnalazioni fatte sulla pagina FB INPS da parte di utenti che hanno ricevuto il pagamento INPS dell’Assegno Unico di marzo errato negli importi, altri beneficiari invece hanno fatto sapere di non aver percepito neppure un euro degli importi spettanti.

Condizione che potrebbe portare ad avere un pagamento bis dell’Assegno Unico di aprile 2022. 

In altre parole, gli arretrati di marzo, dovuti alle sviste dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, potrebbero essere inglobati nel pagamento Assegno Unico di competenza di aprile giustificando un “accredito bis” del contributo nel mese in corso.

Ma vediamo subito quali sono le novità al riguardo. 

Approfittiamo dell’occasione per ricordare che da marzo scorso l’Assegno Unico e Universale per i figli a carico ha finito per assorbire il maggior numero di Bonus INPS richiedibili dalle famiglie e fino a quel momento attivi: Bonus mamma domani, l’Assegno per il Nucleo Familiare (ANF), il Bonus Bebè e le detrazioni spettanti per i figli sotto 21 anni di età.

Per avere un accurato quadro dei pagamenti INPS di aprile 2022 (pensioni, Reddito di Cittadinanza, Naspi, Bonus IRPEF, etc.) consigliamo ai nostri lettori la visione di un interessante video YouTube messo a disposizione dal canale Mr LUL lepaghediale.

INPS, pagamento Assegno Unico aprile: accredito bis ad aprile 2022. Le ultime novità

Prima di occuparci del conguaglio sull’Assegno Unico che potrebbe portare ad un pagamento INPS aggiuntivo del contributo o ad una restituzione degli importi per le famiglie a cui è stato erroneamente elargito, vediamo in cosa consiste l’accredito bis che potrebbe verificarsi ad aprile.

Anche in questo caso è necessario tornare indietro di qualche mese, precisamente a quando l’INPS ha confermato la data del primo pagamento Assegno Unico e Universale 2022.

La prima tranche del sussidio è stata pagata a partire dal 15 marzo 2022.

Attenzione, il contributo è entrato nelle tasche dei nuclei familiari che hanno presentato domanda per il riconoscimento dell’Assegno Unico nei primi due mesi del 2022 (gennaio e febbraio).

Non sono però mancati i problemi nelle erogazioni. Sono state molte le segnalazioni di famiglie che alla data comunicata dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale non hanno ricevuto il pagamento INPS spettante. 

Altri beneficiari, invece, lamentano di aver ricevuto l’accredito ma per importi diversi a quanto spettante di diritto. Ancora più complicata la situazione di chi non ha ricevuto alcun pagamento INPS.

Per la precisione, alcune famiglie hanno ricevuto il pagamento INPS solo per un figlio nonostante la domanda di Assegno Unico fosse stata presentata per più beneficiari.

Una situazione questa che ha portato l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale a dare delle spiegazioni sul proprio profilo Facebook: il pagamento INPS dell’Assegno Unico di eventuali arretrati arriverà ad aprile 2022 o nei mesi a seguire.

Ecco spiegato il motivo per cui da settimane si fa accenno ad un accredito bis del contributo ad aprile. 

Per meglio capire, il pagamento INPS Assegno Unico di Aprile 2022 potrebbe inglobare gli arretrati del mese di marzo non elargiti o versati in parte dall’INPS alle famiglie beneficiarie.

Pagamento Assegno Unico aprile 2022: accredito bis. Ecco le date

Chiariamo in anticipo che la possibilità per alcune famiglie di ottenere un accredito bis dell’Assegno Unico ad aprile 2022 non va a modificare le date del pagamento INPS.

I giorni di accredito non subiranno delle variazioni rispetto a marzo. 

Per non sbagliare è sempre bene consultare il fascicolo previdenziale del cittadino sul sito internet ufficiale dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale accessibili con le classiche credenziali: SPID, CNS e CIE.

Ma veniamo alle date del pagamento INPS dell’Assegno Unico di aprile 2022 (con o senza accredito bis). I percettori del Reddito di Cittadinanza hanno cominciato a ricevere il pagamento del contributo già nei primi giorni del mese corrente.

Da lunedì 4 aprile sono partiti i pagamenti INPS dell’Assegno Unico e Universale per i nuclei familiari beneficiari RdC.

Le altre famiglie dovranno attendere ancora qualche giorno: fino al 15 aprile 2022. 

Questa infatti è la data di pagamento INPS Assegno Unico aprile 2022 ufficializzata dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale.

Per essere più precisi, l’accredito del contributo arriverà tra il 15 e il 21 aprile 2022 per tutti i nuclei familiari beneficiari che hanno avuto premura di presentare domanda per l’Assegno Unico all’INPS dal 5 al 31 marzo 2022.

Pagamento Assegno Unico, novità INPS: ISEE e cifre. Quali importi spettano?

Visto come possa esserci un pagamento INPS bis dell’Assegno Unico ad aprile 2022, per effetto delle problematiche sorte a marzo, vediamo quali sono gli importi stabiliti dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale per il contributo.

La novità più importante riguarda la chance offerta alle famiglie con figli a carico di accedere all’Assegno Unico INPS con o senza ISEE. 

Attenzione, però, perché nel caso in cui non si dovesse presentare l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente si avrà diritto ad un Assegno Unico mensile minimo. 

In tutti gli altri casi la definizione degli importi si basa sull’ISEE presentato. 

Le famiglie con valori ISEE sotto i 15.000 euro riceveranno un pagamento INPS di 175 euro. Importo questo che diminuirà progressivamente fino a raggiungere il tetto minimo mensile di 50 euro per ISEE eccedente i 40.000 euro.

Gli importi del pagamento INPS Assegno Unico variano poi in base alla presenza nel nucleo familiare di figli dai 18 ai 21 anni. 

In questi casi, 85 euro al mese verranno accreditati se l’ISEE risulta essere sotto i 15.000 euro, 25 euro se l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente oltrepassa i 40.000 euro.

Maggiorazioni si potranno ottenere nel caso di figli oltre il primo.

Questi importi riguarderanno anche l’accredito bis eventualmente spettante ad aprile 2022.

INPS, accredito bis Assegno Unico aprile 2022: novità conguaglio. A chi spetta?

Chiarita la questione sul bis del pagamento INPS Assegno Unico i aprile 2022, dato dalla somma tra il mancato accredito degli importi di marzo, non spettanti dunque a tutti, e l’erogazione prevista per il mese in corso, andiamo a vedere le novità sul conguaglio (a debito o a credito) correlato a ritardi nella presentazione dell’ISEE o della domanda per ottenere il riconoscimento dell’Assegno Unico INPS.

Nei mesi a venire, infatti, i percettori dell’Assegno Unico saranno chiamati a restituire quanto erroneamente ricevuto o, diversamente, riceveranno il pagamento INPS di eventuali somme spettanti ma non ricevute.

Sarà compito dell’Ente effettuare i calcoli del conguaglio, mentre alle famiglie verrà data facoltà di scegliere se ricevere o pagare gli importi mensilmente o alle scadenze già stabilite (giungo, settembre, dicembre).

Pagamento Assegno Unico INPS: novità sul conguaglio. Cosa cambia?

Nel caso di ISEE tardivo, fatto pervenire all’INPS dopo la scadenza prevista, viene garantito il pagamento INPS dell’Assegno Unico temporaneo, ma i beneficiari dovranno regolarizzare la propria posizione nel più breve tempo possibile.

Le famiglie riceveranno il minimo previsto (50 euro) in attesa della comunicazione ISEE all’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale.

Ma se l’ISEE è errato cosa accade? Niente di allarmante. 

Le famiglie continueranno a percepire mensilmente il pagamento INPS dell’Assegno Unico, ma dovranno comunicare l’ISEE corretto.

Qualora fossero state elargite somme superiori a quelle spettanti scatta il conguaglio e la restituzione degli importi di Assegno Unico INPS non dovuti.

Achiropita Cicala
Achiropita Cicala
Collaboratore giornalistico, classe 1985.Ho una laurea magistrale in Economia Applicata, conseguita presso l'Università degli Studi della Calabria. A percorso universitario ultimato, ho approfondito sul campo le competenze acquisite in Finanza e Statistica presso alcuni studi commerciali. Attualmente, collaboro con diverse testate giornalistiche online per le quali scrivo, con flessibilità, di argomenti che spaziano dall'economia alla politica, dal mondo della scuola a quello dell'amministrazione pubblica. Passioni? La scrittura in primis, la grafica in secundis!
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
779FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate