Rem Inps 2021: la conferma, ecco per chi!

Il reddito di emergenza 2021 raddoppia: sarà riconosciuto per altri due  mesi. La bozza del decreto Sostegni bis atteso in settimana in Consiglio dei Ministri, prevede un allungamento del beneficio di altre due mensilità, giugno e luglio. I requisiti di accesso, da quanto emerge, dovrebbero restare gli stessi fissati dal decreto Sostegni. Una novità però c’è e riguarda il limite di reddito per i nuclei familiari.

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Nuova proroga del reddito di emergenza 2021, questa una delle novità contenute nella bozza in circolazione del decreto Sostegni bis. Il testo, atteso in settimana in Consiglio dei Ministri, prevede un allungamento del beneficio di altre due mensilità, giugno e luglio.

Alla proroga della misura di tre mesi (marzo, aprile e maggio), prevista dal dl n. 41/2021, si aggiungono, per le famiglie in difficoltà e per gli ex beneficiari di indennità NASpI e Discoll, i due mesi di giugno e luglio.

La bozza prevede che bisognerà presentare domanda entro il 30 giugno 2021. E’ probabile che, per coloro che hanno già usufruito delle tre rate di marzo aprile e maggio, ci sarà una sorta di automatismo, ma bisogna attendere il provvedimento definitivo per averne la certezza.

I requisiti di accesso, da quanto emerge, dovrebbero restare gli stessi fissati dal decreto Sostegni, una novità però c’è e riguarda il limite di reddito per i nuclei familiari. Vediamo in dettaglio di cosa si tratta.

Rem 2021: le novità del dl Sostegni bis

Del Decreto sostegni bis, che andrà in Consiglio dei ministri tra giovedì e venerdì, c’è la bozza che anticipa quelle che erano le aspettative di questi giorni. Tra le misure della bozza composta da 48 articoli, di cui 10 sono senza testo, spunta un articolo che introduce la proroga del Reddito di emergenza per altre due mensilità, dopo le prime tre introdotte dal decreto Sostegni di marzo 2021. 

Le regole sostanzialmente dovrebbero restare le stesse previste dall’art. 12 del dl n. 1 del 22 marzo 2021 riguardo importi e beneficiari.

L' unica novità riguarda il valore del reddito familiare, che non sarà piu’ riferito al mese di febbraio ma al mese di marzo 2021. 

Rem 2021: a chi spetta

I requisiti che i nuclei familiari devono possedere per ottenere il Reddito di emergenza fino a luglio sono sempre gli stessi specificati dallarticolo 12 del precedente decreto Sostegni. E’ possibile erogare il beneficio:

  • ai nuclei familiari in condizione di difficoltà economica e in possesso dei requisiti previsti;
  • a coloro che hanno terminato tra il 1° luglio 2020 e il 28 febbraio 2021 di percepire NASpI o DIS-COLL, e hanno un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) in corso di validità, ordinario o corrente, non superiore a 30.000 euro. La misura in questo caso, erogata nell’importo fisso di 400 euro mensili.

Il team di Insindacabili.it" offre una guida completa su come presentare la domanda REM 2021 online, attraverso il loro canale YouTube

Rem 2021: come fare domanda

Come sottolinea la bozza del dl sostegni bis ( che ricordiamo è passibile di modifiche a seguito dell’approvazione del provvedimento definitivo) la domanda per il reddito di emergenza 2021 dovrà essere presentata on line sul portale dell’Inps entro e il 30 giugno 2021. 

Il richiedente dovrà essere in possesso di una Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) valida al momento della presentazione della domanda. 

Dove presentare la domanda

La domanda per il Reddito di emergenza 2021 può essere presentata attraverso due canali:

  • online attraverso il sito internet dell’INPS, accedendo all’area dedicata al servizio con credenziali personali (PIN, SPID, Carta Nazionale dei Servizi e Carta di Identità Elettronica)
  • Istituti di patronato e Caf.

L’INPS comunica l’esito della domanda tramite SMS o email.

Rem 2021: i requisiti per i nuclei familiari 

Per poter esser richiesto, il nucleo familiare deve soddisfare gli stessi requisiti previsti dell’art. 12  del dl sostegni, unica eccezione riguarda il valore del reddito familiare, che non sarà piu’ riferito al mese di febbraio ma al mese di marzo 2021

In dettaglio i requisiti richiesti per avere diritto al Rem 2021 sono i seguenti:

  • il richiedente deve avere la residenza in Italia;
  • il reddito familiare, nel mese di marzo 2021, deve essere inferiore all’importo che viene riconosciuto come Rem e che varia in base al numero di componenti del nucleo familiare;
  • l’ISEE in corso di validità del nucleo familiare deve essere inferiore a 15.000 euro, per i nuclei familiari che vivono in affitto il limite è aumentato di un dodicesimo del valore annuo del canone di locazione come dichiarato ai fini Isee;
  • il valore del patrimonio mobiliare familiare deve essere inferiore a 10.000 euro, cui si sommano 5.000 euro per ogni componente ulteriore al primo, ma entro un massimo complessivo di 20.000 euro. Se nel nucleo è presente un soggetto definito come disabile grave o non autosufficiente (secondo i criteri ISEE) il valore massimo è di 25.000 euro.

Rem 2021: i requisiti per i disoccupati

Hanno diritto alla prosecuzione dei benefici NASpI e DIS-COLL, in misura fissa, i percettori in possesso dei seguenti requisiti:

  • membro del nucleo familiare che ha terminato di beneficiare della NASpI o della DIS-COLL residente in Italia al momento di presentazione della domanda;
  • al momento della presentazione della domanda, DSU in corso di validità, con valore dell’indicatore ISEE, ordinario o corrente, non superiore a 30.000 euro.

Il richiedente inoltre non deve essere titolare:

  • di una delle indennità COVID-19 di cui all’articolo 10 del decreto–legge n. 41/2021;
  • alla data del 23 marzo 2021 di una prestazione pensionistica diretta o indiretta, a eccezione dell’assegno ordinario di invalidità;
  • alla data del 23 marzo 2021 di un contratto di lavoro subordinato, con esclusione del contratto di lavoro intermittente senza diritto all’indennità di disponibilità, ovvero di un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa.

Rem 2021: le incompatibilità

Il Rem continua a non essere compatibile:

con le indennità COVID-19 di cui all’articolo 10 del decreto–legge n. 41/2021;

con le prestazioni pensionistiche, dirette o indirette, a eccezione dell’assegno ordinario di invalidità e dei trattamenti di invalidità civile;

con i redditi da lavoro dipendente, la cui retribuzione lorda complessiva sia superiore alla soglia massima di reddito familiare, individuata in relazione alla composizione del nucleo;

con il Reddito e la Pensione di cittadinanza percepito al momento della domanda.

Rem 2021: come si calcola

Per calcolare il Rem viene utilizzato il parametro di scala di equivalenza. Vediamo in cosa consiste.

L’importo è determinato moltiplicando il valore base di 400 euro per il corrispondente parametro della scala di equivalenza che pari a: 

  • 1 per il primo componente del nucleo familiare;
  • 0,4 per ogni ulteriore componente di età maggiore di 18 anni;
  • 0,2 per ogni ulteriore componente minorenne.

Esempio: famiglia composta da 2 adulti e 2 minori 

Calcolo: 1+0,4+0,2+0,2 = 1,8 è il parametro della scala di equivalenza. 

Rem= 400x1,8=720 euro

Il valore della scala di equivalenza non può superare il valore massimo di 2, che corrisponde a 800 euro.

Qualora nel nucleo familiare fosse presente un disabile grave, il valore è pari a 2,1, che corrisponde a 840 euro.

Esempio: famiglia composta da 3 adulti e 3 minori .

Calcolo: 1+0,4+0,4+0,2+0,2 = 2,2  è il parametro della scala di equivalenza. In questa ipotesi il valore viene abbassato a 2 che è i limite massimo

Rem:400X2=800 euro

Il limite sale a 2,1 in presenza di un disabile grave in famiglia

Rem: 400X2,1=840 euro

Nel caso di nuclei familiari che risiedono in una abitazione in locazione il valore di 400 euro è aumentato di un dodicesimo del canone di locazione annuo. 

Esempio: famiglia composta da due adulti e due minori che pagano un affitto annuo è pari a 4.500 euro, l’incremento è di 375 euro ( 4500: 12 mensilità= 375 euro). 

L’importo che verrà moltiplicato per la scala di equivalenza è pari a 775 euro ( 400 + 375).

Calcolo: 1+0,4+0,2+0,2 = 1,8 è il parametro della scala di equivalenza. 

Rem= 775x1,8= 1395 euro