Reddito di cittadinanza gennaio 2022: pagamento e aumenti!

La ricarica RdC di gennaio 2022 non arriva in anticipo, ma anzi slitta di qualche giorno. Per quale motivo? INPS ha già confermato il calendario e le date di pagamento del reddito di cittadinanza, mentre il Parlamento ha dato il via libera alla Manovra 2022: come cambia il reddito di cittadinanza nel 2022? Tagli e aumenti: ecco come cambia l'assegno mensile RdC!

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Ti stai chiedendo quando verrà pagato il reddito di cittadinanza a gennaio 2022? Sei in attesa dei tanto discussi aumenti? Non vedi l’ora di conoscere le novità in arrivo sin dai primi mesi del nuovo anno? Sei nel posto giusto!

In questo articolo andremo a scoprire le date di pagamento del reddito di cittadinanza a gennaio 2022, con un piccolo ritardo rispetto al consueto calendario INPS. Scopriremo perché. Cercheremo di capire, in seguito, quali sono le novità in arrivo sul reddito di cittadinanza 2022 alla luce dell’approvazione della Legge di Bilancio e infine andremo a scoprire per chi scatteranno gli aumenti sul reddito di cittadinanza nel 2022.

Per non perdere nessuna delle novità sul reddito di cittadinanza 2022, consigliamo la visione di questo brevissimo video di MR LUL, che si può trovare anche su Youtube.

Reddito di cittadinanza gennaio 2022: date di pagamento

Quando viene pagato il reddito di cittadinanza a gennaio 2022? Se anche tu ti stai ponendo questa domanda, sei nel posto giusto. Sin da ora possiamo anticipare quali sono le date di pagamento della ricarica mensile RdC per i nuovi beneficiari e per tutti coloro che hanno già percepito la mensilità precedente.

Mentre per il mese di dicembre il reddito di cittadinanza è stato pagato prima di Natale a tutti i beneficiari, a gennaio 2022 occorrerà tenere presenti due date di pagamento.

La prima è fissata al 15 gennaio 2022 (che però cade di sabato!) e riguarda i nuovi beneficiari del reddito che hanno presentato la domanda il mese scorso, oppure coloro che hanno richiesto il rinnovo dopo 18 mensilità e hanno visto al sospensione del sussidio per il mese di dicembre 2021.

Per tutti i vecchi beneficiari, invece, il reddito di cittadinanza verrà pagato solo dal 27 gennaio 2022 (giovedì) e comunque entro la fine del mese corrente. 

Ricarica reddito di cittadinanza gennaio 2022: quando arriva?

Considerando il fatto che il 15 gennaio 2022 cade di sabato, il pagamento del reddito di cittadinanza per i nuovi beneficiari o per coloro che hanno chiesto il rinnovo potrebbe slittare di qualche giorno.

Solitamente INPS eroga il sussidio in giornate lavorative: ragionando in questi termini, quindi, la ricarica RdC di gennaio 2022 dovrebbe essere accreditata sulla carta già lunedì 17 gennaio.

Per il pagamento del 27 gennaio 2022, invece, non ci sono problemi: tutti i percettori RdC che hanno già ricevuto almeno una mensilità precedente, potranno ottenere il pagamento nella giornata di giovedì 27 gennaio 2022.

Per controllare quando viene pagato il reddito di cittadinanza a gennaio 2022, comunque, è sempre possibile consultare la propria area riservata sul sito web dell’INPS, oppure recarsi presso uno sportello ATM per verificare il pagamento. 

L’applicazione IO costituisce un ottimo metodo per sapere quando viene pagata la pensione di gennaio e persino il reddito di cittadinanza.

Reddito di cittadinanza 2022: come cambia la misura?

È partito il conto alla rovescia sul reddito di cittadinanza 2022: dal prossimo anno, infatti, è più semplice perdere il beneficio rifiutando anche solo due offerte di lavoro considerate congrue. Nonostante siano stati stanziati un miliardo di euro in più, il beneficio è stato anche modificato e ristretto a una platea di beneficiari ben precisa.

Anzitutto, i percettori occupabili che otterranno il sussidio dovranno seguire dei corsi di formazioni e dimostrare di essere realmente interessati ad entrare nel mondo del lavoro. Ogni offerta di lavoro congrua rifiutata, dunque, costerà 5 euro in meno sul sussidio mensile. Il meccanismo di décalage sull’assegno è solo la prima delle tante novità in arrivo sul reddito di cittadinanza nel 2022.

La seconda novità, come anticipata dalle prime righe del paragrafo, riguarda il rifiuto delle offerte di lavoro. La decurtazione di 5 euro al mese sull’importo mensile RdC scatta a partire dal primo rifiuto, anziché dal terzo come previsto precedentemente.

Attenzione, infine, ai requisiti di accesso al reddito di cittadinanza: nel 2022 saranno rafforzati i controlli sulle residenze e sul patrimonio dei beneficiari, affinché non vi siano individui che percepiscono il sussidio senza averne diritto.

Reddito di cittadinanza: occhio alla scadenza del 31 gennaio 2022!

Un’altra data da tenere in considerazione sul reddito di cittadinanza è il 31 gennaio 2022: molti beneficiari potrebbero perdere il sussidio oltre tale scadenza.

Infatti, entro la fine del mese di gennaio è necessario presentare la dichiarazione ISEE aggiornata al 2022 (ovvero con i redditi relativi al 2020) per poter permettere all’INPS di effettuare il ricalcolo degli importi.

La mancata presentazione dell’ISEE aggiornato comporterà la sospensione del beneficio fino a quando non verrà presentato l’ISEE. Tutti i beneficiari che avranno conseguito un reddito superiore a 9.360 euro perderanno il diritto di percepire il sussidio, mentre per tutti coloro che si troveranno al di sotto di tale soglia è prevista la conferma del beneficio.

Qualora si registrasse una riduzione del reddito nel 2022 (relativa ai compensi percepiti nel 2020), gli importi RdC sarebbero aumentati; mentre a fronte di un miglioramento economico del reddito, l’importo RdC potrebbe essere ridotto o cancellato (sopra i 9.360 euro).

Reddito di cittadinanza 2022: aumenti in arrivo per tutti? Facciamo chiarezza!

Molti quotidiani stanno diffondendo la notizia di un aumento degli importi del reddito di cittadinanza nel 2022, ma si tratta davvero di un aumento che varrà per tutti? Di quanto aumenterà l’importo mensile RdC? Facciamo chiarezza…

Come abbiamo detto, il ricalcolo del reddito di cittadinanza viene effettuando a partire dalla presentazione dell’ISEE aggiornato. Qualora non vi siano state particolari differenze tra i redditi percepiti nel 2019 e quelli percepiti nel 2020, gli importi RdC dovrebbero essere pressoché gli stessi.

Se, invece, è stato riscontrato un peggioramento economico nel corso del 2020, rispetto al 2019, per esempio a causa della perdita del lavoro o di una riduzione o sospensione del lavoro stesso, l’importo del reddito di cittadinanza dovrebbe essere più alto. Al contrario, di fronte a un miglioramento economico del nucleo familiare, l’importo RdC potrebbe essere più basso.

Reddito di cittadinanza e assegno unico 2022: i nuovi importi

Se ciò non bastasse, dal mese di marzo 2022 è in arrivo l’assegno unico e universale 2022 che verrà assegnato d’ufficio a tutte le famiglie con figli a carico fino a 21 anni. Tutti i beneficiari del reddito di cittadinanza avranno diritto all’importo massimo previsto dal decreto, in quanto in possesso di un ISEE inferiore a 15 mila euro.

Si prevede, dunque, un aumento dell’importo mensile RdC in seguito al calcolo dell’assegno unico e universale che porterà nelle case delle famiglie un guadagno in termini economici.

Facciamo un semplice esempio: consideriamo un nucleo familiare composto da mamma e papà e quattro figli minorenni. Considerando soltanto la scala di equivalenza, l’importo mensile RdC sarebbe pari a 1050 euro, ma con l’arrivo dell’assegno unico occorre seguire un ragionamento diverso.

Mantenendo solo la quota genitori, ovvero 700 euro di RdC, andiamo a sommare l’assegno unico 2022, che nel nostro caso corrisponde a: 175 euro per ogni figlio con una maggiorazione di 85 euro per il terzo e il quarto figlio, più 100 euro aggiuntivi forfettari. In totale, quindi, solo l’assegno unico sarà pari a 970 euro che, sommati ai precedenti 700 euro, andranno a portare il totale a 1.670 euro di ricarica mensile RdC.