INPS, in anticipo la ricarica del Reddito di Cittadinanza: ecco la data di agosto 2023

Novità per i pagamenti INPS del Reddito di Cittadinanza di agosto 2023: possibile l'anticipo. Ecco la data da segnare sul calendario.

L’accredito della ricarica del Reddito di Cittadinanza nel mese di agosto potrebbe riservare delle sorprese.

Se la sorte del Reddito di Cittadinanza è ormai fuori discussione, novità potrebbero arrivare dalla data di accredito del sussidio per il mese di agosto 2023.

Ormai è cosa nota la legge finanziaria di dicembre 2022 ha stabilito l’abolizione definitiva dell’RdC a partire dal 2024.

Il governo di centro destra guidato dalla premier Meloni ha da sempre sottolineato la sua netta posizione per l’abolizione della misura voluta dal governo 5 Stelle guidato dall’ ex premier Conte.

Già a partire da luglio il 38,5% dei nuclei familiari percettori del reddito hanno subito lo stop della misura: secondo i dati dell’ufficio parlamentare di bilancio si tratta di circa  400.000 famiglie.

La ricarica di Agosto 2023 del Reddito di cittadinanza arriverà soltanto ad alcuni cittadini, dato che per molte famiglie l’erogazione del sussidio si è conclusa con l’ultima rata di luglio.

L’Inps ha inviato a 169mila famiglie italiane sms e mail con la comunicazione delle stop del RDC: si tratta di nuclei familiari che non hanno al loro interno ne minori né disabili o adulti over 60.

Dunque l’erogazione della ricarica di Agosto arriverà soltanto per una platea ben individuata.

Ma la data di accredito di agosto potrebbe riservare una bella sorpresa. Scopriamolo insieme.

INPS, in anticipo la ricarica del Reddito di Cittadinanza: ecco la data di agosto 2023

L’erogazione del Reddito di cittadinanza è ormai agli sgoccioli.

Da luglio a perdere il sussidio è stato il 38,5% dei nuclei familiari fruitori del sussidio e il 23% delle persone: più di mezzo milione di individui.

I membri del governo però sono tranquilli: al suo posto arriverà il Bonus da 350 euro per il Supporto per la formazione e il lavoro.

Si tratta di un’indennità mensile di 350 euro spettante a coloro che hanno un’età compresa   tra i 18 e 59 anni ritenuti “occupabili” e che si trovano in situazione di svantaggio sociale, con ISEE non superiore a 6mila euro all’anno e avrà durata massima di 12 mesi non rinnovabili.

Intanto alcuni vedranno ancora erogarsi il Reddito fino al 31 dicembre 2023. La rata di Agosto verrà erogato ai nuclei familiari che hanno nella propria compagine:

  • persone con disabilità;

  • minorenni;

  • persone con almeno 60 anni di età;

inoltre continueranno a ricevere il reddito di cittadinanza coloro che, prima della scadenza dei sette mesi, sono stati presi in carico dai servizi sociali, in quanto non occupabili.

Anche per agosto, coloro che continueranno a percepire il reddito devono considerare due date da segnare sul calendario.

Una ormai trascorsa del 16 agosto e l’altra del 27. Per il pagamento di agosto 2023 ci potrebbe essere una bella sorpresa. La data potrebbe essere anticipata al 25  cadendo il 27 di domenica.

Reddito di cittadinanza, come controllare l’accredito della somma

Vuoi conoscere con precisione le date di accredito della ricarica del RdC? Basterà accedere al sito istituzionale dell’INPS nell’area riservata, tramite credenziali Spid, o la Carta d’identità elettronica (Cie), o la Carta nazionale dei servizi (Cns).

Ma anche per i meno tecnologici conoscere le date di accredito ufficiale sarà facile. Basterà chiamare il numero verde 800.666.888 per ricevere informazioni circa il Reddito di Cittadinanza o semplicemente recarsi presso gli sportelli ATM e verificare gli accrediti sulla propria carta.

Le novità assegno unico relativi allo stop del RdC

Ormai si sa, il reddito di cittadinanza sarà abolito  a partire dal 1° gennaio 2024, ma cosa succederà per chi ha in erogazione l’assegno Unico su RdC?

L’INPS, nel messaggio n. 2896 del 7 agosto 2023, ha chiarito ogni dubbio in merito.

Le famiglie con minori riceveranno l’importo spettante per l’Assegno unico con le consuete modalità fino a febbraio 2024, al netto naturalmente delle somme del RdC.

Stessa cosa per i nuclei con ragazzi e ragazze tra i 18 e i 21 anni, che mantengono il diritto all’erogazione dell’assegno unico.

Achiropita Cicala
Achiropita Cicala
Collaboratore giornalistico, classe 1985.Ho una laurea magistrale in Economia Applicata, conseguita presso l'Università degli Studi della Calabria. A percorso universitario ultimato, ho approfondito sul campo le competenze acquisite in Finanza e Statistica presso alcuni studi commerciali. Attualmente, collaboro con diverse testate giornalistiche online per le quali scrivo, con flessibilità, di argomenti che spaziano dall'economia alla politica, dal mondo della scuola a quello dell'amministrazione pubblica. Passioni? La scrittura in primis, la grafica in secundis!
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