Reddito di cittadinanza pagamenti ultima ora: in arrivo oggi

Reddito di cittadinanza pagamenti ultima ora: sono partite le ricariche su carta RdC per i beneficiari che percepiscono la misura da almeno due mesi. Le erogazioni partono oggi, venerdì 25 febbraio, per poi proseguire fino alla fine del mese. I pagamenti relativi all’assegno unico temporaneo, invece, sono partiti dalla metà del mese circa: non si tratta però dell’ultima ricarica prima dell’arrivo dell’assegno unico.

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Reddito di cittadinanza pagamenti ultima ora: sono partite le ricariche su carta RdC per i beneficiari che percepiscono la misura da almeno due mesi. 

Come risaputo, infatti, i primi pagamenti del mese di febbraio sono scattati intorno al 15, ma solo per i beneficiari che hanno inviato domanda per la misura per la prima volta a gennaio o che, in seguito al mese di sospensione dopo i 18 mesi di fruizione del beneficio, hanno proceduto a effettuare il rinnovo. 

Normalmente attese per il 27 del mese, le erogazioni da parte di Poste Italiane sono state previste con un leggero anticipo, dal momento che il giorno consueto sarebbe caduto di domenica. Un anticipo spesso previsto in questi casi e che vedrà gli accrediti arrivare oggi per una parte di percettori. 

I pagamenti relativi all’assegno unico temporaneo su carta RdC, la misura ponte che anticipa l’arrivo del nuovo assegno unico e universale per figli a carico, erogata in via automatica da parte dell’INPS per i beneficiari che posseggono i requisiti, sono invece partiti a metà mese circa.

Vediamo, allora, cosa aspettarci da questa giornata e cosa fare nel caso in cui il pagamento di entrambe le misure non arrivi nei tempi sperati. Inoltre, vediamo cosa succederà a marzo e cosa devono fare i beneficiari RdC per ottenere le somme spettanti di assegno unico. 

Reddito di cittadinanza pagamenti ultima ora: oggi in arrivo le ricariche di febbraio, per chi

Se ne è parlato già negli scorsi giorni: 

la ricarica di febbraio del reddito di cittadinanza sarebbe arrivata con un leggero anticipo rispetto alla consueta data (il 27 di ogni mese), decisione presa per garantire a tutti i beneficiari di non ricevere un pagamento in ritardo, dal momento che, a febbraio, il 27 cade di domenica. 

Non è, infatti, la prima volta che vengono disposti pagamenti anticipati. 

È, però, sempre bene evidenziare che tali anticipi valgono per coloro che percepiscono il RdC da almeno un paio di mesi. Coloro che hanno inviato la prima domanda in assoluto o la domanda di rinnovo durante il mese di gennaio, infatti, dovrebbero già aver ricevuto l’accredito intorno a metà mese, come stabilito dal calendario dei pagamenti che difficilmente subisce importanti modifiche durante l’anno. 

I beneficiari di RdC dovrebbero ricevere le ricariche già a partire dal primo pomeriggio. Attenzione, però, perché non sempre si ricevono i soldi il giorno stesso in cui partono i pagamenti. 

Come sappiamo, Poste Italiane ha tempo fino alla fine del mese per erogare i pagamenti. Per questo motivo, alcuni beneficiari potrebbero ricevere l’accredito oggi stesso, mentre altri potrebbero ottenerlo tra qualche giorno. 

Cosa fare se i pagamenti del reddito di cittadinanza non arrivano: controllare i pagamento su sito INPS

Considerando i tempi di accredito di Poste Italiane, quindi, non è necessario allarmarsi qualora, nonostante la partenza degli accrediti, alcuni beneficiari non ricevano ancora nulla entro oggi, 25 febbraio. I soldi potrebbero, infatti, arrivare solo trascorsi alcuni giorni: c'è tempo fino al 28 febbraio per ottenere quanto dovuto senza necessità di richiedere l'intervento dell'INPS.

In ogni caso, c’è un metodo sicuro per ogni singolo beneficiario della misura di assicurarsi che il pagamento sia stato predisposto e, di conseguenza, di ottenere l’accredito anche se tra qualche tempo. 

Infatti, ogni percettore RdC ha la possibilità di collegarsi al sito dell’INPS e verificare le disposizioni di pagamento relative alla propria domanda. Per farlo, è necessario essere in possesso delle credenziali che permettono l’accesso ai servizi telematici dell’INPS e, più in particolare, che danno accesso alla propria area riservata: 

ci riferiamo allo SPID, alla Carta d’Identità Elettronica o alla Carta Nazionale dei Servizi. 

Una volta effettuato l’accesso, sarà possibile entrare nel Fascicolo Previdenziale del Cittadino e selezionare, nel menu sulla sinistra, la voce Prestazioni e, di seguito, la voce Pagamenti. 

Qualora non si riuscisse ad accedere al servizio o non si abbia dimestichezza con la tecnologia, è sempre possibile rivolgersi al proprio CAF o patronato di fiducia per richiedere assistenza nella verifica del pagamento. Inoltre, se il ritardo dovesse farsi preoccupante, c'è sempre modo di contattare INPS tramite Contact Center, il servizio online INPS Risponde o recandosi fisicamente presso la sede territoriale più vicina.

Reddito di cittadinanza pagamenti ultima ora: le date dell’assegno temporaneo

Alcuni beneficiari di reddito di cittadinanza hanno diritto anche all’assegno temporaneo per i figli minori, misura ponte che precede l’arrivo dell’assegno unico vero e proprio e che permette di ricevere un sostegno economico anche se si è disoccupati, lavoratori autonomi, incapienti o, appunto, percettori di RdC. 

Per questa categoria di beneficiari, quindi, è sempre stato previsto un doppio pagamento: 

oltre all’accredito relativo al RdC, infatti, sulla medesima carta verrà accreditata anche la somma spettante di assegno temporaneo.

Il pagamento dell’assegno non avverrà con le stesse tempistiche della somma relativa alla misura del 2019, bensì con qualche giorno di differenza. Infatti, le ricariche sono partite da metà mese circa, mentre, come sappiamo, le ricariche ordinarie di RdC sono partite oggi.

Oggi, inoltre, è il giorno della partenza degli accrediti di assegno temporaneo per coloro che, non percependo il reddito di cittadinanza, hanno dovuto presentare apposita domanda per ottenere il beneficio.

Così come l’erogazione del RdC stesso, anche quello dell’assegno temporaneo viene accreditato in momenti diversi per ogni avente diritto. In ogni caso, anche per il pagamento dell’assegno unico, è possibile collegarsi al sito INPS e verificare le date di accredito.

In linea di massima, comunque, non c’è da preoccuparsi. Sarà necessario contattare INPS per chiarimenti solo qualora l’accredito non avvenga entro la fine del mese.

È importante ricordare che il pagamento dell’assegno è relativo alla mensilità di gennaio e non a quella di febbraio, dal momento che l’assegno viene pagato il mese successivo. Alla luce di ciò, quando avverranno allora i pagamenti di febbraio su carta RdC? 

Reddito di cittadinanza pagamenti assegno temporaneo e assegno unico: quanti accrediti a marzo?

Quello di febbraio non è l’ultimo accredito relativo all’assegno temporaneo che arriverà sulla carta RdC. 

Come già specificato, infatti, l’assegno viene pagato il mese successivo alla mensilità di riferimento. Quindi, se a febbraio si è ricevuta la ricarica relativa al mese di gennaio, è facile immaginare che la mensilità relativa a febbraio verrà invece accreditata a marzo. 

A marzo, però, è previsto anche l’avvio del primo pagamento relativo all’assegno unico per i figli a carico. Come successo per l’assegno temporaneo, i beneficiari di reddito di cittadinanza non hanno alcuna necessità di inviare apposita domanda, dal momento che sarà INPS, in automatico, a individuare i beneficiari e accreditare le somme sulla carta RdC. 

In sostanza, quindi, il mese di marzo potrebbe vedere 3 pagamenti per i beneficiari RdC: 

il primo pagamento relativo alla quota RdC che arriverà, quindi, a metà mese per chi ha fatto domanda per la prima volta o domanda di rinnovo, mentre a fine mese per coloro che aspettano la ricarica ordinaria; un secondo pagamento relativo all’assegno temporaneo di febbraio; un terzo pagamento relativo alla prima mensilità di assegno unico. 

Se gli accrediti dovessero seguire le tempistiche delle erogazioni avvenute per l’assegno temporaneo, è presumibile che il primo pagamento di assegno unico vedrà la partenza intorno alla metà di marzo. I beneficiari di RdC potrebbero, quindi, ricevere il primo accredito di assegno dopo il 15 marzo 2022. Da marzo in poi, l'assegno temporaneo verrà definitivamente assorbito dall'assegno unico.