Reddito di cittadinanza: novità agosto e anticipo ricarica

Reddito di cittadinanza: ricarica del mese di agosto con importi aggiuntivi, bonus e per qualcuno il pagamento arriva in anticipo. Ecco tutti i dettagli, le date di pagamento, gli orari e le ultime novità che riguardano le modifiche volute dal governo per i beneficiari del Rdc.

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Numerose novità sono intervenute in questi ultimi mesi a modifica del funzionamento del reddito di cittadinanza. Prima fra tutte la nuova modalità di erogazione, e di ricarica. Cambiano gli importi prelevabili, perchè in vista dell'accredito dell'assegno unico verrà effettuata una ricarica per ogni carta intestata individualmente ai singoli componenti del nucleo familiare.

Per chi deve ancora richiedere il sussidio mensile ci sarà la possibilità di effettuare domande separate per ogni familiare, pur restando con lo stesso certificato ISEE. Ma anche per chi già usufruisce dei pagamenti mensili c'è la possibilità di richiedere delle carte aggiuntive, in modo da avere più autonomia di fruizione dei soldi della ricarica che verranno ripartiti equamente in base alla scala di equivalenza del regolamento.

Ogni componente adulto con età superiore a 18 anni avrà la propria Rdc card e potrà disporre dei soldi della ricarica come meglio crede, sempre nei limiti legati all'utilizzo stesso del beneficio del reddito.

La seconda novità riguarda l'aggancio più solido tra reddito di cittadinanza e centri per l'impiego. Una politica più forte di lotta alla disoccupazione. Questo è da tempo nei piani del Ministro Orlando e del comitato tecnico scientifico istituito proprio per migliorare il reddito di cittadinanza.

Il ministro ha sempre dichiarato che è prevista una riforma che dovrà rendere il beneficio Rdc più equo e funzionale ai fini di un reinserimento nel mondo del lavoro. Ma visto che le analisi sui percettori hanno mostrato che i beneficiari sono poco occupabili perchè con bassa formazione scolastica, mancanza di qualifiche ed esperienza lavorativa, quello che verrà rafforzato sostanzialmente sarà l'obbligo di percorsi formativi, per quelli che verranno valutati in grado di farlo.

Ovviamente non si potrà non tenere conto delle categorie che risultano inabili al lavoro come ad esempio i disabili, o i più anziani che percepiscono la pensione di cittadinanza. In realtà a questa categoria appartiene un gran numero di titolari di Rdc, e dunque bisognerà tenere conto anche del mantenere il sussidio come semplice aiuto ad incrementare il reddito familiare contro la povertà, per i più fragili.

Nel frattempo è stata resa operativa la modifica che permette di sospendere il reddito di cittadinanza quando si trova lavoro, anche temporaneo. In modo da non far perdere il diritto al beneficiario che si impegna per trovare un'occupazione, e garantire la ripresa del sussidio per integrare il reddito familiare alla scadenza del contratto.

Oltre a queste modifiche, altre novità riguardano i pagamenti soprattutto degli importi che verranno corrisposti insieme alla ricarica. Molti attendono l'integrazione dei bonus per i lavoratori stagionali, mentre con la ricarica ordinaria potrebbero essere corrisposte le somme aggiuntive relative all'assegno unico figli. Quando arriveranno i soldi del reddito di cittadinanza ad agosto? Per chi arriverà in anticipo e per chi arriveranno gli aumenti? Ecco tutte le date e i dettagli dei pagamenti.

Reddito di cittadinanza: prima ricarica in anticipo

Agosto è un mese di anticipo, ma non per tutti. Si tratterà del pagamento del reddito di cittadinanza per gli accrediti e ricariche delle prime erogazioni. Contestualmente con la consegna di una nuova carta già attiva e pronta per essere utilizzata.

Nella stessa data saranno disposte le ricariche sulle vecchie carte di chi ha dovuto sospendere il sussidio per un mese al termine dei primi 18. Quindi parliamo di chi ha rinnovato a luglio. Per questi la data della ricarica verrà anticipata a venerdì 13.

Viste le precedenti decisioni Inps di preferire l'anticipo al ritardo, e soprattutto considerato il periodo di ferie. Sia l'istituto, che l'ente poste dovrebbero concludere i pagamenti prima di ferragosto, onde evitare anche successivi disagi data la carenza di personale e quindi anche la riduzione dei servizi che caratterizza questa festività estiva.

Già nei prossimi giorni chi ha fatto la prima domanda e questa risultava istruibile dopo i controlli preliminari, potrebbe trovare l'esito finale che confermerà l'eventuale assegnazione del reddito di cittadinanza, o il rifiuto con le relative motivazioni che possono essere verificate andando a cliccare sui simboli in corrispondenza dei vari requisiti richiesti.

A tale proposito, vista il crescente numero di richieste, potrebbe essere utile precisare che, nel caso la domanda fosse respinta, il richiedente dopo aver controllato le motivazioni, nel caso ad esempio si tratti di un errore, può ripresentare la domanda correggendo i dati sbagliati o modificando ad esempio l'ISEE richiedendo quello corrente.

Un dettaglio importante per quanti non rientrino nei requisiti di reddito a causa di un isee ordinario troppo elevato, ma che nell'ultimo anno hanno subìto una variazione sostanziale del reddito ad esempio con la perdita del lavoro o di una indennità che nel frattempo è terminata.

Nessuna ricarica invece per chi ha concluso il ciclo dei 18 mensilità a giugno, ma dopo il mese di sospensione potranno reinserire la richiesta sul portale redditodicittadinanza.gov.it , proprio in questi primi giorni di agosto in modo da trovare l'esito già a settembre.

Così come chi avesse concluso le ricariche a luglio potrà inviare la nuova domanda nei primi giorni del mese di settembre. Il primo pagamento del reddito di cittadinanza sarà sempre erogato il giorno 15, salvo festività, in quel caso sarà anticipato o posticipato. Per i nuovi percettori, la consegna della carta presso gli uffici postali avviene in contemporanea con la prima ricarica. Mentre per chi lo rinnova la carta rimane la stessa, a meno che non sia cambiato nel frattempo il nucleo familiare o che non si voglia fare domanda per le carte aggiuntive come previsto dal nuovo decreto legge.

Arrivano i bonus stagionali sul Reddito di cittadinanza

Nella stessa data di anticipo della prima ricarica del reddito di cittadinanza, a chi ne avesse fatto già richiesta, potrebbe arrivare l'accredito dei bonus per i lavoratori stagionali, intermittenti e del settore turismo e spettacolo.

In particolare i bonus da 1600 euro, ma per alcuni anche quello precedente da 2400 euro. nel caso questo non fosse già stato corrisposto con le ricariche precedenti.

Questo perchè, come abbiamo visto, la prima data di metà mese non è esclusivamente destinata ai nuovi percettori e a chi rinnova la domanda dopo i primi 18 mesi. La data del 15 solitamente è riservata anche per gli accrediti degli arretrati e dei bonus aggiuntivi ad integrazione del reddito.

Quindi tutti coloro che ancora attendono l'integrazione di questi bonus potrebbero ricevere la somma integrativa proprio il giorno 13.

Essendo poi già titolari della carta e non al primo mese di fruizione del beneficio, riceveranno anche la ricarica ordinaria di fine mese nelle date previste per agosto. Ricordiamo comunque che le regole su come spendere i soldi del reddito di cittadinanza si applicano anche ai bonus aggiuntivi, ma i beneficiari, da luglio possono sfruttare il vantaggio dell'aumento del limite di prelievo in contanti.

Mentre per quanto riguarda i soldi corrisposti a titolo di bonus ed altre integrazioni, compresi gli arretrati, questi non sono soggetti alle decurtazioni mensili, nè a quelle semestrali. Dunque sarà possibile anche spendere i 1600 durante in più mensilità, andando a sommarsi con l'importo della ricarica ordinaria che invece va spesa entro fine mese.

Per non incorrere in sanzioni è importante lasciare un massimo di 8 euro nella card Postamat del Rdc, esclusi ovviamente le altre somme ricevute per diverse misure economiche.

Reddito di cittadinanza, ricarica ordinaria di agosto: data e orario

Le ricariche ordinarie, cioè quelle corrisposte nelle carte del reddito di cittadinanza per chi già ne ha diritto vengono sempre effettuate il giorno 27. Anche questa data è soggetta a modifiche nel caso di festività. In genere quando il 27 è sabato o domenica Inps anticipa. Ma non è raro che potrebbe anche ritardare e questo a causa di problemi tecnici e di gestione, nonchè per blocchi temporanei legati a controlli singoli sui beneficiari; come ad esempio accade quando si rinnova l'ISEE o quando si presenta una variazione del nucleo familiare.

Ad agosto la data prevista è quindi il giorno venerdì 27. Per tutti, come sempre sarà possibile controllare già la lavorazione probabilmente dalla notte di giovedì 26 e verificare che sia stata data disposizione a poste per il pagamento.

Una volta conclusa questa fase basterà attendere l'accredito visualizzando il saldo disponibile, sia da App che da servizio desktop del sito ufficiale. L'orario di ricarica sarà sempre dopo le ore 14. E dal primo pomeriggio partiranno i flussi di accredito che Poste Italiane effettuerà in base anche alle zone. Quindi potrebbero protrarsi fino alla sera anche dopo le ore 21. In casi particolari anche slittare al giorno lavorativo successivo.

Reddito di cittadinanza: quando arriva l'assegno unico?

Altra novità di agosto è il pagamento dell'assegno unico su reddito di cittadinanza. Molti beneficiari infatti attendevano già a luglio l'integrazione prevista dalla nuova misura a tutela delle famiglie con figli. Questo però come era stato anche annunciato da Inps non è arrivato. Perchè l'istituto ha avuto bisogno dei tempi tecnici per elaborare in automatico tutte le nuove somme da corrispondere con le ricariche in base ai vari parametri familiari.

Infatti gli importi aggiuntivi non saranno corrisposti solo in base al numero dei figli ma anche in base all'ISEE presentato in fase di domanda del RdC.

Inoltre dalla cifra spettante andrà sottratta la quota che già viene erogata mensilmente per i figli a carico, che verrà appunto sostituita dal nuovo assegno unico. Quindi ci vorranno le classiche tempistiche INPS di 30, 40 giorni, per adeguare pagamenti ed importi dopo aver effettuato i ricalcoli.

Niente paura però, perchè lo stesso Istituto ha garantito a tutti che tutti gli importi spettanti verranno recuperati erogando tutte le mensilità arretrate con il primo pagamento.

Quindi anche nel caso Inps dovesse ritardare saltando anche la mensilità di agosto, arriveranno a settembre le quote per i figli maturate dal 1 luglio in poi. Inoltre nel caso nel frattempo in nucleo familiare avesse richiesto la carta aggiuntiva, ad esempio una per ogni genitore, la somma dell'assegno unico sostitutivo verrà divisa in due ricariche differenti.

Per conoscere tutti gli importi che saranno corrisposti per ogni figlio insieme ai pagamenti del reddito di cittadinanza, si può consultare l'apposita tabella INPS di riferimento, ricordando sempre di scorporare la quota figli a carico che viene già inserita mensilmente nella carta Rdc, e stabilita prima dell'esito della domanda, in base alla scala di equivalenza.