Buoni fruttiferi postali Risparmiosemplice di Poste Italiane sono un ottimo strumento di investimento. Ecco di cosa stiamo parlando e tutti i vantaggi legati alla sottoscrizione.
Nuove soluzioni di investimento lanciati da Poste Italiane. Stiamo parlando dei sempre più amati Buoni fruttiferi che sono tornati in voga in questi ultimi mesi dopo l’aggiornamento dei tassi di interesse.
L’aumento dei tassi è stato dettato dai tassi di inflazione registrati negli ultimi mesi che ha raggiunto picchi folli. L’aumento ha da prima interessato i buoni di nuova emissione con tassi che sono passati dallo 0,5 al 2% e poi successivamente l’aumento ha interessato quelli già in circolazione.
Tali aumenti dei tassi di interesse voluti dalla Cassa Depositi e Prestiti hanno fatto tornare di nuovo competitivi i buoni fruttiferi postali e facendoli amare sempre di più dagli italiani.
Oltre a tali aumenti, in occasione dei 160 anni di Poste Italiane, l’azienda ha lanciato le nuove soluzioni di investimento come il Buono 3 anni plus, il Buono Rinnova e il Buono Risparmio Sostenibile.
Ma tra i tanti offerti da Poste Italiane ne spicca uno con un tasso anno lordo che può arrivare al 2,50% conferito alla scadenza.
Vediamo allora tutte le caratteristiche del nuovo Buono Risparmiosemplice emesso da Poste Italiane.
Poste Italiane, tasso fisso e premio per il Buono Risparmiosemplice. Ecco come funziona
Ormai è cosa nota a tutti, i Buoni fruttiferi postali sono lo strumento più amato e usato dai piccoli risparmiatori italiani, soprattutto dopo l’aumento dei tassi di interesse da parte della Cassa depositi e prestiti.
A causa della bassa propensione al rischio degli italiani, sono soluzioni di risparmio a breve e media scadenza molto ricercati.
Ciò ne determina una preferenza di investimento in buoni fruttiferi postali piuttosto che in titoli di stato che hanno tassi di interesse certamente più alti ma caratterizzati da maggiore incertezza.
Emessi dalla Cassa depositi e prestiti e distribuiti da Poste Italiane, sono garantiti dallo Stato e permettono il rimborso totale o parziale del capitale investito prima o dopo la scadenza.
Sul mercato attualmente sono presenti diverse tipologie di Buoni con caratteristiche diverse. Ma tra tanti spicca il Buono Risparmiosemplice.
Questo permette di costruire il capitale investito un po alla volta sottoscrivendo anche piccoli importi. Si tratta in pratica di sottoscrivere i buoni nell’ambito di un Piano di risparmio.
I Buoni a cui facciamo riferimento sono i Buoni 4 anni Risparmiosemplice, che offrono la tranquillità di sottoscrivere e risparmiare anche piccole cifre un po alla volta senza avere la preoccupazione di dover investire grandi somme tutte insieme.
Altro vantaggio è la possibilità di acquistare presso qualsiasi sportello del gruppo portando con se i propri documenti di identità. Inoltre è previsto il reinvestimento automatico alla scadenza senza recarsi in Poste.
La sottoscrizione può avvenire per importi da 50 euro in su e relativi multipli fino ad un massimo di 10.000 euro.
Per quando riguarda i rendimenti annuali, il tasso previsto è dell’1,50% alla fine ogni anno. A ciò si aggiunge un rendimento premiale pari al 2,50% al raggiungimento di minimo 24 sottoscrizioni.
Naturalmente tale rendimento viene applicato a ciascun Buono relativo al Piano di risparmio.
Buoni Risparmiosemplice, questo il motivo per sottoscriverli
I Buoni Risparmiosemplice possono essere sottoscritti senza alcun costo e non sono previsti nemmeno costi di rimborso se non quelli di natura fiscale.
Inoltre tali buoni sono esenti da imposta di bollo se il loro valore non supera i 5.000 euro. Se tale soglia viene superata si applica l’imposta pro tempore.
E’ possibile richiedere in qualsiasi momento il rimborso anticipato dell’intero valore oppure un rimborso parziale.
Il rimborso prima del quarto anno non permette di ottenere interessi, perciò il valore di rimborso è pari al valore nominale al netto degli eventuali oneri fiscali.
Dopo i quattro anni, quindi a scadenza il valore del rimborso è pari al valore nominale sottoscritto, al netto di eventuali oneri fiscali più gli interessi maturati.
Nell’ambito dello stesso Piano, dal giorno successivo al numero minimo di 24 sottoscrizioni verrà riconosciuto un rendimento premiale, ossia un tasso di interesse maggiore rispetto a quello previsto in maniera standard.
Inoltre per un valore superiore ai 5.000 euro non si paga imposta di bollo, in caso si superi tale limite si applica l’imposta pro tempore vigente. La tassazione sugli interessi è agevolata al 12,50%, ma non è prevista l’imposta di successione.
Buoni fruttiferi postali Risparmiosemplice, ecco cosa succede alla scadenza
I Buoni Fruttiferi Postali Rispamiosemplice non producono più interessi dal giorno successivo alla scadenza.
I diritti dei titolari alla restituzione del capitale sottoscritto e alla corresponsione degli interessi maturati si prescrivono trascorsi 10 anni dalla data di scadenza, se si parla di buoni cartacei.
Per i Buoni dematerializzati, non c’è prescrizione perchè vengono rimborsati alla scadenza e il relativo importo è accreditato automaticamente sul conto di regolamento dell’intestatario