Pagamento assegno unico di settembre 2022 in ritardo, risposte da INPS: quando arriva

Pagamento assegno unico di settembre 2022 in ritardo per molti utenti. Dall’Istituto chiarimenti sulle date dell’accredito. Come controllarle.

Pagamento assegno unico di settembre 2022 in ritardo per molti utenti che chiedono chiarimenti sulla pagina Facebook INPS per la Famiglia. 

Sono molti i beneficiari che non hanno ancora ricevuto gli accrediti relativi alla misura, entrata in vigore a gennaio di quest’anno. Generalmente, le famiglie ricevono l’accredito entro i primi 15 giorni del mese, ma per il momento i soldi non sono ancora arrivati e si temono intoppi.

D’altra parte, non sarebbe la prima volta e, dopo alcune esperienze passate, tra errori INPS e ritardi nei pagamenti, gli utenti cercano risposte concrete e, soprattutto, nuove date a cui far riferimento. 

L’Istituto, al riguardo, ha fornito alcune spiegazioni agli utenti. Non si tratta, infatti, di un errore, né sembrano essere sorti particolari problemi. 

Inoltre, i beneficiari hanno la possibilità di controllare il pagamento dell’assegno unico di settembre utilizzando i diversi canali INPS messi a disposizione, per esempio il sito oppure l’app INPS mobile. 

Pagamento assegno unico settembre 2022 in ritardo: quando arrivano gli accrediti 

L’assegno unico e universale è la misura più importante per le famiglie che hanno figli a carico. A inizio anno, l’assegno ha inglobato a sé la maggior parte dei bonus dedicati alle famiglie italiane, con poche eccezioni, per esempio il bonus asilo nido. 

E se per quest’ultimo si sono effettivamente verificati dei problemi, si temono oggi intoppi per i pagamenti di settembre. Ritardi che, in un periodo caratterizzato da rincari e aumento della spesa per ogni famiglia, stanno generando timori da parte dei beneficiari. 

La paura nasce dal fatto che, di norma, l’accredito dell’assegno arriva sui conti correnti bancari o postali entro i primi 15 giorni del mese, mentre a settembre, fino a questo momento, del pagamento non vi è ancora traccia. 

In realtà, la situazione non è così grave come si pensa. L’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha, infatti, colmato i dubbi degli utenti che hanno richiesto informazioni tramite la pagina social INPS. 

Pagamento assegno unico settembre in ritardo, ma nessun problema con gli accrediti: le risposte dell’INPS

A sollevare dubbi e perplessità sono diversi cittadini che hanno lasciato commenti all’ultimo post pubblicato sulla pagina Facebook INPS per la Famiglia. 

Nessuno ha ancora ricevuto i soldi e ci sono utenti che segnalano di non aver ricevuto alcun avviso di pagamento dell’assegno unico. Molti, poi, sono i cittadini che chiedono a gran voce il pagamento proprio perché questi soldi potrebbero contribuire ad alleggerire le spese per i figli per l’inizio del nuovo anno scolastico.

Nonostante l’urgenza e il timore da parte degli utenti, però, sembra che non vi sia alcun problema con l’erogazione del pagamento di settembre. A confermarlo è lo stesso Istituto che, alla richiesta di chiarimenti, risponde: 

non c’è una data fissa per l’erogazione dell’assegno unico che può avvenire anche a fine mese. 

Una risposta che, da una parte, rassicura (non si sono registrati effettivi ritardi), ma dall’altra scaturisce rabbia. 

Leggi anche: Primo giorno di scuola 2022: tutti i consigli utili per risparmiare sulle spese

Pagamento assegno unico settembre in ritardo: nuove date per le famiglie beneficiarie

Insomma, nonostante l’accredito non sia ancora arrivato per la maggior parte delle famiglie, se non per tutte le famiglie beneficiarie, la risposta dell’Istituto è che, semplicemente, per l’assegno unico non è previsto un calendario prestabilito per i pagamenti. 

In effetti, è proprio così. A differenza di altre prestazioni, bonus o agevolazioni gestite dall’Istituto, le date del pagamento dell’assegno unico possono variare. 

Il motivo alla base dei timori degli utenti deriva dal fatto che, fino ad ora, molte sono le famiglie che hanno ricevuto l’accredito a metà mese. Soprattutto, il cambiamento è avvenuto proprio a settembre, il mese che vede la ripresa delle attività scolastiche e, di conseguenza, le spese per libri di testo e altro materiale didattico (prodotti che, tra l’altro, hanno visto un aumento quest’anno). 

Nella risposta dell’INPS, comunque, non vengono indicate nuove date di pagamento, ma solo un periodo orientativo. Alle famiglie non resta, dunque, che attendere. Il pagamento dell’assegno unico di settembre dovrebbe arrivare entro fine mese. 

Come controllare il pagamento dell’assegno unico a settembre 2022

Quando si verifica un ritardo del pagamento, al di là delle comunicazioni che provengono dall’Istituto, è sempre bene utilizzare i canali messi a disposizione per verificare le date di arrivo dell’accredito. 

Per controllare il pagamento nel mese di settembre, i beneficiari hanno sempre la possibilità di: 

collegarsi al sito INPS, accedere con le credenziali di accesso (SPID, CIE o CNS) e consultare il Fascicolo Previdenziale del Cittadino;

utilizzare l’applicazione INPS mobile e controllare nella sezione Stato pagamenti e Cedolini;

controllare la sezione messaggi nell’App IO e verificare se sono presenti avvisi. 

Se si ha poca dimestichezza con la tecnologia, è possibile rivolgersi al CAF o al patronato per richiedere assistenza e controllare i pagamenti dell’assegno unico di settembre. 

Federica Antignano
Federica Antignano
Aspirante copywriter, classe 1993. Curiosa di SEO, trascorro la maggior parte del mio tempo a scrivere, in ogni sua declinazione. Mi sono diplomata in lingue presso il liceo statale Pasquale Villari di Napoli. Ho inizialmente lavorato in una start up, cominciando a scrivere per vendere e ora continuo ad affinare le mie capacità attraverso corsi e tanti tanti libri sulla pubblicità e sul digital marketing. Con il tempo ho scoperto anche l'interesse verso lo scrivere per informare e questo è il motivo per cui oggi sono felice di far parte del team di redattori di Trend-online.
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